Il salone di Düsseldorf è stata l’occasione per la Elan Yachts di annunciare l’arrivo di una nuova barca, l’Elan GT5, inaugurando allo stesso tempo una nuova gamma, la Gran Turismo.
Le promesse sono davvero tante e impegnative, e si riassumono in quello che per il momento è un impegno: mettere in acqua una barca che rivoluzioni il concetto di crociera performante. In sintesi, prestazioni da racer in un contesto di grande comfort.
Per la verità questo sembra essere l’obiettivo dichiarato di qualsiasi cantiere che si metta a costruire un cruiser/racer.
Nel caso di Elan, per cogliere l’obiettivo ci si propone di mettere insieme l’esperienza e le tecniche di progettazione maturate con le gamme E e S, la crociera veloce e la sportiva, per realizzare uno yacht capace delle prestazioni ormai consolidate dai modelli precedenti, in un contesto di maggiore eleganza e confort.
La notizia è fresca di poche ore e dati e immagini della nuovo progetto sono davvero scarni. Quello che si sa è che il progettista, Rob Humphreys, ha lavorato poggiando tutti gli elementi di innovazione sullo scafo della gamma E e S. Quindi viene riproposta la carena di un 12 metri con lo spigolo già vista nei modelli precedenti, con l’obiettivo di esaltare la stabilità e ridurre la superficie bagnata nelle andature montanti, ottenendo così minore resistenza e più velocità.
La presenza dello spigolo ha naturalmente una ricaduta sugli interni che godono di maggiori volumi nella zona poppiera.
Anche su questo modello ci saranno due pale del timone, in grado di dare ottimo controllo, maggiore efficacia con barca sbandata, carichi di lavoro più leggeri sulle superfici.
Fa la comparsa una chiglia a T con bulbo finale. Non è noto il pescaggio ma per il momento il cantiere si limita a comunicare che porterà il baricentro molto in basso per un ottimo momento raddrizzante. Segno che probabilmente questa barca è destinata a mettere a riva un piano velico di dimensioni maggiori rispetto ai modelli del passato.
Nelle sezioni di prua il progettista ha voluto indicare la necessità di qualche modifica, realizzandole più piene e quindi più portanti.
Su questa base è stata innestata una tuga di concezione nuovissima, una semi deck che dovrebbe dare molta più luminosità e maggiori volumi agli interni. Oltre a maggiori superfici libere all’esterno.
Sugli interni le innovazioni riguardano l’organizzazione degli spazi. La cucina è stata infatti spostata in avanti, con un conseguente aumento dei volumi da destinare al quadrato che dovrebbe così acquisire una abitabilità maggiore dei modelli impostati in modo più classico. E, visto che Elan parla di interni oltre che confortevoli anche molto eleganti, buona parte della innovazione riguarderà anche i materiali e i tessuti.
Ora non c’è che attendere i primi aggiornamenti con i rendering più dettagliati e qualche dato costruttivo in più per iniziare a capire di quale barca si stia parlando.