Eccolo, è il primo rendering per l’ultima nata del marchio di Sarnico. Come da sempre accade l’arrivo di un inedito modello di Riva è destinato a far discutere e a lasciare il segno. Sarà sicuramente così anche per questo nuovo 30 metri, disegnato da Officina Italiana Design (ovvero Mauro Micheli e Sergio Beretta, firme in esclusiva di tutta la flotta) che stupisce per la maestosità delle linee. Grande, aggressivo ed elegante è un vero flybridge che mette in mostra, tra le sue peculiarità, una sconfinata cabina armatoriale “wide body” sul ponte di coperta, oltre a quattro suite al ponte inferiore.
Tra gli elementi stilistici spiccano anche le lunghe e ininterrotte vetrate laterali che dominano scafo e sovrastrutture e che da un lato rendono il profilo inconfondibile, dall’altro lasciano immaginare quali incredibili viste sul mare possono regalare ai fortunati ospiti di questo 100′. Altrettanto impressionate è l’ampiezza del parabrezza che nasconde sotto di se un’astronautica plancia di comando.
Il primo Corsaro è stato venduto nel corso del Gold Coast, il Salone di Hong Kong, è già in costruzione a La Spezia, e sarà presentato a settembre in occasione del salone di Montecarlo.
A poppa spicca il sistema di movimentazione brevettato da Ferretti: il portellone si apre a ribalta e sulla spiaggetta e forma, formando un grande beach club a pelo d’acqua. Da qui c’è al’accesso diretto anche al “garage” che può contenere un tender fino a 4,5 metri di lunghezza e un jet-ski.
Per i motori la possibilità di scelta è tra due coppie di MTU serie 2000 12 cilindri a V, da 2.435 o 2.638 hp ciascuno. Con la motorizzazione minore la velocità di crociera sarà di 24,5 nodi mentre la massima arriverà a 27,5, con la più muscolosa si sale rispettivamente a 25 e 29. Di serie gli stabilizzatori con pinne zero speed e underwway, in alternativa quelli giroscopici.