Absolute 48 Coupé è scaltra. Calore, cucina accogliente, l’outdoor giusto per i momenti conviviali. Senza dimenticare l’introspezione del viaggio in autonomia e sottocoperta le tre cabine che, quanto a umiltà, non fanno affatto chinare il capo. Arriva il Coupé di Absolute.
In mare ciò che conta, oltre al resto, è il panorama. E attingendo dal motto scelto in questa occasione da Absolute Yacht, c’è un “orizzonte assoluto” che si offre agli armatori la cui scelta ricadrà sulla nuova gamma Coupé presto svelata al pubblico.
La Absolute 48, creatura raffinata e partorita nei celebri cantieri piacentini, vanta un imprinting sportivo guardando bene però al «comfort e alla versatilità». E spicca il segno distinto di quell’italianità quando si parla di “terrazza”. Sì perché il pozzetto offre spazi generosi ed è talmente declinato sul mare, che quasi si dimentica la ricchezza di pregio e l’estrema configurabilità dei complementi architettonici che lo arredano.
Scelta green sul tetto
Pensi sostenibilità e ti viene in mente l’energia del sole. Bene l’Absolute 48 Coupé produce energia pulita da sé grazie a un «set di pannelli solari integrati nel tetto». E torna il concetto “orizzonte assoluto” perché uno dei pannelli solari è trasparente ed è «studiato per consentire una piacevole illuminazione naturale senza riscaldare l’ambiente». A bordo dell’Absolute 48 in rada l’autonomia sarà quindi garantita.
Ma insiste dell’altro panorama da scrutare attraverso le sfaccettature di questo luxury yacht di Absolute. Come dire che a bordo si percepisce meglio la sfericità del pianeta, la sua curvatura e quella dello specchio d’acqua. Il mare si guarda dal salone dove «le grandi vetrate laterali abbracciano l’intero ponte offrendo una prospettiva che dall’interno della barca diventa uno spettacolo».
Fantastico Absolute 48
Proprio così: c’è del meraviglioso a bordo dell’Absolute 48. Di più: anche a poppa la vista non è affatto ostacolata e sul parabrezza panoramico, di nuovo, si esprime quell’orizzonte assoluto. Se poi pensiamo a come proteggerci oppure ad aprirci di più agli agenti atmosferici, l’interno del salone sa bene come respirare grazie alle finestrature che «sono apribili elettricamente per convogliare la brezza marina e generare il ricircolo d’aria».
Anche il pozzetto non presenta impedimenti alla vista e nel suo agio invita ulteriormente a quella joie de vivre che si cerca in mare. I parapetti a poppa sono vetrati e insistono anche loro su un impeto di continuità votato alla connessione col mare. Gli spazi e la trasparenza: due cose che insieme caratterizzano e descrivono quel senso di libertà la cui ricerca e conquista, in questo caso, spetta tutta all’armatore. Vederlo dal vivo? L’Absolute 48 sarà esposto al pubblico al Cannes Yachting Festival dal 7 al 12 settembre, giusto in tempo per la vendemmia dello champagne.