Alla parola yacht andava aggiunto ancora qualcosa, con Absolute 56 FLY quel qualcosa è diventato un’indiscutibile realtà. I render svelati dal cantiere di Podenzano offrono tantissimi dettagli di un’imbarcazione speciale a cui, dobbiamo dirlo, non manca davvero nulla per fare breccia nel mercato dei flybridge.
Grande carattere, massima versatilità e vivibilità degli ambienti, ma se non bastasse a bordo si intuisce anche un’estrema libertà di movimento in tutti gli ambienti. Su questi caposaldi Absolute ha voluto puntare con la sua nuova Flybridge Generation 2022 e il risultato è davvero chiaro nelle anteprime esclusive di questi render che vi proponiamo.
Absolute 56 FLY è quel tipo di yacht capace di coprire insieme tutte le esigenze marinare classiche anche di sicurezza, senza compromessi e senza venire meno a grande comfort, design, dettagli di lusso e tecnologia avanzata. Un mix così, nel mercato è davvero raro. Pensiamo inoltre alla sostenibilità: è ampia la superficie fotovoltaica installata nel tetto del flybridge ed è ridotto di molto l’impiego del composito nella sovrastruttura, che si mostra super panoramica grazie alle vetrate.
Andando nel dettaglio dell’ultimo progetto del cantiere piacentino, ciò che traspare subito alla vista dei rendering è l’annullamento dei confini tra barca e mare. Le falchette laterali sono aperte internamente in un volume pieno e vuoto di grande effetto. Il parapetto poppiero è anch’esso trasparente e la sovrastruttura che ospita il salone è in sostanza composta solo da finestrature apribili elettricamente a scomparsa totale.
Absolute 56 FLY è uno yacht munito di salone letteralmente “open” quando serve la preziosa ventilazione marina e ogni qual volta lo si vuole, ma si chiude su se stesso all’evenienza, anche durante le stagioni meno miti. In questo senso Absolute 56 FLY non trascura nessun aspetto rilevante perché l’armatore possa godere del suo bene tutto l’anno e nelle località geografiche magari più settentrionali.
Il flybridge è davvero spazioso, arredato con un tavolo ubicato sotto al tetto del 56 FLY e ben contornato da un divano a collier. Ulteriori divanetti face to face si presentano nel lato poppiero, dove viene riproposta la trasparenza dei parapetti che avvolgono praticamente l’intero flybridge, escluso il corrimano a più sezioni orizzontali nel lato poppiero. C’è la cucina outdoor, posta utilmente a servizio del tavolo prospiciente.
I parapetti sono inoltre ben integrati in una cornice che funge da tientibene correndo intorno all’intero perimetro del flybridge, fatta eccezione per l’elemento portante del tetto su cui, a proposito, sono installati i radar.
La postazione di guida esterna è spostata leggermente a sinistra dell’imbarcazione. E sono interessanti i due maniglioni a pertica posti a contorno delle poltrone di comando. La sicurezza non viene mai meno.
Due ulteriori mangioni a pertica, che fungono anche da elemento decorativo ben simmetrico, sono infatti situati nel pozzetto. Questo è arredato con ulteriori divani opposti e forti di sei sedute complessive. È senza dubbio l’ambiente più ambito a bordo, grazie alla sua panoramicità e il facile accesso a eventuali water-toys posizionati sulla spiaggetta.
Ma, al di là di quanto prospettato in questi rendering, le aree estreme di poppa sono in realtà prive di elementi fissi e «libere di essere arredate a piacere», ci spiegano dagli uffici marketing di Absolute Yachts, evidenziando la grande possibilità di personalizzazione che questo yacht offre.
Absolute 56 Fly interior comfort
Passiamo agli interni. La cabina armatoriale è a tutto baglio e ubicata nella sezione di prua. Anche per il 56 FLY, come nel resto della gamma, non mancano le iconiche finestre panoramiche tipiche di Absolute, nonché veri e propri quadri viventi del mare.
Aiutano l’ospite a sentirsi in pieno contatto con l’elemento liquido, donando alla cabina master un senso di protezione notevole e una spettacolarità esaltata dal posizionamento della vetratura quasi a filo con l’acqua.
Il design è sofisticato, «ricco» nel vero senso della parola. Prevalgono i dettagli lussuosi, i giochi di trasparenza nel confine fra cabina e bagni, a cui si aggiungono contrasti materici degni di una ricercata fantasia d’arredo.
La cabina VIP non china di molto il capo a quella armatoriale, anch’essa a tutto baglio, presenta dimensioni paragonabili e altrettanto charme. Non bastasse, la terza cabina compete con le altre, uguale in altezza è munita di due letti singoli. I bagni trovano l’oblò marinaro in acciaio satinato, modernità e la scelta di materiali marmorei utili a comporre un intreccio davvero lussuoso.
Il cockpit. La cucina moderna è pensata a sinistra dell’imbarcazione, in un senso prettamente classico quanto a posizionamento. Colpisce l’occhio la grande vetrata, apribile elettricamente a scomparsa, rende il top della cucina un davanzale infinito sul mare. E va inteso come una boiserie trasparente su cui soffermarsi a lungo.
Un piccolo scalino rialza leggermente la zona living, arredata modernamente fino alle importanti poltrone della plancia di guida e protetta a prua dal grande parabrezza trasversale. Su tutto domina un’esemplare illuminazione a LED ultra moderna e pensata peraltro anche sotto al tetto del flybridge.
Prua. Il ponte di prua termina con il glorioso musone d’acciaio per salpare l’ancora, mentre antistante al parabrezza c’è un’ampia seduta semicircolare frontemare e munita di cuscineria.
Il prendisole si presenta come un volume in mezzo al ponte di prua, attorno si può liberamente circolare per le manovre d’ormeggio. I passavanti, a dritta e sinistra, sono spaziosi quanto basta e protetti in parte dalle murate in composito e dai tientibene di forma scatolare.
Nel complesso Absolute 56 FLY è indubbiamente l’imbarcazione ideale per chi a bordo e in crociera non vuole farsi mancare nulla, ma proprio nulla, inclusa la grande beach-area poppiera da cui si spicca un tuffo puramente angelico. Ed ecco il video.