Aeroboat: volare sull’acqua, in stile vintage

Aeroboat è la risposta dello studio ingelse Claydon Reeves a chi vuole una barca che unisca il “romanticismo vecchia scuola” e tecnologia. Ispirato al famoso caccia monoposto Spitfire, il monomotore ad ala bassa, prodotto negli anni trenta e quaranta, uno degli aerei-simbolo della Seconda guerra mondiale che diede un decisivo contributo alla resistenza inglese durante la Battaglia d’Inghilterra, Aeroboat mira a recuperare la gloria di questo mitico velivolo.

Anche la motorizzazione riprende e conserva le stesse caratteristiche ricercate nello Spitfire e si avvale del motore Rolls Royce V12 Merlin disponibile con versioni di 1500 HP e 2500 HP, capaci di sviluppare velocità sorprendenti da 50 nodi fino ai 75 dichiarati dalla casa madre. La trasmissione è con eliche di superficie, la carena ha un doppio redan.

Per il design degli esterni, le linee fluide e filanti ereditate dall’aeronautica si combinano, inoltre, con i moderni stilemi derivati dall’industria automobilistica. Impossibile dimenticare la mitica Triumph Spitfire prodotta dal 1962 al 1980 dal prestigioso marchio inglese. La poppa della barca riprende la potenza e l’aerodinamicità sviluppate nel passato, ma tradotte in chiave moderna con una linea molto aggressiva che, da sola, sembra sprigionare tutta la potenza del motore.

La contemporaneità delle linee di Aeroboat viene raggiunta anche attraverso l’utilizzo di materiali di alta tecnologia come la fibra di carbonio, il kevlar e le impiallacciature di legno leggero, capaci di donare a questo progetto linee veloci accompagnate da un’esclusiva eleganza e leggerezza.

 Il pozzetto, che può essere configurato per le esigenze dell’armatore, può comodamente ospitare da quattro a sei passeggeri. I sedili sono stati progettati con forme anatomiche, confortevoli e protettive, equipaggiate con dotazioni di sicurezza per le navigazioni in tutte le condizioni di mare, anche le più severe. Il timoniere gode, con la massima facilità, dell’uso di una completa serie di indicatori analogici per tutte le più importanti funzioni di controllo di bordo e di sistemi di navigazione touch-screen.  

Con dotazioni tipiche di un superyacht, Aeroboat con i suoi 14,64 metri, si propone come l’imbarcazione ideale per chi cerca la grande velocità e per chi predilige una raffinata eleganza. Uno yacht sopra il quale svegliarsi e cominciare a navigare all’ora della colazione partendo da Antibes per arrivare, all’ora di pranzo, a Saint Tropez e poi gustare una cena a Les Hyéres.

L’obiettivo di Claydon Reeves è costruire una edizione limitata di Aeroboat, creata su misura per le esigenze personali di ogni cliente, con alte personalizzazioni che vanno dal layout della cabina di guida, ai materiali dei rivestimenti interni, alle specifiche del motore fino alle finiture esterne dello scafo.

 

 

Dario Schiavo


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