Il recente rapporto “State of the climate in 2014″ sul riscaldamento globale ha fornito dati preoccupanti sulla condizione degli oceani. Secondo i dati rivelati dal documento redatto dal Center for Weather and Climate della NOAA, il surriscaldamento dei mari di tutto il globo terrestre è in una fase di crescita inarrestabile.
Più di quattrocento studiosi, provenienti da ogni parte del mondo, hanno preso parte all’edizione 2014 del progetto, che si inscrive in un percorso di indagini che, di anno in anno, ha permesso agli scienziati di affermare che il nostro pianeta sta diventando sempre più caldo.
Il 2014 in particolare è stato classificato come l’annus horribilis degli oceani, che hanno raggiunto le temperature più alte mai registrate, con molti Paesi che hanno subito picchi di calore da record anche sulla terraferma.
La causa del riscaldamento dei mari è dovuta principalmente alla concentrazione di gas che creano l’effetto serra, che si riscontrano in quantità sempre maggiori.
Gli scienziati che hanno contribuito a creare il documento dello “State of the climate 2014” hanno anche dichiarato che, se per assurdo le emissioni di gas serra si stabilizzassero oggi stesso, restando così invariate negli anni a venire, le acque oceaniche continuerebbero a surriscaldarsi ancora nel corso dei secoli, così come continuerebbe anche ad alzarsi il loro livello.