Ancora Ultra Marine: morde e non molla

Avevo già testato le ancore Ultra Marine nel passato, ma mai durante un periodo così lungo come nella “Crociera delle 1000 miglia in Tirreno” che ha toccato le più belle isole del Mar Tirreno, Sicilia, Sardegna e Corsica, terminata in questi giorni.

L’ancora Ultra Marine possiede caratteristiche abbastanza fuori dal comune, la sua forma ricorda quella detta a ”vomere”, con ali larghe e unghia estremamente acuminata curvata verso il basso, per far presa al primo contatto con il fondale. Ma vediamo come ci siamo trovati in crociera.

La prova dell’ancora Ultra Marine

Abbiamo montato l’ancora a luglio, qualche giorno prima di salpare; tra ancora e catena abbiamo fissato il cosiddetto Flip Swivel, un organo in acciaio inox fatto in modo che l’ancora, una volta arrivata sul musone, si giri sempre nel verso giusto senza far dannare o mettere in pericolo il povero armatore. L’ancora Ultra Marine, montata sul Daydreamer della redazione di yachtdigest.com, è da 27 kg, la catena da 10 mm, lunga 80 metri, con un verricello Quick modello Rider R3 da 1400W: una linea di ancoraggio molto importante.

37 giorni di crociera, solo 4 in porto per maltempo, una vita abbastanza avventurosa fatta di calette e rade meravigliose, ancoraggi ideali su sabbia, un po’ meno su fango duro o roccia, condizioni meteo a volte perfette e tranquille, altre caratterizzate da venti molto forti, fondali bassi da 3 metri ed ancoraggi da brivido su oltre 20 metri di fondo, come quelli alle Isole Eolie. Non solo. Durante la giornata, siamo andati spesso ad ancorare in varie baie per un bagno o per scendere a terra: il risultato è un test pesante che potrebbe simulare benissimo una vita di 2 o 3 anni nella media d’uso delle imbarcazioni in Italia.

Nella nostra esperienza, abbiamo visto che l’ancora Ultra Marine, in genere, agguanta subito e si intesta correttamente, su fondale molto duro e liscio è capitato di scivolare per qualche metro prima che mordesse il fondale. Di certo, e metto la mano sul fuoco, una volta che la Ultra Marine ha preso, non molla più. Più la tiri e più lei si infossa facendo presa in modo incredibile; a salpare poi, per la sua particolare forma inclinata, l’ancora esce con poco sforzo e si speda con una trazione media. Per garantire la presa immediata, sarebbe consigliabile l’ancoraggio in caduta libera: l’ancora si pianta diritta sul fondo e, appena la si trascina per stendere la catena, entra nel fondale con presa immediata.

Abbiamo visto che quando l’ancora si sdraia su una superficie dura, le alette hanno la funzione di impedirne il ribaltamento e facilitarne la corretta messa in posizione, affinché il rostro inizi a scendere nel substrato. L’ancoraggio su fondale roccioso è naturalmente uno dei più fetenti, nessuna ancora può garantire una presa sicura, questa non fa eccezioni, ma il rostro così acuminato é riuscito a trovare il punto giusto su cui fissarsi.

Come é costruita

Acciaio inox di due tipi é utilizzato per la costruzione della Ultra Marine; la marra è realizzata in acciaio Aisi 318 ed è cava, riempita in piombo, mentre il fusto é lasciato cavo e forgiato in acciaio Aisi 316. Questa tipologia di costruzione é stata studiata per abbassare il baricentro e fare in modo che l’ancora cada sempre dritta sul fondale.

Lucidata a specchio, non solo per una funzione estetica, ma anche per la maggior facilità di pulizia che l’acciaio lucido garantisce, esibisce una fattura davvero raffinata. Spesso accade anche che, ancorando su fondali profondi, si voglia controllare di persona l’ancoraggio: i bagliori che il lucido riflette con la luce della superficie aiutano ad individuarla meglio.

L’occhio di fissaggio sul fusto é in acciaio inox pieno, con rinforzi interni per garantire la massima solidità strutturale.

In più, l’anello anti-impigliamento, di cui la Ultra Marine é dotata, impedisce alla catena, girando, di spedarla. Esso ha la funzione anche di fissaggio per un grippiale di sicurezza.

Le dimensioni e gli ingombri di quest’ancora la rendono compatibile con quasi tutti gli alloggiamenti ma, per casi particolari, è possibile richiedere le sagome calibrate in cartone, dedicate ad ogni misura.

Le Ultra Marine sono disponibili nelle taglie da 5 chilogrammi a 200, su richiesta vengono fabbricate fino a 450 kg.

Sul sito https://www.ultramarine-anchors.com/it/anchor si può vedere tutta la gamma di ancore e di swivel con il relativo prezzo. Un comodissimo configuratore vi dirà quale ancora é la più indicata per una data dimensione, peso e tipologia di imbarcazione.

Martino Motti

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