La rada di Copanello si trova lungo la costa ionica in provincia di Catanzaro in Calabria; il paese è una frazione del comune di Stalettì, situato 8 km a ovest della rada. Copanello è uno dei posti più rinomati di tutto il mar Ionio per la villeggiatura balneare, si trova al centro del Golfo di Squillace ed ha grandi spiagge di sabbia fine mista a scogli e rocce. Il paese è immerso nel verde, con la tipica vegetazione mediterranea, monti e colline che degradano dolcemente verso il mare.
Lungo la riviera ci sono delle insenature meravigliose, come quella di Caminia, distante 6 km a sud di Copanello in direzione Soverato. In questa località c’è una delle numerose grotte della zona, che la rendono molto apprezzata dagli amanti delle immersioni subacquee. La costa è piuttosto frastagliata e irregolare, con insenature e spiagge di sabbia, rocce, sassi e grotte. Il mare è splendido ed è molto frequentato dagli appassionati di snorkeling e di pesca subacquea.
Nella rada di Copanello si sta bene anche perché la zona è piuttosto ventilata e anche nelle giornate di canicola estiva c’è sempre una leggera brezza. Il golfo di fronte alla spiaggia è costantemente affollato di imbarcazioni perché è riparato da venti e correnti ed è immerso in uno scenario spettacolare.
Sin dagli anni ’60 la riviera di Copanello con la sua spiaggia è stata la residenza estiva di persone di un certo livello socio-economico ed è piena di bar, ristoranti, villaggi vacanze, negozi e ritrovi eleganti. C’è anche il famoso pianobar di lusso La Rotonda sul mare che ha ispirato la canzone di Fred Bongusto.
In paese ci sono numerosi luoghi di grande interesse archeologico e architettonico che negli anni ‘80 furono deturpati da alcune costruzioni abusive, tra cui l’ecomostro di Copanello, demolito nel 2007 per costruirci un’area verde. La rada è frequentata perché il mare è tra più belli di tutta Italia, la zona è tranquilla e ideale per fare il bagno e le immersioni subacquee nelle grotte.
Oltre alle grotte ci sono da visitare le famose vasche di Cassiodoro e il Vivarium, fondato da Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, nato presumibilmente nel 485 d.C. che ha creato il Vivarium nel 555 d.C.. Si tratta di tre grandi vasche per l’allevamento dei pesci tuttora visibili lungo la costa e a 12 metri di profondità.
Scendendo a terra il paese è la tipica località balneare turistica elegante dove si trova di tutto, ma anche chi vuol fare vacanze culturali può visitare musei e luoghi storici, come la casa dove ha dormito Giuseppe Garibaldi a Stalettì di Copanello oppure la cappella paleocristiana di S.Martino.
Immersione nelle vasche di Cassiodoro