Isole Sanguinarie

Non molto distante da Ajaccio sulla costa ovest della Corsica c’è l’arcipelago delle Iles Sanguinaires, composto da quattro isole di roccia vulcanica attualmente disabitate.

La più grande delle quattro isole è chiamata Mezzu Mare o Grande Sanguinaria e sulla vetta ha un faro marittimo risalente al 1844 e automatizzato nel 1984.

Sull’isola in passato era stato costruito un ospedale destinato ai navigatori in ritorno dall’Africa, adesso l’antico lazzaretto è in rovina.

In passato l’edificio sul quale si erge il faro era abitato dai guardiani e nell’isola viveva una piccola comunità, ma è dal 1985 che gli ultimi abitanti l’hanno abbandonata ed attualmente è abitata solamente da animali selvaggi e uccelli marini.

Su queste isole crescono numerose specie animali e vegetali rarissime e alcune anche presenti solamente in questa zona della Corsica; tutta l’area, di circa 405 ettari, è stata dichiarata sito di interesse comunitario.

La rada delle isole Sanguinarie è un ottimo approdo per fermarsi a fare il bagno in un’acqua pulitissima. Quando si alza il vento non è possibile rimanere e conviene spostarsi nella vicina Ajaccio, che ha due porti attrezzati per il diporto molto affollati ma comunque dove si trova sempre posto.

Ajaccio è ridossata da tutti i venti ma bisogna lasciarla senza indugio quando soffia il maestrale. Dal faro delle isole Sanguinarie si può ammirare la vista di Ajaccio, sempre che le condizioni meteo siano favorevoli; di notte lo spettacolo delle luci della città è incantevole.

Quando c’è tempo cattivo bisogna aggirare le isole e passare a Sud dello scoglio del Tabernacolo, segnalato da una boa rossa, per raggiungere Ajaccio.

L’isolotto che si trova più a Nord è separato da terra dal cosiddetto Passo delle Sanguinarie, che può essere imboccato tenendosi nella sua metà a Nord; si può passare solamente se il tempo è buono, non soffia vento e il mare è calmo.

Nel golfo di Ajaccio quando soffia il libeccio e i venti di est e sud c’è una forte risacca. Quando c’è il mare agitato la rada delle isole Sanguinarie non si può raggiungere e vi sono numerosi autobus turistici che partono da Ajaccio e portano le persone nei pressi delle isole, che in caso di tempo bello sono molto visitate.

Anche la rada è affollata, ma solamente con mare calmo, assenza di vento e temperatura mite. Questa zona della Corsica è anche piuttosto costosa e scendere a terra per fare spese o pranzare in qualche ristorante può essere molto oneroso.

Daniele Scarpellini

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