Ravni Žakan, all’interno del Parco Nazionale delle isole Kornati (Incoronate), è un isola particolarmente bella da visitare. Nella baia a sud ovest, di fronte allo storico ristorante, il più grande dell’arcipelago, ci sono a disposizione corpi morti e un molo con posti barca. Ulteriori servizi offerti sono un minimarket e corrente elettrica, pescaggio da 4 metri in testa al molo fino a 1,6 metri. Inoltre Ravni Žakan, insieme a quelle di Stiniva, Statival, Lupeška, Tomasovac, Špinate, Lučica, Kravjačica, Strižnja, Vruje, Gujak, Opat, Smokvica, Ravni Žakan, Lavsa, Piškera e nella baia Anica e Levrnaca, è la sola rada in cui oltre all’ancoraggio è permesso il pernottamento all’interno del Parco. Ancoraggio sicuro grazie al fondo di sabbia/fango buon tenitore, acque limpide dove sarà impossibile non tuffarsi. Ravni Zakan si trova nella parte più esterna del parco ed è un buon punto per fare la prima sosta e iniziare la visita, la baia non è frequentata tanto quanto quelle più interne. E’ consigliato acquistare i biglietti di ingresso al parco tramite prevendita on-line all’indirizzo kornati.hr, in quanto farlo nei diversi punti vendita è più costoso. Al porto potrete trovare il punto informazioni e la biglietteria, dove inoltre è possibile richiedere la licenza per la pesca e per le immersioni.
Alcune regole importanti per le immersioni:
- è possibile immergersi solo con gruppi organizzati e guida
- è proibito toccare qualsiasi cosa o ancor peggio prenderla
- è possibile raggiungere al massimo i 40 metri di profondità
- sono vietate le immersioni di notte (dalle 19:00 alle 7:00)
Alcuni prezzi al giorno (2015):
lunghezza barca fino a 11 metri: 150 kune
lunghezza barca tra 11 e 18 metri: 250 kune
lunghezza barca tra 18 e 25 metri: 450 kune
I prezzi al giorno diminuiscono se si compra un biglietto di durata più lunga (tre o cinque giorni). Il parco è aperto tutto l’anno, dista 190 miglia nautiche da Trieste e conta ben 89 isole e 238 kilometri totali di costa, la temperatura media ad agosto è di venticinque gradi e le ore di sole all’anno sono 2700. Chiaramente questa è una delle zone più belle della Dalmazia e probabilmente la più preservata e dove la sostenibilità è uno dei valori posti al vertice degli obiettivi dl parco, qui non si trovano alberghi o strutture turistiche, al massimo delle case di pescatori. Ecco perché l’arcipelago è una delle mete più gettonate dal diportista che è libero di navigare al suo interno facendo attenzione solo ad alcune aree protette.