Nea Kameni

Dati Generali

Categoria:

Rade

Latitudine:

36° 24′ 40″ N

Longitudine:

25° 24′ 5″ E

VHF:

12

Sito Web:

Caratteristiche

Pescaggio Minimo:

5m

Pescaggio Massimo:

10m

Fondali:

sabbiosi

Ridosso:

ovest, sud

Rade Vicine:

Fira

Divieti:

nessuno

Pericoli:

attenzione a non “pescare” le ancore dei numerosi caicchi che ormeggiano nelle baie durante il giorno

Traversie:

nord, nord-est

Servizi in Banchina

Descrizione

Per chi ama i tour più “selvaggi”, al di fuori delle consuete rotte turistiche, anche la affollatissima Santorini offre qualcosa di cui godere. Nota bene: turisti ne troverete, tanti, troppi, come sempre durante l’estate! Ma se volete godervi uno spettacolo interamente organizzato da madre natura, in cui la mano dell’uomo non c’entra assolutamente nulla, allora Nea Kameni e Palea Kameni fanno al caso vostro.

Famose per essere i più recenti “prodotti” dell’attività del vulcano di Santorini, le due isolette sono di emersione piuttosto recente; Nea Kameni è emersa dalle acque intorno al 1500.
Recenti eruzioni (le più recenti risalgono a metà del secolo scorso) hanno aperto nuovi crateri sull’isola, che sono oggi visitabili e valgono decisamente la modesta fatica di salire a piedi i 134 metri di altezza per giungere in cima (e godersi il panorama su Fira e Santorini, impagabile!).

Diamo per scontato che sappiate cosa significhi approcciarsi a Santorini in alta stagione, ma se ancora non lo sapeste preparatevi a lottare con il coltello tra i denti per aggiudicarvi un posto barca. Nea Kameni non fa eccezione; c’è da dire che si può visitarla anche di giorno, di passaggio da o per Santorini, o addirittura salendo su uno dei tanti caicchi che portano i turisti avanti e indietro giornalmente; ma ciò non toglie che è comunque possibile passare una notte alla fonda lungo le sue coste.

Lo spettacolo naturale è assicurato: colate di lava, mare che prende tinte insolite grazie alle impurità presenti, paesaggio ovviamente brullo e quasi lunare d’aspetto. Da qualche parte si segnala anche un’insolita presenza di grossi ratti: senza creare allarmismi, tenete però un occhio aperto.

L’isolotto di Nea Kameni offre due ancoraggi principali a cui si aggiungono numerose baie e baiette lungo la costa orientale, ma non illudetevi: saranno tutte sicuramente già occupate! Nea Kameni è infatti la meta preferita dei caicchi che effettuano crociere giornaliere o di due giorni partendo da Fira.
Ad ogni modo, potete dirgervi a nord, dove troverete una baia dalla forma svasata, piena zeppa di imbarcazioni in estate; potete ancorare e tirare una cima d’ormeggio al molo di cemento o direttamente alla costa rocciosa. Le operazioni di ancoraggio sono rese più difficili dall’acqua resa torbida dalle emissioni sulfuree abbondantemente presenti in tutta l’isola. Attenzione anche a non “pescare” catene o ancore di qualcun altro, cosa facilissima. Il fondale è sabbioso.

La scelta d’elezione, per quanto riguarda il ridosso offerto, sarebbe quella della baia più piccola situata all’estremità sud-est dell’isolotto, ben riparata (anche se aperta est, si soffre un po’ con il meltemi), e ovviamente affollatissima di caicchi. Praticamente impossibile trovare posto in banchina. Potete ancorare nella baia, profondità dai 5 ai 12 metri, fondo sabbioso, consigliato tirare una linea d’ormeggio a terra.

Palea Kameni è un’isoletta ancora più piccola situata a ovest di Nea Kameni. L’unica baia qui presente si trova sulla costa di nord, ed è aperta al vento in questa direzione. Sconsigliatissima in caso di meltemi, e comunque sconsigliata in condizioni meteo generalmente non ottimali, la baia è – manco a dirlo – preda di turisti che vengono qui scaricati dai caicchi con lo scopo di fare il bagno: l’acqua qui è calda, sulfurea e ferrosa, vira dal giallo al rosso e… merita un bagno, senza dubbio! Non tanto per le sue supposte proprietà termali quanto solo per fare l’esperienza.
La baia è incantevole, con l’acqua arancione e una bianchissima chiesetta in posizione centrale. Scogli e scoglietti dove assicurare una cima non mancano, la possibilità di fermarsi è subordinata al fatto di trovare la baia più o meno libera… Sull’isoletta non c’è ovviamente nulla: relax e bei paesaggi è ciò che offre la casa

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