Parga

Dati Generali

Categoria:

Rade

Latitudine:

39° 16′ 55″ N

Longitudine:

20° 23′ 36″ E

VHF:

12

Sito Web:

Caratteristiche

Pescaggio Minimo:

4m

Pescaggio Massimo:

6m

Fondali:

sabbia e alghe

Ridosso:

nord ovest

Divieti:

divieto di attracco al molo antistante il paese

Pericoli:

scogli affioranti attorno al capo che segna l’ingresso ovest della baia

Traversie:

sud

Servizi in Banchina

Descrizione

Situata in una delle zone più frequentate della costa occidentale della grecia ionica, Parga è una meta turistica gettonatissima negli ultimi anni e sta conoscendo un sempre crescente favore. E, come spesso accade in Grecia… non ha un porto.
Certamente le caratteristiche geografiche del luogo non avrebbero, diciamo, reso facile l’operazione, poiché la baia in cui si trova Parga è poco profonda, solo discretamente riparata e non offre ridossi naturali di importanza significativa.

Ciononostante è molto frequentata nella bella stagione da diportisti di ogni sorta. Il motivo è presto detto: Parga è un piccolo centro estremamente turistico, offre di tutto e di più a chi vuole godersi un po’ di vita mondana ed è inserito in una cornice naturale di tutto rispetto, con spiagge e mare da brivido; in secondo luogo, la baia si trova in un punto “caldo”, a metà strada tra Corfù e Lefkas, e rappresenta quindi un ottimo scalo o punto di partenza per chi intende navigare nelle isole dell’antistante arcipelago.

Come detto, però, non è una baia delle più “fortunate”. Mancano completamente le strutture, eccezion fatta per un minuscolo porticciolo di servizio composto quasi esclusivamente da un (pratico) frangiflutti e per un lungo molo antistante il paese che, però, è assolutamente vietato ai diportisti.

Dunque dove si va? Le opzioni sono due. Parga si affaccia infatti su una baia di modeste dimensioni e composta da due diverse insenature: una, più grande, Ormos Valtou, si trova a ovest e offre un riparo solo discreto e qualche interessante opzione per l’ormeggio; l’altra, situata proprio a est del paese, è una piccola e piacevole caletta che però risulta praticamente inacessibile da giugno a settembre inoltrato.

E il problema principale della baia di Parga, comunque, è il vento: la baia è aperta a sud e per i venti meridionali non offre in pratica riparo, eccezion fatta per il frangiflutti menzionato prima, che comunque non offre ridosso completo. C’è da dire però che per i venti prevalenti in questa zona di mare, quelli da nord ovest, la baiua offre un discreto riparo.

Arrivare a Parga non pone particolari problemi. Fate solo attenzione, se giungete da ovest, al capo che segna l’estremità occidentale della baia: passate almeno a una distanza di 100 metri dalla costa, ci sono molti scogli affioranti.

Giunti nella baia, potete dirigervi subito nella parte ovest dove avrete due possibilià. Dare fondo all’ancora nella baia, dove il fondale è sabbioso e profondo dai 5 ai 7 metri e dove avrete un discreto riparo dai venti di nord e nord-ovest (ma c’è comunque sempre un po’ di corrente di notte), o cercare posto all’interno del frangiflutti all’estremità occidentale della baia; qui la profondità è di 4 metri circa e potete ormeggiare poppa alla banchina (fondale di sabbia e alghe). I posti sono pochi, ma buoni.

Se la vostra barca lo permette, potete ancorare direttamente sulla spiaggia di fronte al frangiflutti: ancorate la poppa e poi portate a riva l’ancora di prua. In estate, la maggior parte dei diportisti sceglie questa soluzione, potendo, poichè all’interno del frangiflutti il ridosso è perfetto e la notte tranquilla è assicurata.
Qualunque sia la soluzione adottata, ci sono taxi-boat che possono portarvi a Parga e ripotarvi alla barca, anche su appuntamento.

Terza opzione, la meno praticabile, è dirigersi alla piccola cala a est del paese e del molo citato in precedenza; fuori stagione, una o due imbarcazioni ci stanno, il fondale è sabbioso e profondo 4-5 metri.

Cosa fare a Parga? Come detto in precedenza, vita mondana o quasi: abbondano cocktail bar, taverne, ristoranti, negozi di souvenir. Il castello veneziano che domina il promontorio a ovest del paese merita una visita, anche per il panorama che offre da lassù.

Come servizi, a Parga in paese trovate tutto ciò che può offrire un paese di poco più di 2500 abitanti, e nulla più. Per servizi nautici specializzati, non è il posto giusto

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?