La rada si apre di fronte al borgo de Le Grazie, tra Fezzano e Porto Venere, ed e’ un ottimo ridosso dove dare fondo all’ancora nel meraviglioso Golfo dei Poeti in Liguria, a poca distanza da La Spezia.
La baia e’ abbastanza ampia, ben protetta da vento e onda e offre un ottimo ridosso da tutti i venti tranne che dal Nord Est. Si da’ ancora nella parte meridionale della rada, sotto al promontorio su cui sorge la caserma degli incursori marittimi, mentre la parte settentrionale e’ occupata dalle banchine del piccolo marina. Il fondo, che va dai 12 metri ai 5/6 metri, e’ di fango e argilla: una volta che l’ancora ha fatto presa e’ un ottimo tenitore.
Non ci sono particolari pericoli da segnalare ne’ per l’ingresso ne’ per l’ancoraggio; potreste sentire dei colpi di cannone, ma sono parte delle esercitazioni del corpo degli incursori.
In caso di vento di Grecale e’ raccomandabile cambiare ormeggio, soprattutto se la rada e’ affollata, e riparare a Porto Venere, in rada o in marina, a Fezzano o a La Spezia.
A terra i servizi sono essenziali ma rispondono a tutte le principali necessita’: raccolta differenziata dei rifiuti (scendendo a terra sulla sinistra della passeggiata lungomare), bar, ristoranti, negozi di alimentari, poste e una piccola ferramenta. Porto Venere e La Spezia si raggiungono facilmente e velocemente per tutti gli altri servizi.
La villa romana che sorge alle spalle del paese purtroppo e’ visibile solo in orari molto ridotti, ma una passeggiata per il borgo e fino alla chiesa che lo sovrasta e’ comunque piacevole. Sulle banchine potrete vedere un altro pezzo di storia, più recente ma non meno affascinante. Proprio a Le Grazie, infatti, si possono ammirare “a riposo” diversi J Class in attesa di partecipare a una o all’altra delle manifestazioni per barche d’epoca.