La rada di Capo Coda Cavallo si trova nei pressi dell’omonimo promontorio in provincia di Olbia Tempio nella Sardegna nord orientale. La rada è situata nell’area naturale marina protetta Tavolara – Punta Coda Cavallo, che comprende le isole Molara, Molarotto e Tavolara.
L’area protetta è suddivisa in zone più o meno interdette alla navigazione; intorno alle isole Tavolara e Molarotto, ad esempio, è vietata la balneazione e le escursioni subacquee sono consentite solamente con una guida.
Nella rada di Capo Coda Cavallo è possibile ormeggiarsi e dare fondo all’ancora. L’insenatura è molto ampia e protetta dai venti di scirocco ed è proprio per questo motivo che è molto frequentata, la protezione pressoché totale da venti e correnti.
L’acqua è trasparente e cristallina ed è tra le più calde di tutta la Sardegna, quindi l’affollamento è inevitabile. Di fronte alla rada c’è una lunga spiaggia molto bella, ma non è l’unica, tutta la costa è punteggiata di calette e spiagge di sabbia bianca.
Il posto è incantevole, dietro la stretta e lunga spiaggia c’è una natura incontaminata e sopra la collina di fronte alla baia un villaggio turistico attrezzato.
Uscendo dalla rada in direzione sud, tra il promontorio e l’isola Molara c’è uno stretto, che in caso di forte vento è un po’ difficoltoso attraversare.
Costeggiando il promontorio in direzione ovest a circa duecento metri da un isolotto vicino alla costa c’è uno scoglio in superficie, chiamato Testa di Moro a cui bisogna prestare molta attenzione.
Dalla parte opposta, in direzione di Porto San Paolo, vi sono molte insenature riparate dal vento con meravigliose spiagge di sabbia bianca dove è possibile ormeggiarsi e fare il bagno.
Bisogna fare attenzione ai fondali, perché vi sono spesso degli scogli semi affioranti; attenzione anche al relitto di una nave nei pressi del porto.
La rada di Capo Coda Cavallo è meta di appassionati di immersioni subacquee, sebbene in gran parte della zona siano permesse solamente accompagnati da guide autorizzate. Nei pressi dell’isola Tavolara la navigazione è quasi tutta interdetta, anche a causa di installazioni militari dello Spalmatore di Fuori.
A terra lo sbarco è consentito solamente con l’autorizzazione dei proprietari e in estate si svolge ogni anno un’importante rassegna cinematografica internazionale.
L’isola Molara è rocciosa e impervia, tuttavia è abitata grazie alla presenza di numerose sorgenti d’acqua. Anche quest’isola, come Tavolara, è proprietà privata. L’isola Molarotto è poco più di uno scoglio di qualche decina di metri quadrati. La vegetazione è scarsa, ma vi sono specie animali endemiche ed è talmente frequentata dagli uccelli marini da esserne spesso completamente ricoperta.
L’isola Proratora è uno scoglio disabitato lungo 350 metri e dista circa 200 metri da Capo Coda Cavallo.