Rada della Dragunara

Nella parte sud-occidentale del golfo di Porto Conte si apre una delle numerose rade che costeggiano tutta la baia del Parco Naturale Regionale. Rada Dragunara è lungo la Riviera del Corallo nel territorio di Alghero in provincia di Sassari ed è conosciuta soprattutto perché dal porticciolo vanno e vengono le imbarcazioni dirette alle grotte di Nettuno.

Tutta la zona è piena di grotte e anfratti sottomarini frequentatissimi dai sub di tutto il mondo e dagli amanti dello snorkeling; sono parecchi i diving center che organizzano escursioni in barca in tutto il golfo, quindi è facile immaginare che in alcune giornate sia quasi impossibile riuscire a trovare un angolo tranquillo. La rada Dragunara è piuttosto piccola ed è caratterizzata da un fondale di circa 10 metri formato da sabbia e alghe con le pareti lungo la costa ricche di anfratti apprezzati dai subacquei.

La spiaggia è abbastanza piccola ed ha un molo dove attraccano i barconi per caricare e scaricare i turisti durante la stagione estiva. Si raggiunge facilmente anche dai diversamente abili ed è attrezzata con servizi igenici, punti di ristoro e possibilità di noleggiare sdraio e ombrelloni; è dotata di un parcheggio e si raggiunge da Alghero procedendo verso Tramariglio e girando lungo una stradina sterrata.

L’afflusso dei turisti via terra è notevole in particolare nelle giornate con poco vento, perché quando soffia il libeccio rada Dragunara è meglio evitarla. La spiaggia di Dragunara è dominata dal promontorio di Capo Caccia, che delimita ad ovest il golfo di Porto Conte dominando tutta la baia dai suoi 186 metri di altezza. Sulla cima del promontorio c’è uno dei fari più visibili di tutta Italia che riflette il segnale a oltre 30 miglia di distanza.

La spiaggia è incastonata in una piccola insenatura ed è ricoperta di sabbia sottile dorata e sassi, lo specchio di mare della rada è limpido e trasparente, con delle gradazioni di colore che variano dall’azzurro al verde smeraldo.

Il fondo dell’acqua è ricco di anfratti e c’è la semisommersa grotta della Dragunara che è molto importante dal punto di vista geologico. Ha un lago interno profondo 40 metri con acqua dolce in superficie che diventa salata dopo poco ed è stata sin dalla preistoria un luogo di approvvigionamento idrico.

Sulla cima del promontorio c’è la stazione meteorologica di Capo Caccia che è un punto di riferimento dell’aeronautica militare per quel che riguarda la zona di Alghero e nei pressi sostano spesso numerose auto per ammirare il panorama che si gode su tutto il golfo.

Daniele Scarpellini

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