Rada della Reale

Dati Generali

Categoria:

Rade

Latitudine:

41° 3′ 35″ N

Longitudine:

8° 17′ 5″ E

Tel:

079-512290

Sito Web:

Caratteristiche

Pescaggio Minimo:

2m

Pescaggio Massimo:

5m

Fondali:

Misto

Ridosso:

I e II quadrante

Posti Barca:

34

Orario Accesso Al Porto:

Continuo

Lunghezza Max. Barche:

45m

Rade Vicine:

Le Saline

Divieti:

Velocità non superiore a 3 nodi e distanza non inferiore a 400 metri dalla costa dell’Isola Asinara. Vietato scaricare in mare qualsiasi sostanza solida o liquida compresa l’acqua, vietata la pesca sportiva e subacquea, l’uso di wind-surf e di moto ad acqua, prelevare e asportare alcunché (pietre, conchiglie, rocce, sabbia ecc.), dare fondo all’ancora all’interno di tutta l’Area Marina Protetta e nei campi boe.

Pericoli:

Scogli segnalati da un fanale a circa 700 m a SSE dell’attracco.

Traversie:

NE

Servizi in Banchina

Descrizione

La Rada della Reale si trova nella parte orientale dell’isola Asinara nel comune di Porto Torres in provincia di Sassari in Sardegna. L’isola è nella parte settentrionale della Sardegna ed ha un’estensione di circa 51 km².

L’entroterra è prevalentemente collinare e le coste hanno una lunghezza di 110 km, prevalentemente alte e rocciose, ma con alcune spiagge. L’isola fa parte del Parco Nazionale dell’Asinara, che comprende un’area marina protetta soggetta ad alcune restrizioni.

L’Asinara è costantemente sorvegliata dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della regione sarda, che pattuglia le acque con le imbarcazioni. A Cala Reale, nell’ex laboratorio batteriologico della Stazione Sanitaria Marittima c’è il Centro del Mare, dove sono illustrati i vari ecosistemi presenti nell’area marina protetta.

L’unico modo per poter accedere in barca al Parco Nazionale dell’Asinara, e quindi anche alla Rada della Reale, è quello di ormeggiarsi ai campi boe, che sono anche a Fornelli e Cala d’Oliva. In totale ci sono 63 boe, quindi il numero di massimo di imbarcazioni che possono ormeggiare è di 63, di cui 24 a Rada della Reale.

La gestione dei campi boe è affidata alla società Cormorano Marina e si può trovare il regolamento completo sul sito Internet in formato PDF scaricabile e stampabile. In linea generale le barche a vela possono veleggiare dappertutto, mentre le barche a motore hanno l’obbligo di seguire una rotta precisa per accedere ai campi boa.

Per poter accedere bisogna prenotare, i posti sono a numero chiuso e la guardia costiera controlla l’ingresso, che è severamente vietato alle barche non autorizzate. È vietato anche dare fondo con l’ancora e si può ormeggiare solamente ai gavitelli. L’ormeggio è a pagamento e costa circa tre euro al metro lineare per le barche a vela e quattro euro al metro lineare per le barche a motore in alta stagione.

Si può scendere a terra solamente con il tender a remi ed attraccare a un pontile. Vi sono alcuni scogli a circa 700 metri dall’attracco che sono segnalati da un fanale. Il corridoio di accesso ai campi boe di Cala Reale è segnalato da alcuni gavitelli nell’area ovest ed ha un’ampiezza di circa 100 metri.

La velocità massima consentita intorno all’isola Asinara è di 3 nodi e non ci si può avvicinare a meno di 400 metri dalla costa. È vietato scaricare in mare qualunque cosa compresa l’acqua e asportare oggetti dall’isola, perfino sassi e sabbia. A terra l’Asinara offre numerosi servizi turistici, come escursioni guidate a cavallo o con le jeep fuoristrada.

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?