Cala Rotonda

Cala Rotonda deve il suo nome alla forma quasi sferica della baia. La rada si trova nella zona occidentale dell’isola Favignana, la più grande e più importante dell’arcipelago delle isole Egadi in provincia di Trapani in Sicilia.

La cala è caratterizzata dalla presenza di un arco detto arco di Ulisse, frutto di un’erosione data dal vento e dalla salsedine. Tra le numerose rade presenti intorno ai 33 km di costa di Favignana, cala Rotonda è tra le meno conosciute e frequentate.

Nella rada ci sono numerose rocce affioranti e bisogna prestare particolare attenzione anche ai fondali bassi. È obbligatorio ormeggiarsi piuttosto al largo, ma comunque si sarà al riparo dai venti, perché la costa è abbastanza alta e rocciosa.

Quando soffia il vento da Nord molte imbarcazioni dirette a cala Rossa si rifugiano qui, dove c’è un’ottima protezione dai venti e dalle correnti. La rada è ideale anche per passarci la notte all’ancora.

Il posto è meraviglioso, la spiaggia è formata da sabbia e ciottoli modellati dalle maree, l’acqua è trasparente e calda con il fondale regolare e infinite tonalità di azzurro. Il mare è incontaminato e si possono ammirare numerosi specie di pesci anche vicini alle coste; quasi tutte le immersioni qui sono poco impegnative e adatte a tutti.

C’è una grotta alla profondità di circa 8 metri che è molto frequentata dai sub. L’immersione comincia all’ingresso della grotta sott’acqua e prosegue in un canale lungo circa 30 metri che finisce in una pozza nella scogliera della cala.

Un altro punto di immersione molto interessante è la secca del Toro, riservata ai più esperti a causa delle correnti e comunque biogna andarci sempre accompagnati da qualcuno e mai da soli.

Lo scoglio Corrente prende il nome dalle correnti fortissime che lo attraversano ed è forse il punto più bello di cala Rotonda nel quale immergersi; è molto frequentato anche da chi fa pesca subacquea perché è popolato da ogni genere di pesci e crostacei.

Oltre alle immersioni, nella rada di cala Rotonda si può fare il bagno e prendere il sole, preferibilmente rimanendo in barca, almeno nelle giornate in cui la spiaggia è talmente affollata da non esserci un angolo libero.

A terra nelle vicinanze non c’è nulla, inutile scendere per trovare bar o negozi. Il posto è piuttosto isolato e molto frequentato soprattutto in caso di mare mosso, dal momento che grazie al fatto che è ridossato dalle correnti è un luogo tranquillo anche quando altrove non si può ormeggiare o fare il bagno.

Daniele Scarpellini


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Daniele Scarpellini

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