Cala del Gesso è una delle più belle calette che si trovano intorno al promontorio del Monte Argentario, in provincia di Grosseto e si raggiunge facilmente con la barca. Raggiungerla a piedi è molto difficoltoso, quindi il posto non è eccessivamente frequentato, a parte nelle giornate festive di bella stagione.
La spiaggia di fronte alla rada è una delle più belle di tutto l’Argentario ed è formata da ciottoli molto piccoli levigati e sabbia. La spiaggia è libera e non ci sono attrezzature, sulla parte estrema di destra vi sono i resti di una torre spagnola del XVI secolo.
Di fronte alla spiaggia c’è l’isola Argentarola, che si trova esattamente di fronte al promontorio della rada cala Moresca, altro approdo spettacolare del Monte Argentario. Sull’isoletta a 23 metri di profondità c’è una grotta che è molto visitata dagli appassionati di immersioni subacquee.
Per raggiungere Cala del Gesso conviene partire da porto Santo Stefano e costeggiare tutto l’Argentario in modo da ammirare gli spettacolari scenari e l’acqua cristallina del Mar Tirreno. Si incontreranno numerose spiaggette incastonate in mezzo alle rocce praticamente impossibili da raggiungere via terra ed ancora selvagge e incontaminate.
Lungo il tragitto che porta alla Cala si passerà davanti alla spiaggia della Giannella e poi i bagni di Domiziano, chiamati anche spiaggia Gerini, un tratto di mare incontaminato dove si possono ancora vedere i resti delle antiche vasche romane dove si allevava il pesce. Nei pressi ci sono anche i resti di un’antica villa romana del 36 a.C.
Poco più avanti si troverà la spiaggia della Soda, altra zona frequentatissima dai sub e infine si aprirà lo scenario spettacolare di Cala del Gesso, un’insenatura in mezzo alle rocce di fronte a una spiaggia di ciottoli levigati e sabbia.
Il fondale marino non è molto profondo ed è formato da sassi, rocce, sabbia e posidonia. La rada è riparata da venti e correnti e richiama numerose imbarcazioni dal momento che è uno degli angoli più belli di tutto il monte Argentario.
Il mare è trasparente e popolatissimo di ogni tipo di pesce, i fondali presentano uno scenario mutevole e molto suggestivo. La zona è frequentata dagli amanti dei tuffi, perché dalle rocce ci si può buttare in acque molto profonde senza nessun pericolo.
A sud c’è l’insenatura di cala del Bove, altro posto meraviglioso e selvaggio, perfetto per fare snorkeling. A nord c’è Cala Grande, la rada più frequentata di tutto l’Argentario, che è molto ampia e ci sono tre spiagge di ciottoli con alle spalle una folta vegetazione. Cala del gesso è uno dei posti più belli dove ormeggiare in Toscana.