La cala di Giglio Campese si trova nell’Isola del Giglio e ha un buon ridosso con i venti da sud. La baia è aperta a Maestrale ma è comunque un’ottima rada per passare la notte all’ancora. Il fondale è sabbioso, profondo dai 6 agli 8 m con delle boe che delimitano la distanza di sicurezza dalla spiaggia, che d’estate è molto affollata. Bisogna fare attenzione ai tralicci affondati nella parte SO della baia. L’ancoraggio si può effettuare nel lato sud della baia di Giglio Campesetra la struttura di cemento e il faraglione.
La cala di Giglio Campese è l’ideale per amanti di surf e della vela, grazie ai venti che spirano da sud. L’esposizione a ovest invece la rende indimenticabile per chi è alla ricerca di tramonti suggestivi, oltre a godere di un’esposizione solare maggiore rispetto agli altri centri abitati dell’isola del Giglio.
Cenni storici
Giglio Campeseè stato l’ultimo centro abitato a nascere nell’isola del Giglio ma oggi è l’insediamento turistico più importante, forse anche grazie alla bellissima spiaggia sabbiosa che si trova proprio di fronte alla cala omonima. I fondali del golfo sono noti per la ricca presenza di coralli rossi che nel passato fecero da traino all’economia locale. Questa baia è incorniciata da un lato dal Faraglione e dall’altro dalla Torre medicea sotto la quale si trovano delle boe a pagamento. Attenzione però ai fondali molto bassi.
La Torre medicea della cala di Giglio Campese fu costruita nel 1700 da principio per controllare la pesca alla secca, ma più tardi fu utile anche per presidiare la baia dai frequenti attacchi dei pirati saraceni, in particolare quello del 18 Novembre 1799 quando l’isola divenne teatro dell’ultimo attacco dei mori in Italia. Dopo l’Unità di Italia la torre fu demilitarizzata e ceduta a privati, e attualmente è di proprietà di privati e viene utilizzata come residenza turistica. La torre venne eretta sugli scogli per rendere difficile il raggiungerla, ma attualmente è collegata alla terra da un piccolo ponte.
Attività nella cala di Giglio Campese
Tutta l’isola del Giglio e la cala di Giglio Campese può vantare un mare particolarmente bello e pulito, tanto da essere stato premiato con le cinque vele blu di Legambiente. Nella rada si possono praticare liberamente la nautica da diporto, la pesca sportiva e fare immersioni subacquee. I fondali della cala di Giglio Campese sono rocciosi e quindi habitat naturale per molte specie ittiche, come dentici, ricciole, palamite e saraghi.