Axopar 37 Sun-Top : la prova
Il cantiere finlandese Axopar, nasce nel 2014 dalla genialità dei fondatori dei cantieri Aquador, XO Boats e Paragon Yachts. Voluto così fortemente da identificarne la personalità attraverso un nome formato dalle iniziali degli stessi cantieri: A-XO -PAR.
E di personalità l’ Axopar 37 Sun-Top ne ha da vendere, diverso da tutto e da tutti, presenta una formula dove l’economicità e la qualità sono inspiegabilmente fuse in modo tremendamente efficace. Con un prezzo base di soli 80.950 € (esclusi i fuoribordo ovviamente), accessoriato quasi totalmente arriva a costare circa 130.000 € che, per un open cabinato da più di undici metri, è davvero poco.
Mi ha incuriosito e mi sono precipitato a provarlo.
La prova dell’Axopar 37 Sun-Top
L’ Axopar 37 è l’attuale ammiraglia del cantiere e può essere equipaggiata con potenze fino a 700 cavalli che le consentirebbero, dichiarazione del cantiere, di raggiungere 50 nodi di velocità. Per la nostra prova, a poppa sono montati una coppia di nuovissimi Verado V8 da 300 cv, 8 cilindri a V e 4,600 cc ciascuno, che promettono grandi prestazioni .
Salendo a bordo non posso che soffermarmi a guardare l’intrigante design dei nuovi Mercury Verado che, scuri come la notte , si integrano perfettamente con il design dell’Axopar 37. Incorniciati dalla barra dedicata allo sci d’acqua i due fuoribordo fanno decisamente una bella figura.
Al timone la barca infonde, sin dai primi momenti, una sensazione di controllo. Il lago è abbastanza sgombro, sono poche le barche all’orizzonte. Per cercare di capire com’è questo 37 piedi, inizio a virare con degli angoli molto ampi, poi stringo sempre di più fino ad arrivare ad un raggio di virata strettissimo, le murate sfiorano l’acqua ma l’Axopar 37 non si scompone, è equilibratissimo.
Non è per niente scorbutico anzi segue fedele la rotta impostata fendendo le onde come una lama. Mi è piaciuto molto il grande senso di sicurezza che la barca trasmette, sia al pilota, che controlla tutta la manovra sentendo sempre una grande stabilità, sia ai passeggeri che, pur vedendo le murate sfiorare l’acqua, sentono la barca morbida sull’onda e, sopratutto, non si bagnano mai.
Prendo ora le manette con decisione ed inizio ad affondare e, nonostante il serbatoio pieno al 70% e le 5 persone a bordo, la barca arriva a 30 nodi in soli 9,7 secondi. Questo 37 piedi non accenna mai a tirare su la prua, scivola piatto sull’acqua. A tutto gas registro una velocità massima di 46 nodi.
Voglio provarle a fare qualche miglia ad andatura di crociera, doso il gas, eccomi a 30 nodi, sembra di andare molto, molto più piano, mi godo le bellezze del lago e la stabilità di questa ottima carena.
Quello che mi piace davvero tanto è la precisione e la risposta al timone, una minima regolazione di rotta e la barca segue subito la correzione.
Affondo di nuovo il gas e a un certo punto, durante le virate più strette, provo a lasciare il timone. La barca, indifferente, segue la sua rotta senza problemi, piegando come Valentino Rossi, davvero un’ottima prestazione.
Ecco, doveva pur esserci qualcosa che non andava, superati infatti i 35 nodi , il parabrezza non riesce più a deflettere efficacemente l’aria che, troppo forte, si riversa confusa sui sedili posteriori. E’ estremamente fastidiosa già a questa velocità, figuratevi oltre, ci vuole pochissimo per far volare fuoribordo qualsiasi cosa, il parabrezza copre efficaciemente solo i tre sedili di guida.
Ma, d’altro canto, siamo su un open puro, quasi un motoscafo, un prezzo bisognerà pur pagarlo per questa linea così caratteristica.
Due parole sui nuovi Mercury Verado
A Poppa del nostro Axopar 37 Sun-Top, 16 cilindri, ovvero i due nuovi Mercury V8 Verado da 300 cavalli, appena accessi emettono un lieve rumore che fa già capire che non si scherza.
All’affondo del gas i giri salgono, il sound si fa profondo, adrenalico, irresistibile. In navigazione i due nuovi Verado svolgono egregiamente il loro dovere, alle basse velocità sono davvero silenziosi ma attenzione, basta affondare e sono sempre pronti all’azione.
Grandissimo risultato anche in termini di consumi (e di conseguenza emissioni), il lavoro fatto da Mercury con questi nuovi propulsori è eccellente, i risultati più che tangibili.
Descrizione dell’Axopar 37
Per la costruzione è stata scelta la resina vinilestere e GRP, lo scafo è laminato a mano. La versione standard dell’Axopar 37 ha una ampia cabina di prua, dotata di letto matrimoniale, a cui si accede direttamente dalla timoneria.
Volendo la cabina è accessoriabile (optional) con un piccolo fornello a gas, mentre il bagno con doccia è di serie, una tenda oscurante può all’occorrenza dividere il letto dal resto della cabina.
La postazione di comando è dotata di una grande consolle dal design moderno e pulito che può essere equipaggiata con due schermi da 12″. I tre sedili anatomici sono regolabili per timonare in piedi o seduti. Protetti dal parabrezza permettono un’ ottima visuale sull’acqua e, anche alle velocità più elevate, si è ben protetti dal vento.
Dietro ai sedili, trova posto il tavolo regolabile del cockpit, i sedili anteriori possono essere girati per sedersi a mangiare. Verso poppa un’altra fila da quattro sedili ospita i passeggeri. Tutta questa grande zona centrale è protetta da un tendalino in tela che può essere aperto anche elettricamente.
La poppa può essere configurata in tre differenti versioni: senza nulla, con un modulo bar completo di frigorifero, grill elettrico e lavello con rubinetto, oppure con una cabina con un grande letto dove un osteriggio a filo Lewmar garantisce il passagio d’aria e di luce. Ai lati esterni della cabina, dei finestrini contribuisono all’illuminazione naturale ed aumentano la sensazione di spazio. All’esterno della cabina, il tetto può essere dotato di cuscini prendisole (opzionali).
I camminamenti sono larghi è sicuri, è quindi molto comodo muoversi lungo l’imbarcazione, anche grazie al robusto tientibene disposto lungo le murate. Di sera, come optional, le murate possono essere illuminate da luci a LED incastonate nello scafo.
A prua, ci si gode la rada e la navigazione grazie a un comodo e grande prendisole in grado di ospitare fino a quattro persone, lo schienale del prensidole offre inoltre la possibilità di utilizzarlo stando semisdraiati. A prua estrema il gavone dell’ancora con il braccio a scomparsa che scompare all’interno del gavone, un optional da 4.250€
Scheda Tecnica
Lunghezza fuori tutto | 11,20 m |
Larghezza | 3,30 m |
Pescaggio | 0,85 m |
Serbatoio carburante | 730 l |
Motorizzazione | 2 x 300 / 2x 350 cv |
Dislocamento | 3590 kg |
Persone imbarcabili | 10 |
I numeri della prova dell’ Axopar 37
Giri/min | Nodi | Lt/h | Lt/miglio |
1000 | 5 | 10,6 | 2,13 |
1500 | 7,2 | 17 | 2,36 |
2000 | 8,9 | 27,7 | 3,11 |
2500 | 11,5 | 35,5 | 3,09 |
3000 | 15 | 48,1 | 3,21 |
3500 | 23,9 | 61,6 | 2,58 |
4000 | 30 | 79 | 2,63 |
4500 | 34,4 | 96,1 | 2,79 |
5000 | 38,1 | 116,5 | 3.06 |
5500 | 41,9 | 148,5 | 3,54 |
6000 | 46,6 | 181 | 3,89 |
Condizioni della prova: 4 persone a bordo – lago calmo – assenza di vento – benzina: serbatoio pieno al 70%