Catamarani a vela

Balance 464 CC e Balance 502 CC: i due nuovi gioielli di Balance Catamarans hanno l’anima in carbonio e sono ibridi.

Balance Catamarans presenta i nuovi Balance 464 CC e Balance 502 CC, disponibili anche in versione ibrida. 

È una partecipazione in grande spolvero quella di Balance Catamarans all’ Annapolis Sailboat Show. Ben due infatti i nuovi modelli presentati in occasione di quello che è il salone della vela più importante degli Stati Uniti dove, fra l’altro, il cantiere sudafricano ha rimarcato la sua leadership nel segmento dei “performance catamarans” esponendo tre dei suoi fantastici catamarani a vela.

Una leadership che si concretizza non solo nella proverbiale qualità di costruzione e nelle performance che hanno reso famoso questo cantiere ma, anche e sopratutto, per la continua voglia di innovare a cui Philip Berman, il Presidente di Balance Catamarans e Anton du Toit designer ed architetto navale, ci hanno ormai abituato.

Ma andiamo per ordine e scopriamo insieme in cosa consistono tutte le novità che questi nuovi Balance 464 CC e 502 CC introducono.

464 CC e 502 CC: moltissime le innovazioni

La progettazione dei nuovi catamarani è durata più di un anno ed ha consentito di accogliere un innovativo sistema diesel elettrico, di ottenere una maggiore capacità di batterie e di alloggiare un gran numero pannelli solari. 

Le performance a cui Balance Catamaran ci ha abituato sono garantite da un piano velico maggiorato e da una costruzione che sfrutta una struttura centrale in carbonio. L’intero progetto ha richiesto più di un anno di studi e ha anche consentito di ottimizzare al meglio la distribuzione dei pesi.

VersaDrive Hybrid system

I nuovi Balance 464 CC e 502 CC sono stati creati ed ingegnerizzati appositamente per poter accogliere un sistema diesel elettrico di ultima generazione, si chiama Integrel E-Drive e promette davvero molto. Basato su una coppia di motori Yanmar da 45 cavalli, può sviluppare fino a 40hp di potenza per la navigazione in modalità elettrica o generare corrente con una potenza di ben 30kW. 

Le versioni ibride si chiameranno VersaDrive Hybrid 502 CC e VersaDrive Hybrid 464 CC anche se, ovviamente, sono disponibili anche le versioni con motorizzazione tradizionale.

Il cuore in carbonio dei nuovi Balance 464 CC e Balance 502 CC

La struttura centrale dei nuovi Balance 464 CC e Balance 502 CC è costruita al 100% in fibra di carbonio. Guardando l’immagine ci accorgeremo infatti che tutte le traverse, le paratie, le piastre, le solette delle cabine, cosi come i daggerboard e le loro relative scasse e, naturalmente, i timoni vengono realizzati interamente in carbonio. 

Questa nuova modalità costruttiva consente di realizzare catamarani molto rigidi e resistenti con un grande risparmio di peso. Qualità che rendono queste imbarcazioni molti sicure e dannatamente veloci.

Piano velico maggiorato

Il piano velico dei Balance 464 CC e 502 CC è stato rivisto, la traversa di prua e il longherone sono stati avanzati a tutto beneficio della misura della J che ora consente, pur non perdendo il caratteristico fiocco auto-virante, di offrire una maggior superficie velica a prua. Anche l’albero è stato maggiorato e, di riflesso, cosi anche la superficie della randa. Si ottengono così catamarani veloci, in grado di navigare rapidamente, anche quando il vento scarseggia.

Benvenuto VersaStern

L’annoso problema delle poppe aperte dei catamarani è stato risolto. Da oggi non sarà più necessario infatti utilizzare sistemi posticci come le “washboard” per impedire alle onde di entrare in pozzetto o ai bambini di cadere in mare. VersaStern è un sistema tanto semplice quanto geniale, è un portello movimentabile che è normalmente nascosto in un recesso e che, all’occorrenza, si apre a compasso e chiude la poppa. Allo stesso modo, quando dobbiamo ormeggiare, accedere ai motori, o più semplicemente quando siamo in rada e vogliamo fare il bagno, basta reclinarlo e la poppa torna aperta.

Portelloni, parabrezza ed oblò dei nuovi Balance 464 CC e 502 CC

Il rapporto con la luce e l’aria dei nuovi catamarani è decisamente migliorato e regala ora una sensazione di grandezza che spinge i confini dell’imbarcazione ben oltre i limiti fisici degli stessi. Il portellone e le finestrature di poppa si sono allargate e ora creano un ambiente unico fra esterno ed interno che, molto intelligentemente, crea anche una migliorata ventilazione degli ambienti.

La rimozione del montante centrale del parabrezza ha consentito di migliorare moltissimo la visibilità in avanti dall’interno. Questa soluzione ha inoltre permesso l’adozione di oblò longitudinali maggiorati che, quando il catamarano è all’ancora, permettono la ventilazione naturale degli interni.

Anche la ventilazione delle cabine di prua è stata migliorata, grazie all’adozione di oblò realizzati su misura ora non è solo possibile far entrare un maggior flusso d’aria quando siamo all’ancora, ma anche lasciare aperti questi oblò quando piove.

Insomma, questi nuovi Balance 464 CC e 502 CC mi hanno davvero incuriosito, non vedo l’ora di vederli dal vivo, e voi?

BALANCECATAMARANS.COM

Dati Tecnici

Balance 464 CC Balance 502 CC
Lunghezza fuori tutto 14,19 m 15,25 m
Lunghezza al galleggiamento 14,19 m 15,25 m
Baglio Massimo 7,6 m 7,9 m
Pescaggio minimo 1,14 m 1,16 m
Pescaggio massimo 2,27 m 2,27 m
Randa 79,76 mq 95,63 mq
Fiocco autovirante 37,69 mq 39,31 mq
Totale triangolo di prua 123,7 mq 143,5 mq
Gennaker 173,23 mq 217,9 mq
Reacher 89,55 mq 97,46 mq
Peso minimo in ordine di marcia 11.500 kg 12.800 kg
Peso massimo in ordine di marcia 12.500 kg 14.000 kg
Carburante 2 x 400 lt 2 x 400 lt
Acqua 2 x 350 lt 2 x 390 lt
Acque nere 2 x 42 lt 2 x 61 lt
Designers Philip Berman & Du Toit Yacht Design
Luca d'ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura. Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

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