Bamar al METS: gli avvolgitori che non hanno limiti

Bamar da più di 20 anni, espone alla fiera di Amsterdam avvolgitori che si spingono sempre oltre: dal più piccolo, al più grande al mondo.

Un’azienda emblema del Made in Italy, Bamar, da oltre 40 anni, produce e distribuisce in tutto il mondo sistemi avvolgibili e fitting per le manovre di bordo.

Presenti alla fiera di accessoristica nautica di Amsterdam da più di 20 anni, l’azienda, considera questo appuntamento come un’occasione straordinaria di incontro con i clienti da tutto il mondo.

Il METS ha regalato soddisfazioni a Bamar, assegnandogli il premio DAME nel 2004 con il loro sistema Rollgen che permette di avvolgere vele non inferite sia in modalità manuale, che elettrica, che idraulica. Negli anni successivi, l’impresa ha ricevuto altre menzioni importanti, considerata la fiera di riferimento per chi produce accessori nautici, è imprescindibile, anche per Bamar. 

L’azienda con sede a Forlì ha un mercato che coinvolge l’intero globo, alcuni prodotti sono unici, progettati e prodotti per un’unica imbarcazione, in totale versione custom. Molto del lavoro proviene da Stati Uniti, Turchia e da tutta Europa, ma per Bamar è importante anche il mercato italiano, che è la base di tutta l’attività commerciale, fin dagli inizi. 

“In questo momento i prodotti più venduti sono sicuramente gli avvolgifiocchi GFS, cioè gli avvolgifiocchi flangia a sfera sul piano di coperta, equipaggiano gli yacht dai 50 ai 120 piedi, ma anche gli avvolgifiocchi manuali o quelli elettrici” riferisce Francesco Tamburini, manager delle vendite Bamar per l’Italia. “Stiamo lavorando fortissimo con barche molto grandi e con tutti i cantieri di produzione. Il desiderio è quello di fare sempre qualcosa di meglio: innovarsi e non fermarsi mai, insistiamo perché ci crediamo.”

L’anno scorso Bamar ha presentato un avvolgifiocco nella versione FT1 e quest’anno, ad Amsterdam, ha presentato la versione FT2, quella più grande. È una nuova gamma di avvolgifiocco caratterizzata dall’attacco di mura basso sul piano di coperta: ha un layout particolarmente ridotto negli ingombri e “basso” rispetto al piano di coperta, a tutto vantaggio della massima lunghezza di inferitura vela e del baricentro velico.

L’azienda, anno dopo anno, sta lavorando per creare qualcosa che sia sempre innovativo e di qualità, spingendosi oltre i propri limiti, creando prodotti innovativi e da Guiness dei primati, come afferma anche Francesco Tamburini:

“Bamar costruisce oggetti che nessuno ha fatto al mondo e il contatto diretto con il cliente è fondamentale. Una cosa che a questo salone mi hanno detto è l’apprezzamento per il service che diamo, oltre alla durabilità e qualità dei prodotti, offriamo infatti, un contatto diretto con il cantiere sia per fornire gli oggetti, sia per assistenza, siamo sempre presenti.”

Silvia Pretto

Recent Posts

Ice 52ST: innovativo, essenziale, high tech

Eleganza, velocità e comfort sono le tre parole chiave del nuovo Ice 52ST, l’ultimo modello…

23 ore ago

Grand Soleil Blue, la barca a vela 100% sostenibile

Grand Soleil Blue debutta al Boot di Düsseldorf 2025, ridefinendo gli standard della sostenibilità in…

2 giorni ago

Boating Sanya incorona la crescita della nautica in Cina

Un salone di grande successo, con oltre 45 marchi e 50 espositori provenienti da 10…

3 giorni ago

Prince 45: la prova dell’ultima rivoluzionaria creatura di Nuova Jolly Marine.

La prova del Nuovo Prince 45 di Nuova Jolly Marine, un salto quantico in termini…

5 giorni ago

Ocean Alexander 28L: il debutto di un capolavoro

Il debutto del nuovo Ocean Alexander 28L .  Ocean Alexander ha svelato il suo ultimo…

5 giorni ago

Assemblea Confindustria Nautica: riflessioni sul settore e il futuro della nautica italiana

Si è tenuta oggi l’assemblea annuale di Confindustria Nautica, un evento fondamentale per il comparto…

7 giorni ago