Il salone internazionale di Miami è naturalmente il palcoscenico naturale di tutta la grande nautica statunitense. Centinaia di barche di ogni genere e tipo, grandi scafi, qualcuno meno, alcuni mitici. Per la nostra carrellata d’Oltreoceano siamo andati a vedere che cosa ci offre un cantiere storico a stelle e strisce, il Bertram.
E qui abbiamo trovato il neo arrivato Bertram 35, con uno spiccato e inconfondibile family feeling. Presente al Miami Boat Show, secondo lo storico cantiere statunitense questo 10 metri è la perfetta barca da famiglia. Che definisce erede del leggendario Bertram 31, una delle barche con la maggiore influenza sullo yacht design della fine del secolo scorso.
Il 31 è stata la prima barca a usare uno scafo con V profonda. Disegnata da Ray Hunt per il cantiere fondato da Richard Bertram, il 31 è rimasto in produzione per più di 25 anni.
Il nuovo Bertram 35, prende spunto dal suo predecessore e mantiene la stessa anima, ma in uno scafo più lungo e più largo, che gli consente di avere interni decisamente più abitabili.
La costruzione è in infusione di vinilestere e vetro con rinforzi in kevlar in chiglia e ragno strutturale.
Non dimenticando la natura sportiva e funzionale, la carena del 35 è stata progettata per superare i 40 nodi di velocità massima con una coppia di entrobordo da 460 cavalli ciascuno.
L’accesso a ogni motore è indipendente dall’altro propulsore e la copertura è utilizzata come spazio prendisole. Il pozzetto, nonostante la presenza del flybridge, rimane infatti scoperto perché il ponte superiore ha la classica impostazione da fisherman, con spazio solo per le tre sedute di fronte alla consolle di guida. Sedute che colpiscono per l’aspetto classico con lo schienale in legno a doghe.
Ogni esemplare, fanno sapere dal cantiere, è comunque personalizzabile in toto per le esigenze degli appassionati di pesca.
All’interno, si è mantenuta attenzione alla priorità imposta dal marchio: rispettare la tradizione di casa, ma dandogli un’interpretazione più moderna e un aspetto rinnovato. A disegnare arredi e layout finale è stata chiamata Marty A. Lowe, già parte della storia Bertram: su un Bertram ha perso i suoi primi denti e con un Bertram la designer ha iniziato la sua carriera professionale.
Tanto spazio al legno e alla luce che entra dalle grandi finestrature che circondano la sovrastruttura. Pianta tradizionale con un unica cabina a prua, tavolo da pranzo con dinette a C sulla sinistra e cucina sulla dritta che si sviluppa per murata.