BOS AG è l’azienda che produce un sistema ibrido per stoccare l’energia elettrica a bordo utilizzando l’impianto esistente senza alcuna modifica. Il sistema offre un comfort migliorato in navigazione e lunga vita alla batteria al piombo. È sostenibile e trova impiego anche nei paesi emergenti dove c’è una grande domanda di energia elettrica e del suo stoccaggio
La BOS AG è stata fondata nel 2014 dal CEO Benjamin Seckinger, su proposta di un professore universitario, che in Bosch con il suo team di ricerca aveva sviluppato la tecnologia del sistema ibrido per lo stoccaggio dell’energia elettrica. All’oggi l’azienda ha brevettato i suoi sistemi ed è in continuo fermento, continuando a sviluppare idee nuove, frutto di una ricerca accurata.
Spiega Fabian Weber, membro del board e COO dell’azienda dal 2020, che «lavorare in Europa può apportare un grande profitto ma è giusto reinvestire quel profitto nei paesi in via di sviluppo offrendo un prodotto dal quale questi paesi non possono che trarre un grande beneficio. In poche parole l’obiettivo di BOS AG è quello di realizzare un business che abbia un impatto positivo sulle persone non solo in termini di valore». Inoltre BOS AG produce uno fra i più innovativi sistemi di Energy storage nell’industria nautica dell’Unione europea, parliamo di LE300 Smart Battery Sytem.
Con svariati progetti in Africa al fianco delle ONG, l’azienda europea BOS AG ha reso sostenibile economicamente il suo business, di prevalenza a carattere etico, grazie a un’idea innovativa che trova larga applicazione nel diporto (ma non solo) e garantisce: da un lato di aumentare di molto la durata dei vecchi sistemi di ricarica già esistenti a bordo e dall’altro di incrementare enormemente l’autonomia energetica in crociera.
Il sistema ibrido che BOS AG ha creato, permette all’azienda di continuare la sua attività in quei paesi in via di sviluppo, dove esistono molte batterie al piombo che necessitano di un “upgrade” che sia in grado di migliorarne prestazioni e durata, oppure dove non ci sono affatto sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica.
BOS AG lavora in sinergia con diverse ONG in Africa e nel mondo e nasce per portare una riserva di energia elettrica proprio là dove è necessario e vitale.
In Uganda ha installato un sistema di batterie da 5kWh a supporto di un impianto fotovoltaico da 4,5 kWp, donando autonomia energetica a un campo di rifugiati in uno dei paesi africani più soggetti ai flussi migratori.
E ne è un altro esempio l’hub ittico nell’isola remota di Kenti, dove per produrre l’energia elettrica c’era solo un vecchio generatore diesel.
Nel 2017, grazie a un investimento della Banca Mondiale, qui fu realizzato un impianto misto diesel-energia solare, ma nonostante ciò l’energia non bastava ancora.
Così subentra BOS AG e aggiungendo il suo sistema ibrido riesce a migliorare le performance del sistema esistente, alimentando almeno 340 abitazioni e rendendo non necessario l’uso dell’alimentatore a diesel, che rimane solo un mero supporto in caso di mal tempo.
Di questa tipologia di sistemi per il diporto ne sono stati venduti a migliaia e rappresentano l’ideale per l’uso in barca. Il prodotto consiste in un sistema ibrido, costituito da uno o più moduli addizionali di batterie al litio (LiFePO4) in parallelo, facili da installare sulla batteria al piombo dell’imbarcazione in modalità “plug and play”. LE300 è modulare e può “crescere” nel tempo, in molti cominciano con uno oppure due moduli per poi aggiungerne altri.
La batteria tradizionale al piombo, grazie a quella al litio, rimane ben carica anche durante l’inverno. E sappiamo quanto una fase prolungata di bassi livelli di carica ne riduca notevolmente la durata.
Come spiegavamo, i sistemi BOS AG consentono di prolungare la durata delle batterie esistenti a bordo fino a dieci anni, vengono proposti a un prezzo vantaggioso e per di più sono molto resistenti e ultra certificati. Di ridotte dimensioni (229x175x67mm): un modulo di LE300 pesa solo 3,4 chilogrammi ed è perfetto per la barche piccole o per chi ha problemi di spazio per l’installazione.
La BOS AG (Balance of Storage Systems AG) ha sede a Nuova Ulma, a metà strada fra Stoccarda e Monaco di Baviera. Impiega 25 persone e all’oggi ha installato complessivamente sistemi per più di 12 mWh.
I sistemi prodotti da questa company teutonica che guarda a un futuro green per le nuove generazioni, sono svariati e il campo di applicazione verte, oltre che su quello delle barche, nei veicoli per il plein en air. I sistemi sono infatti robusti e pensati per climi rigidi con tutte le peculiarità che gli standard automotive richiedono. E andiamo anche nel domestico, con HS Home, un sistema in grado di sopperire allo stoccaggio di energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico di casa da 1 a 2,5 chilowatt.
I sistemi sono brevettati da BOS AG e tutta la filiera di produzione è estremamente controllata. I materiali utilizzati provengono prettamente dall’UE e vengono sottoposti a un tracking rigoroso. Solo le celle di litio, come è noto, sono di provenienza cinese, ma l’azienda si sta adoperando per ottenere la materia prima da paesi più affidabili in termini di trasparenza e sfruttamento del lavoro.
Un esempio di eccellenza aziendale quello di BOS AG, che guarda con responsabilità al suo ciclo produttivo e reinveste in maniera solidale i suoi profitti in paesi dove anche l’energia è un lusso. Luce sempre e per tutti.
Info: https://www.bos-ag.com/
Il contratto di compravendita di una barca usata: la guida per evitare le fregature. Le…
LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 50 CON LA NUOVA ANTARES 9, …
Il dipartimento marketing di Rio Yachts vanta un nuovo ingresso. Si tratta di Arianna Milesi,…
Eleganza, velocità e comfort sono le tre parole chiave del nuovo Ice 52ST, l’ultimo modello…
Grand Soleil Blue debutta al Boot di Düsseldorf 2025, ridefinendo gli standard della sostenibilità in…
Un salone di grande successo, con oltre 45 marchi e 50 espositori provenienti da 10…