BOS LE300 Smart Battery System, la nuova frontiera dello stoccaggio di energia.
Si fa sempre un gran parlare di quale sia la miglior soluzione tra l’utilizzo di batterie al litio e quelle tradizionali al piombo. Da un lato la capacità di scarica (e quindi di utilizzo) quasi totale delle batterie al litio, dall’altra lo spunto e la potenza offerte dalle classiche AGM che, però, non possono scendere sotto all’80% della loro tensione altrimenti vengono irrimediabilmente compromesse.
Un bel dilemma da affrontare, specialmente quando il tema viene riferito all’impiego nautico, dove le nostre amate batterie servizi sono sottoposte ad un utilizzo intensivo e devono (visto il costo) durare a lungo e non lasciarci a piedi.
Per fortuna a sciogliere questo dilemma è intervenuta la tedesca BOS AG che, in modo geniale, ha studiato e realizzato una soluzione in grado di massimizzare i punti di forza delle due alternative, facendole funzionare insieme, un’innovazione che ci ha incuriosito moltissimo, tanto che abbiamo voluto provarla.
Le batterie sono davvero compatte e sono studiate per essere assemblate in parallelo, in modo da raggiungere la capacità desiderata, che verrà determinata in funzione delle esigenze della singola imbarcazione.
Queste batterie al litio possono essere usate sia per incrementare la capacità totale dei pacchi batterie al piombo esistenti, che per studiare ed ottimizzare il funzionamento di un nuovo gruppo batterie, quando lo stiamo sostituendo o installando per la prima volta.
Ma la vera innovazione che le BOS LE300 introducono è rappresentata dal fatto che la loro intelligenza è studiata per dare priorità di scarica e ricarica ai propri moduli che, leggendo il voltaggio delle batterie al piombo alle quali sono collegate, di fatto eliminano i fattori che le deteriorano.
Sappiamo tutti infatti che le batterie tradizionali funzionano in un range compreso fra i 12,8 e i 10,8 V, anche se è sempre molto meglio non portarle ad una tensione inferiore ai 12,3 V, per non inficiarne la durata.
Ebbene la funzione primaria delle BOS LE300 è quella di sostituirsi alla scarica delle batterie al piombo, tenendole costantemente alla massima tensione possibile, utilizzando la capacità delle batterie al litio di erogare Ampere senza diminuire il proprio voltaggio.
In estrema sintesi le BOS LE300 possono scaricarsi completamente mentre le batterie al piombo rimangono cariche e sane! Se poi ci aggiungiamo che questa tecnologia è fatta per essere veramente plug-and-play, ovvero che l’installazione delle BOS LE300 non comporta nesssun caricabatterie aggiuntivo e che per installarle basta semplicemente metterle in parallelo con le batterie esistenti, allora capirete come il titolo di questo articolo sia veramente azzeccato.
Un complesso di cose che, nonostante i 150 watt di pannelli solari che abbiamo, a causa del gran numero di notti passate in rada, deteriora rapidamente le batterie tradizionali di cui disponiamo. Ed infatti, dopo soli 4 anni di utilizzo, rileviamo che una delle batterie è andata ed altre due sono sotto il livello minimo di tensione, ovvero stanno per morire anch’esse. Motivo per cui dobbiamo cambiarle tutte.
Al posto della quinta batteria installeremo invece 4 moduli BOS LE300 che, oltre ad ottimizzare il funzionamento della nostra riserva energetica, ci forniranno un totale di 102,4 Ah e saranno in grado di erogare 50 A di corrente, le AGM saranno quindi “sollecitate” solo dopo aver esaurito questa riserva.
L’installazione si rivela assai semplice, i moduli sono leggeri e poco ingombranti, nulla a che vedere con l’enorme dispendio di energie appena fatto per sbarcare ed imbarcare le batterie tradizionali.
Nel nostro caso abbiamo scelto di accoppiare i moduli a due a due in modo di poterle distribuire agevolmente nello spazio a disposizione ma, volendo, è anche possibile comporle in un unico blocco monolitico.
Il tempo effettivo dell’installazione, escludendo ovviamente quello relativo alle AGM, ammonta ad una decina di minuti con un grado di difficoltà bassissimo. In sintesi un operazione alla portata di tutti: basta inserire i moduli nello spazio a disposizione, allentare i dadi dei poli delle batterie AGM, inserire i capocorda delle BOS LE300 nei relativi bulloni e serrare di nuovo. Un gioco da ragazzi.
La mattina seguente disconnettiamo il cavo di banchina ed aspettiamo un paio d’ore, dopodichè saliamo a bordo e andiamo a rilevare le tensioni.
La situazione che troviamo è decisamente chiara, la batteria motore, che è separata da tutto, mostra una tensione pari a 12,8 Volt; le batterie servizi, collegate invece ai quattro moduli del BOS LE300 Smart Battery System misurano ben 13,5V ! Praticamente come fossero in carica, in regime di mantenimento.
Andiamo quindi a verificare lo stato dei BOS LE300 che, essedo dotati di led autonomi di indicazione, mostrano la luce verde ad indicare la piena carica delle stesse.
Facciamo ora un po’ di test empirici. Per prima cosa mettiamo in parallelo la batteria motore tramite lo staccabatterie del comune e, istantaneamente, le BOS LE300 portano anche questa da 12,8 a 13,4 V.
Sconnettiamo nuovamente lo staccabatterie motore e, vogliosi di trovare i limiti accendiamo di tutto: frigo, pompe di sentina, tutte le luci di bordo (a incandescenza) , le luci di via e la luce del ponte.
Ripetiamo l’esperimento più e più volte ma il risultato non cambia. Questa è l’inconfutabile dimostrazione che stanno lavorando solo le batterie al litio, fornendo energia all’imbarcazione senza intaccare la capacità delle AGM dedicate ai servizi.
Ora non ci resta che connettere i pannelli solari al sistema ed avremo realizzato un piccolo capolavoro di autosostenbilità energetica.
Le BOS LE300 si ricaricheranno utilizzando il surplus di tensione che i panelli solari erogano e, a loro volta, terranno in carica le AGM dedicate ai servizi che quindi non si trveranno mai in “deficit” energetico.
Un sistema che peraltro preserva l’imbarcazione dal rischio che le correnti galvaniche presentano quando è collegato il carica batterie e la presa di banchina.
Vogliamo verificare come si comporta il sistema nel tempo, sia durante le settimane passate all’ormeggio che durante le nostre navigazioni.
Le BOS LE300 verranno quindi messe a dura prova dall’utilizzo dell’impianto idraulico durante la navigazione a vela, verranno stressate dalle notti passate in rada con le utenze accese e messe in difficoltà dai numerosi e quotidiani ancoraggi e disancoraggi, dove i 1.400 watt del nostro verricello devono gestire i nostri 80 metri catena e la Ultra da 27 KG, una linea d’ancoraggio pesante, ma indispensabile per dormire tranquilli quando il fondale supera i 15/20 metri.
Insomma sottoporremo il BOS LE300 Smart Battery System ad un banco di prova davvero importante e, a fine stagione come sempre ve ne riporteremo i risultati.
E se nel frattempo vi assalisse la voglia di venire a vedere di persona, per “toccare con mano” quello di cui vi abbiamo appena parlato, come sempre il Daydreamer è non solo disponibile ma orgoglioso di dare il benvenuto ai nostri lettori.
Chi è BOS Balance of Storage System AG
BOS Balance of Storage Systems AG è una società tedesca di alta tecnologia con sede a Neu-Ulm. L’azienda è stata fondata nel luglio 2014, il CEO e co-fondatore della società è Benjamin Seckinger. BOS mira a diventare l’azienda leader nella fornitura di energia decentralizzata con un focus sulla tecnologia di ricarica ibrida litio-acido di piombo (Li-Pb) per i sistemi solari che supporta la gestione intelligente del carico. I loro mercati chiave si trovano nelle aree rurali e semi-urbane in Africa, Sud-Est asiatico e America Latina con insufficiente accesso ai servizi energetici moderni, nonché nei segmenti di mercato dei paesi industrializzati che richiedono una fornitura di energia decentralizzata.
System voltage | 12 VDC |
Norminal voltage | 12.8 VDC |
Voltage range | 11 -15 VDC |
Battery packs used in LE300 | IFpR/26/65 [8p/4s] E/-20NA/95 LiFePO4 rechargeable battery |
Nominal lithium capacity | 28 Ah / 358 Wh |
Usable lithium capacity | 90% (25.2 Ah / 322 Wh) |
Numbers of cycles at room temperature | >3000 complete cycles |
Continuous charging current | Max. 12.5 A between 5 and 40°C, at higher and lower temperatures current is limited. |
Battery efficiency | > 90% |
Housing dimensions | 175 x 229 x 67 cm |
Weight | 3.4 kg |
Recommended wire size | 1.5 – 4 mm² |
Ambient temp. (operation & warehousing) | -20 – 50 °C ambient temperature with |
maximum battery life at 15 – 25 °C. | |
Warehousing temperature 10 – 30 °C. | |
Low and high temperature protection, | Temp. sensor prevents lithium battery charge under -5°C or above 55°C cell temp. |
heating, charging & discharging | Charging starts once cell temp. is higher than -5°C. |
Device has an integrated heating that is active between -20°C and 10°C cell temp. | |
Discharge possible between -20°C and 60°C cell temp. | |
At cell temp. below -20°C and over 60°C system is running in pure lead acid mode for higher battery lifetime. | |
Lithium cell balancing | Battery management inclusive balancer |
Protection features | Overcurrent, overvoltage, short circuit, deep discharge, wrong polarity protection. |
Operation mode/compatible external batteries | Works in combination with any 12 V lead acid battery & lead acid charge controller. |
Connection possibilities | Packs can be connected in parallel with each other (see exemplary parallel combination in the table below). |
Max. parallel LE300s | In standard version, a maximum of 24 |
LE300 can be connected only in parallel, higher quantities possible after consulting BOS partner. |
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Armatore di barca vela 411 Opceanis Clipper, navigo molto soprattutto in rada e trovo molto interessante l'articolo che ho letto tutto . Mi piacerebbe testare alemno una batteria da 10 A per un eventuale successivo acquisto . Inoltre sarebbe interessante la vostra collaborazione all'interno dell'imminente progetto nautico. Un ottimo accessorio che troverà sicuramente riscontro positivo sul mercato. Distinti saluti Pierstefano Vernaschi
Le configurazioni della LE300 sono possibili in step da 25Ah. Di default offriamo 2, 4 e 6 elementi, per rispettivamente 50, 100 e 150 Ah utili. A prescindere dai blocchi predefiniti, possiamo collegare fino a 24 moduli singoli LE300 in un impianto. Potrebbe darmi più dettagli sul progetto nautico, al quale sta accennando, Grazie, tanti saluti
Dove è possibile comprare questi moduli e quanto verrebbe a costare ogni singolo modulo. Leggendo il vostro articolo sembra che bisogna accoppiare un modulo per 100 Ah di batterie, è corretto ?
La LE300 può essere acquistata presso la N.E.E.A. Srl di Sanremo, neeasrl.com, dove Le faranno anche un preventivo. Nella configurazione tra piombo (AGM/Gel/liquido) e LE300 siamo molto flessibili. Aggiungendo 50Ah di litio (due moduli LE300) ad una AGM da 100Ah raddoppiamo la capacità utile. Ma anche aggiungere 2 blocchi da 6, cioè 300 Ah utili ad una AGM da 100Ah è abbastanza frequente, per avere molta autonomia e poco peso e spazio occupato.
Cordiali saluti
Buonasera, ho appena acquistato 2 coppie di LE300 (totale 4 elementi) ma dopo il primo ciclo di carica completa mi trovo con la sola prima batteria di ciascuna coppia con LED arancio/verde... le altre due LED fisso arancio... domani proverò a contattare il rivenditore. Speriamo bene...
Buongiorno, la prego di mandarmi una breve descrizione dell'installazione, magari con delle foto, al mio indirizzo mail dominik.kemmerer@bos-ag.com. Quale tipo di batteria a piombo è installato? Come ha caricato le batterie (in banchina, alternatore,...) Se c'è un caricabatterie con dei parametri da impostare, quali sono le impostazioni (tensioni, corrente, ecc.)?
Grazie tante!