Dal 2018 il programma “Cetacei, FAI Attenzione!”, si occupa di proteggere la fauna marina del mediterraneo grazie alla raccolta dati e alla segnalazione di avvistamenti. Prendendo infatti piena coscienza delle abitudini e degli spostamenti dei cetacei li si può proteggere al meglio, istruendo gli armatori sui comportamenti adeguati da tenere quando ci si imbatte in uno di questi esemplari.
Cetacei, FAI Attenzione: in aiuto di chi abita il mare
“Cetacei, FAI Attenzione!” è quindi un progetto nato per salvaguardare gli abitanti del mare. L”iniziativa, nata nel 2018 dalla volontà dell’Istituto Tethys e realizzata grazie alla collaborazione della guardia costiera e di importanti realtà come FAI e Intesa San Paolo, ha la precisa missione di
proteggere i cetacei dal contatto con l’uomo e con le imbarcazioni, che spesso può essere nocivo.
Nell’edizione 2018 i regolamenti e l’iter da rispettare nel caso di avvistamenti sono stati diffusi tramite poster informativi. Le brochure sono state distribuite in tutti i porti e le marine delle coste ligure e tirrenica, e hanno aiutato a raccogliere centinaia di segnalazioni. Nell’estate 2019, la distribuzione dei poster è stata estesa fin alla coste Ionica e Adriatica, e sono stati stampati più di 30.000 vademecum da poter conservare e consultare in barca, così da poter avere tutte le informazioni a portata di mano, sempre con sè.
Il numero delle segnalazioni raccolte in questa seconda edizione è stato un grande risultato in quanto è cresciuto del 50%, passando dalle 600 del 2018 alle 900 di quest’anno. Il successo dell’iniziativa è da attribuire anche alla collaborazione con il FAI e con il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, che ha svolto un’attività mirata di sensibilizzazione.
Gli avvistamenti: Propeller e le bellissime fotografie
Durante l’edizione 2019 sono state avvistate 10 specie di cetacei, fra cui due – la megattera e la pseudorca – la cui presenza è considerata non comune nelle acque del Mediterraneo. Il Grampo, di cui si erano perse le tracce nella zona del Santuario di Pelagos e che non veniva avvistato da più di 5 anni, è stato segnalato più di 16 volte! Anche “Propeller”, la balenottera comune identificata per la prima volta da Tethys nel 2010 e facilmente riconoscibile per una profonda cicatrice sul dorso, è stata nuovamente avvistata nel corso di questa edizione, a luglio, dagli stessi ricercatori Tethys nelle acque liguri.
Gli avvistamenti sono anche occasioni per immortalare questi splendidi esemplari. Tethys raccoglie infatti bellissime fotografie, come quelle qui sotto, che documentano il mare e suoi abitanti, scattate dai suoi operatori o da chi decide di partecipare all’iniziativa ed inviare segnalazioni.
Pronti per la prossima edizione
“Cetacei, FAI Attenzione!” anche il prossimo anno permetterà ai ricercatori di raccogliere altre segnalazioni. Anche nell’estate 2020, gli armatori che durante la navigazione incontreranno mammiferi marini potranno tutelarli, scattando qualche foto ed inviandola alla pagina ufficiale di “Cetacei, FAI Attenzione!”. Chi contribuirà segnalando un avvistamento, potrà scaricare gratuitamente dal sito un wallpaper con una della spettacolari immagini realizzate da Tethys.