Charlie Dalin ha vinto la decima edizione della “Vendée Globe” e stabilisce un nuovo record: 64 giorni, 19 ore, 22 minuti e 49 secondi, battendo di ben 9 giorni il record precedente di Armel Le Cléac’h che aveva concluso in 74 giorni, 03 ore, 35 minuti e 46 secondi questa prestigiosa regata di circumnavigazione del mondo in solitario, senza scalo e assistenza.
Charlie Dalin, il vincitore della Vendée Globe
Nato a Le Havre il 10 maggio 1984, Charlie Dalin ha completato la sua formazione presso l’Università di Southampton con una laurea in “Architettura Navale”. Leggendo le classifiche delle sue gare veliche nelle discipline “solitario” e “in equipaggio”, raramente si trova un piazzamento oltre un terzo posto. Infatti anche nell’ultima edizione della Vendèe Globe 2020/2021 si è piazzato al secondo posto dietro il francese Yannik Bestaven. In questa regata è riuscito a percorrere i 45.000 chilometri (24.300 miglia nautiche) intorno al mondo in 80 giorni, 6 ore, 15 minuti e 47 secondi, stabilendo il record per il tempo più veloce di questa nona edizione 2020/21.
Sembra strano che Charlie Dalin sia arrivato solamente secondo, nonostante di aver ottenuto il miglior tempo, ma ciò è dovuto al fatto che a Yannick Bestaven, giunto terzo all’arrivo a “Les Sables d‘Olonne”, sono state accreditate 10 ore di bonus guadagnate con una operazione di salvataggio su un concorrente della regata. Kevin Escoffier era in difficoltà circa 840 miglia nautiche a sud-ovest del Capo di Buona Speranza quando Yannick Bestaven, che navigava nelle vicinanze, ha aiutato il suo connazionale.
Il comandante dell’ IMOCA Macif Santè Prèvoyance era il favorito fin dall’inizio, ma i suoi competitor non gli hanno regalato niente. I connazionali Yoann Richomme e Sèbastien Simon sono sempre stati alle sue calcagne in un emozionante duello testa a testa, soprattutto con Yoann Richomme. In effetti, Dalin ha navigato intorno a Capo Horn sottovento all’IMOCA Paprec Arkèa di Richomme. Però, appena passato la linea dell’equatore, Dalin ha ampliato costantemente il suo vantaggio su Yoann Richomme e ha navigato l’ultimo tratto dell’oceano atlantico lontano da tutti con sicurezza e facilità che dando l’impressione che stesse facendo una “partita in casa”.
Con questa vittoria, Charlie Dalin vince sui 40 concorrenti che, con i ritiri, sono diventati 34. Maxime Sorel, Louis Burton, Szabolcs Weoeres, Pip Hare, Yannick Bestaven e Eric Bellion hanno dovuto ritirarsi dalla decima edizione della Vendée Globe per problemi tecnici. Yoann Richomme è atteso al secondo posto tra circa 12 ore.
L’unico italiano in gara, il fiorentino Giancarlo Pedote, è attualmente al ventesimo posto a 4.673 miglia dall’arrivo .