Come era prevedibile, la presentazione del Cigarette Racing 515 Project ONE sulle banchine del Miami International Boat Show ha rappresentato l’evento nell’evento.
Sarà la fama del marchio che alimenta l’attesa di ogni nuovo progetto, sarà che questa volta la barca è ispirata alla Mercedes –Amg Project One, hypercar spinta da 1000 cv di potenza infilati in un motore derivato dalla Formula 1, fatto è che il fermento che si percepiva in attesa dell’anteprima mondiale del nuovo concentrato di potenza di Cigarette, aveva coinvolto anche i meno avezzi alla velocità in mare.
Mercedes e Cigarette Rancing non sono nuove a questo tipo di collaborazione. Cigarette Racing ha iniziato la sua collaborazione con AMG nel 2007, per condividere inziative di marketing. Una collaborazione che è andata a consolidarsi negli anni grazie a una filosofia condivisa: lusso, prestazioni e standard di produzione di altissimo livello. Fino alla prima produzione, negli scorsi anni, di due barche ispirate alla AMG SLS e alla AMG GT3.
Come l’auto cui si ispira, anche il Cigarette Ranging 515 Project ONE esprime immediatamente un’idea di potenza. I 3.100 cavalli su cui può contare, possono spingerla a una velocità di 220 chilometri orari. Una velocità che in mare è possibile raggiungere grazie alla potenza coniugata alla leggerezza.
Il Project ONE, che misura 15 metri di lunghezza, ha lo scafo realizzato in fibra di carbonio e kevlar, che oltre al peso ridotto garantiscono anche molta rigidità e robustezza. Carbonio anche per la coperta, con il duplice effetto di alleggerire la struttura e contribuire ad abbassare il baricentro. E fibra di carbonio anche per le paratie strutturali, la consolle di guida, i sedili che possono ospitare fino a sei persone.
Due i motori Mercury Racing V-8, per una potenza complessiva di 2.700 fino a 3.100 cavalli con alimentazione da competizione.
Motori che si sono fatti sentire bene quando, davanti a una folla per le grandi occasioni radunata tutta intorno alle banchine di Cigarette Rancing, il pilota ha messo in moto per una prima uscita di prova con clienti a bordo. La barca si è staccata dal pontile sfilando lungo le banchine mostrando così l’eccezionale design, le linee filanti e aggressive, la prua alta sull’acqua. E proprio pochi secondi prima che la barca si muovesse, siamo andati a osservarla da prua. Appare come quella di un missile, un concentrato di potenza pura che non vede l’ora di scatenarsi in mare.
A bordo, come detto, possono prendere posto sei persone. Quattro sui sedili a poppavia della postazione di guida, e due su quelli riservati a pilota e copilota. Una volta a bordo, cinture strette e pronti alle scariche di adrenalina garantite da una cavalcata in groppa ai 3000 cavalli di questo bolide del mare.