Columbus Yachts, la “costola creativa” all’interno del Gruppo Palumbo, ha presentato in questi giorni il suo nuovo “ 80 metri”.
Come noto, il Gruppo guidato dalla famiglia Palumbo ha come attività principale la cantieristica navale dedita alla riparazione, alla costruzione, e al refitting, di grandi yacht, di navi, e di traghetti. In sole tre generazioni, dalla fine degli anni sessanta, la famiglia Palumbo è arrivata a costituire una delle più importanti realtà cantieristiche navali del mediterraneo centrale, e, come ogni azienda dal respiro internazionale, ha pensato nel 2008 di diversificare ulteriormente le proprie attività.
Nasce così “Columbus Yacht”, un cantiere per grandi e innovativi yachts destinati ai privati, che soltanto anagraficamente può essere definito un cantiere “giovane”. In realtà le sue splendide realizzazioni, il recente 40S Hybrid ne è un esempio, sono il frutto dell’enorme know how acquisito dal Gruppo in mezzo secolo di ricerca e sviluppo nel campo delle riparazioni navali. Era quindi naturale pensare che il passaggio alla realizzazione di “megayachts” sarebbe avvenuta presto, e questo infatti è quanto accade oggi, con il progetto del nuovo 80 metri.
Del Columbus 80m esistono al momento poche immagini, che restituiscono un’imbarcazione dalle linee classiche, destinate proprio per questo a non subire i dettami della moda, e quindi a durare nel tempo. Lo slancio di prua è importante, e la sequenza dei ponti, che riducono armonicamente le proprie dimensioni man mano che ci si avvicina al top, disegnano un’imbarcazione elegante ma affatto scontata. Il tema cromatico predominante è dato dall’alternarsi delle strutture verniciate in bianco, e le grandi finestrature scure, che circoscrivono ogni ponte per la sua intera estensione. La svasatura verso il basso del top dei ponti sovrastanti quello principale, dà all’insieme un aspetto molto raccolto intorno alla privacy dei propri ospiti. Tuttavia le aree destinate ai momenti passati all’aperto sono assolutamente importanti, e sono presenti ad ogni livello. Disposte principalmente nella zona posteriore dei ponti, e tutte con dimensioni notevoli, queste si prolungano nei camminamenti laterali che portano ad altri spazi più raccolti, e posizionati invece verso prua, consentendo così un approccio a 360° al panorama circostante.
Il lower deck presenta a poppa la possibilità di tre straordinarie aperture: lo specchio di poppa e due elementi laterali ruotano, andando a formare rispettivamente una spiaggetta dalle dimensioni imponenti, e due balconate laterali poste a pochi centimetri dall’acqua: un vero “beach club”. Due scalinate laterali portano alla zona scoperta del ponte principale, che è in grado di offrire un salotto conviviale per tutti gli ospiti presenti, mentre, sempre a partire dal lower deck, un ascensore vetrato a sezione tonda collega tra loro cinque ponti. In quello inferiore è inoltre collocata una cabina aggiuntiva, ma è il ponte principale ad ospitare le sei grandi suite matrimoniali per gli ospiti di bordo.
Il ponte superiore è invece appannaggio esclusivo dell’armatore, con il letto volto verso prua, e una vista sul mare a 180°. Un grande studio privato, e un’area per ospiti esclusivi, completano questa zona, che prevede anche una grande terrazza disposta a poppa, e un balcone nella sezione di prua. Il sun deck è probabilmente l’area più esclusiva e caratteristica del Columbus 80m. Nascosto a chiunque, presenta centralmente una piscina lunga 7 metri, con una piccola “cascata” a getto continuo nella sua parte anteriore. La piscina offre la possibilità, grazie ad un apposito impianto, di nuotare contro una corrente artificiale. La piccola cascata poi è anche uno spettacolare artificio per separare virtualmente il lato della piscina dove è possibile nuotare, dalla sua zona più raccolta (oltre la cascata) che è servita da un impianto di idromassaggio. Essendo questa porzione della piscina chiusa su tre lati dalla struttura dell’alberetto porta antenne, e sul quarto lato dalla cascata, la sensazione al suo interno è quella di sostare in una suggestiva grotta protetta, e invasa dalle acque, che dall’alto si affaccia sul mare.
Accanto alla piscina, e nella zona di prua, una serie di divani completano l’arredamento di questo livello. La coperta a prua dei ponti risulta totalmente sgombra e ad esclusivo appannaggio dell’equipaggio, divenendo all’occorrenza un’area per l’appontaggio di un elicottero privato. Sempre dedicata all’equipaggio, che può arrivare a contare 19 persone, è tutta la sezione anteriore, con una grande cucina/soggiorno, e 8 cabine. Una palestra riservata, collocata nell’under lower deck, permette al personale non in servizio di rilassarsi con attività fisiche, altrimenti difficilmente fruibili su di uno yacht.
Il Columbus 80m prevede inoltre una sauna all’interno del beach club, una palestra per gli ospiti sul fly deck, una sala cinema e multimedia sull’upper deck, e due garage anteriori dedicati al tender/rescue boat, e a tre jet-ski.
Sugli arredamenti degli interni non sono al momento trapelate indiscrezioni, ma Columbus Yacht anticipa lo scontato altissimo livello qualitativo dei materiali scelti, che andranno a comporsi in uno stile sobrio, elegante, e contemporaneo. I toni cromatici neutri e poco contrastati, si alterneranno ad elementi decorativi dalle linee pulite, e ai materiali pregiati utilizzati, con lo scopo di creare ovunque un’atmosfera moderna e sofisticata.
Il Columbus 80m ha un’impostazione tradizionale anche nelle sue sezioni tecniche. Spinto da due motori da 3044 cv con trasmissioni in linea d’asse, avrà un’autonomia di 6.000 miglia alla velocità di crociera di 12 nodi, con la possibilità di spingersi ad oltre 16 nodi. Tutto è improntato all’idea di una estrema autonomia, grazie ai tre generatori da 300 Kw (più il supplementare da 125Kw), ai serbatoi per l’acqua da 34.500 lit complessivi, alla portata del dissalatore, e agli spazi importanti di carico per la cambusa e per ogni genere di conforto. Quattro pinne stabilizzatrici ne aumenteranno il confort in rada. Grazie all’ organizzazione, e all’esperienza del Gruppo Palumbo, il Columbus 80m viene realizzato in più siti produttivi contemporaneamente. A Napoli si stà completando l’imponente scafo in acciaio , che a fine giugno 2017 sarà trasportato nel sito produttivo di Ancona, dove nel frattempo vengono realizzate tutte le sovrastrutture in alluminio. La costruzione contemporanea delle due sezioni consentirà una sensibile riduzione dei tempi di realizzazione per il Columbus 80m la cui consegna all’armatore è prevista per il 2019.