continental marine ugo soldiI motivi che ci spingono all’acquisto di un’imbarcazione, a motore o a vela che sia, sono moltissimi. Di solito è l’emozione che gioca il ruolo principale ma, nel processo d’acquisto, vi sono fattori che incidono o che dovrebbero incidere molto, uno di questi è la capacità di dare una buona assistenza post vendita.

Si perchè le barche si rompono e questo gli armatori lo sanno bene. Non sono case, stanno nell’acqua, salata per giunta, per cui è normale che le rotture, piccole o grandi, facciano parte del gioco.

Il motivo per cui poi le barche si rompano sempre in agosto è ovvio, la maggior parte degli armatori le usa in questo periodo e, proprio in questo, la differenza fra un cantiere organizzato ed uno improvvisato è enorme.

E noi abbiamo voluto metterli alla prova, il Daydreamer è una vecchia barca per cui ha sempre qualcosa da fare, nel nostro caso dovevamo sostituire un paio di pompe di sentina che non andavano e mettere a posto un’antina di legno (quella che chiude la cambusa!) che le navigazioni impegnative avevano messo a dura prova.

Lo svolgimento dei fatti e le lavorazioni effettuate

Ugo Soldi Rio Yachts
Da sinistra Ugo Soldi e Nicola Marcon

Componiamo il numero dell’assistenza Rio Yachts in Sardegna, la Continental Marine di Aglientu, un paesino fra Santa Teresa di Gallura e Castelsardo. Ugo Soldi (il cognome ci ha spaventato un pochino) è il titolare ed il concessionario del cantiere per la Sardegna. Il telefono squilla e noi siamo in apprensione, sappiamo bene come solitamente veniamo accolti al telefono in agosto e invece, sorpresa, ci risponde Ugo e ci ascolta!

Spieghiamo cosa abbiamo da fare, calcando un pò la mano sulle pompe di sentina (in realtà ne abbiamo una funzionante e poi il Daydreamer ha una bocca di lupo, per cui siamo in sicurezza), spieghiamo anche che stiamo navigando nell’arcipelago e che non abbiamo ancora fissato un porto.

Ci risponde Ugo molto serenamente dicendo che se l’indomani vogliamo effettuare le riparazioni potrebbe ritagliarsi un paio d’ore e venire a bordo. Si offre inoltre di telefonare al Porto di Santa Teresa di Gallura per verificare ed eventualmente riservarci un posto e noi, a questo punto, dobbiamo darci un pizzico perchè forse stiamo sognando.

Rispondiamo chiaramente di si, Santa Teresa di Gallura è un porto comunale, è nelle bocche ed ha le tariffe più basse di questo tratto di costa. Ugo ci richiama, ha prenotato per due giorni a partire dal giorno seguente. Ci accordiamo quindi per vederci l’indomani.

Pompe di sentinaIl giorno seguente, dopo aver ormeggiato conosciamo Ugo.  Da subito ci mette a nostro agio, è calmo e concreto. Gli facciamo vedere i lavori e lui scatta un paio di foto con il cellulare delle pompe per prenderne le caratteristiche. Ci accordiamo per la mattina del giorno dopo, verso le 11,00. Sta arrivando il Maestrale e deve tirar su delle barche dall’acqua, ce lo dice sorridendo : “se non le tiro su, vanno giù” aggiunge.

Noi evitiamo accuratamente di chiedere un preventivo, altrimenti che test sarebbe, lo salutiamo e lui se ne va.

Incredibilmente, il mattino del giorno seguente, Ugo si presenta, in orario con Nicola, il suo aiutante. Salgono a bordo e cominciano a smontare tutto.

La sostituzione delle due pompe di sentina non è resa semplice dalla causa che ne ha generato la rottura, Ugo e Nicola infatti individuano subito l’origine del problema, abbiamo uno scarico a mare bloccato. I due lo smontano, lo liberano e lo rimettono in sede. La sostituzione delle pompe di sentina procede con la pulizia e ed il riposizionamento dei succhielli a cui segue il collaudo. Tutto funziona ora.

la cambusaVisto che ci siamo gli chiediamo di dare un’occhiata alla pompa di scarico della doccia che non funziona, anche in questo caso problema trovato e, sopratutto, risolto in economia. Noi abbiamo a bordo una vaschetta stagna con pompa adescante integrata che, nel nostro caso , si è fusa. Ugo si inventa una soluzione per evitare di sostituirla e riesce, con non poca fatica, ad inserire nella vaschetta una pompa nuova.

Arriviamo ora all’antina che chiude la cambusa, quando navighiamo sbandati lei assolve all’importantissima funzione di non far spargere violentemente le nostre provviste sui paglioli. La malata grave ha due cerniere, una di queste si è piegata e le sue due viti autofilettanti sono state sradicate dal legno. Con molta pazienza la cerniera viene raddrizzata e le due autofillettanti sostituite da esemplari di sezione e lunghezza maggiori.

Sempre più timidamente, ci ricordiamo di avere un leggero trafilaggio dal serbatoio inox posizionato sotto il divano della dinette, Ugo e Nicola ci guardano e constatano che uno dei bulloni è stato avvitato male ed ha rovinato il filetto. Con molta pazienza, anche questo problema, viene risolto con perizia.

A questo punto si è fatto pomeriggio inoltrato e, finiti i lavori ed effettuate le prove del caso, è arrivato il momento di chiedere il conto.

Ugo fa i suoi calcoli e poi ci chiede 250 euro di manodopera e 480 euro per le tre pompe (due per la sentina ed una per la doccia). Un totale pari a 730 euro inclusivo di IVA.

Conclusioni e valutazione.

La Continental Marine e Ugo sono un vero e proprio miracolo. Hanno svolto i lavori in circa 6 ore, il prezzo è corretto e, sopratutto, hanno cercato di non farci spendere cifre folli in sostituzioni non necessarie (impianto doccia) .

Se pensiamo che siamo in Sardegna, in agosto e che siamo arrivati simulando un problema alle pompe di sentina, la cifra richiesta è non solo onesta ma anche economica.

Rio Yachts ha scelto un concessionario locale serio ed affidabile, anche disponibile. Non possiamo quindi che consigliarlo sia per le emergenze che, magari organizzandosi per tempo, per effettuare i lavori invernali sulle nostre imbarcazioni.

 

Dati del concessionario

Continental Marine Sas di Ugo Soldi

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?