D-Marin approda in Liguria, espandendo la sua offerta di posti barca grazie all’acquisizione della gestione di due porti turistici in provincia di Imperia e a un importante accordo siglato col gruppo Azimut-Benetti. Società turca specializzata nella gestione di porti turistici di alto livello in tutto il mondo, D-Marin ha annunciato le novità nei giorni scorsi, confermando il suo ruolo da protagonista internazionale nella nautica da diporto.
I due nuovi porti turistici in Liguria
I due nuovi porti turistici che saranno gestiti da D-Marin a partire dal 2024 sono la Marina degli Aregai, nella città di Imperia, e la Marina di San Lorenzo, località in provincia di Imperia.
- Marina degli Aregai è uno dei porti turistici più grandi della Liguria, con 961 posti barca in grado di ospitare yacht fino a 50 metri. La struttura offre un servizio di assistenza all’ormeggio 24 ore al giorno, una darsena, un cantiere nautico e un vivace complesso commerciale con più di venti negozi, diversi ristoranti e un hotel a quattro stelle con tanto di spiaggia privata.
- Marina di San Lorenzo è un porto turistico premium, con 268 posti barca per imbarcazioni fino a 40 metri. La struttura offre anche un hotel con spa e spiaggia privata e un cantiere nautico. Inoltre, di recente è stato effettuato un importante investimento per poter accogliere i super yacht.
Con queste due strutture, D-Marin raggiunge il ragguardevole numero di 26 porti turistici nel Mediterraneo e nella regione del Golfo. Si tratta del primo passo che, mediante un accordo commerciale con il gruppo Cozzi Parodi per la promozione e gestione dei posti barca, approderà a una strategia di espansione più ampia che caratterizzerà il 2024 dell’azienda.
Commenta Oliver Dörschuck, CEO di D-Marin: “La nostra selezione di porti turistici è stata notevolmente migliorata con l’arrivo di Marina degli Aregai e Marina di San Lorenzo, ubicate nella Riviera dei Fiori, una delle più rinomate destinazioni nautiche della costa ligure. Non vediamo l’ora di sviluppare ulteriormente questi porti turistici e di offrire ai nostri clienti altri due scali durante le loro avventure nel Mediterraneo.”
L’accordo di D-Marin con Azimut-Benetti
L’acquisizione dei due porti turistici in provincia di Imperia fa parte di una più ampia strategia di espansione di D-Marin in Liguria, che ha visto nei giorni scorsi la sottoscrizione di un accordo della società turca con il gruppo Azimut-Benetti, di cui fa parte la società Marina di Varazze che gestisce l’omonimo porto turistico nella località ligure. Scopo dell’accordo è sviluppare una rete integrata di marine turistiche e favorire il potenziamento dei servizi e delle proposte commerciali dedicate agli armatori e ai clienti. In particolare, la visione condivisa da Azimut-Benetti e D-Marin prevede di innovare e facilitare in tempi rapidi la navigazione da diporto nel Mediterraneo, grazie a un circuito di porti turistici improntato su nuovi standard di qualità.
«La logica di network e la moderna gestione dei servizi saranno gli elementi chiave di un’esperienza che porterà la nostra marina a un nuovo livello di qualità ed eccellenza», sottolinea il direttore di Marina di Varazze Giorgio Casareto. «Le relazioni con i nostri clienti, improntate alla massima personalizzazione, non cambieranno, bensì si arricchiranno di nuovi contenuti».
Uno degli elementi chiave dell’integrazione di Marina di Varazze nella rete D-Marin è la possibilità di ormeggiare in maniera gratuita in altre marine grazie all’offerta “Happy Berth Days”. Questa promozione permetterà infatti ai clienti di Marina di Varazze di ormeggiare gratuitamente, per un massimo di sette giorni, in qualsiasi altro marina D-Marin. Inoltre, nel caso si desideri rimanere per un periodo superiore, ai clienti di Marina di Varazze sarà riservato uno sconto del 40% per l’ormeggio fino a quattro mesi. Marina degli Aregai e Marina di San Lorenzo saranno ovviamente incluse nell’iniziativa Happy Berth Days.
«Il forte orientamento di D-Marin verso sistemi di gestione altamente informatizzati consentirà ai nostri clienti di avere accesso a un’ampia offerta di opportunità esclusive che andranno via via arricchendosi proprio grazie alla rapida crescita del network in Italia e in tutto il Mediterraneo», conclude Casareto.