Ecolux 850 Hybrid, ammiraglia del cantiere Ecoline Marine, coniuga tecnologia e sostenibilità
Ecoline Marine, finalmente una linea di imbarcazioni elettriche e ibride innovative, eco-compatibili, economiche ed affidabili: cosa chiedere di più?
Ideatore e promotore del progetto l’ingegner Fausto Colombi, fondatore dei Cantieri di Sarnico e successivamente direttore di stabilimento e coordinatore di costruzione degli storici Cantieri Riva. La sua esperienza gli ha permesso di realizzare un prodotto innovativo: Ecolux 850 Hybrid, day cruiser di 8 metri, modello di punta del cantiere Ecoline, coniuga la tecnologia avanguardistica con il rispetto dell’habitat marino. L’ingegner Colombi, coadiuvato dal suo allievo e giovane designer Marino Alfani (già progettista del Rio Daytona 34), ha pensato ad una imbarcazione elettrica per andare da zero a otto nodi e poter navigare in aree protette o manovrare in porto nel rispetto di uno spirito ecologico di filosofia ecofriendly. Naturalmente, come dice Nicolas Küpfer, ingegnere, export e marketing manager di Ecoline, tutto ciò pone le sue solide basi nell’esperienza di chi le barche le “sa fare”.
Questo modello viene proposto in versione base con motorizzazione turbodiesel da 170 Kw/330CV entrofuoribordo con piede Mercruiser. L’esemplare esposto a Venezia, top di gamma ibrido, è equipaggiato, in aggiunta al motore endotermico, con un motore elettrico potenziato da 30 kW (il 20 kW è quello standard base), due batterie LiNMC da 13,14 Kwh, accessori e particolari in mogano verniciato. Tre sono le versioni: full diesel, full elettrica in sola linea d’asse e Hybrid. L’allestimento prevede due sedili con tavolino o la lounge tipica delle day cruiser.
2800 kg il suo peso a secco, variabile a seconda degli allestimenti, comprese batterie e serbatoio.
Chiaramente il peso influenza la velocità di crociera: in elettrico a tre nodi si ha un’autonomia di 200 minuti, a sei nodi di 60 minuti per la versione base da 20 kW.
Le batterie si ricaricano o dalla colonnina in banchina o dal motore stesso, non è prevista la versione boost che spesso si incontra nei sistemi ibridi. L’accoppiamento diesel/elettrico è in asse, quando il motore diesel è in funzione, il motore elettrico diventa esso stesso alternatore e carica le batterie.
Se si vuole potenza e velocità si spegne l’elettrico e si avvia il diesel per navigare fino a 35 nodi; la carena semi dislocante, con dritto di prua a coltello, taglia le onde in modo che non impattino ed è ottimizzata per imbarcazioni a bassa velocità, studiata apposta per ridurre il più possibile il freno idrodinamico. Con la stessa linea di carena Ecoline progetta anche vedette per alcune forze dell’ordine estere: la richiesta è per imbarcazioni ibride che montino motori ed eliche regolabili in altezza su guide scorrevoli per adeguarsi ai bassi fondali e permettere di manovrare con efficienza.
Il serbatoio è piccolo, circa 110 litri, per non accrescere il peso, ma si possono mettere serbatoi più grandi, è tutto un gioco di fine tuning.
La costruzione dello scafo è in vetroresina completamente laminata in cantiere, così come è interna la realizzazione degli stampi, la costruzione della falegnameria e la verniciatura. I tempi di produzione della 850 Hybrid ammontano a circa sei mesi, il cantiere è piccolo e artigianale e la sua potenzialità massima conta 10 barche l’anno.
Se vorrete ammirare questa barca innovativa e toccare con mano le sue qualità, Ecoline sarà presente al prossimo salone di Cannes.
MATERIALE DI COSTRUZIONE |
VETRORESINA – GRP – PRFV |
LUNGHEZZA F.T. |
m. 8,13 |
LARGHEZZA |
m. 2,70 |
MOTORIZZAZIONE |
N° 02 ELECTRIC SYSTEM KW 20 x 2 |
PORTATA MASSIMA PERSONE |
N° 10 |
PESO A SECCO |
KG. 2500 |
VELOCITÀ DI CROCIERA |
NODI 7 ( KMh 13 ) |
GENERATORE AUSILIARIO |
KWh 7 |
CAPACITÀ SERBATOIO CARBURANTE |
LT. 60 |
CAPACITÀ SERBATOIO ACQUA DOLCE |
LT. 50 |
CATEGORIA DI PROGETTAZIONE |
CE CAT. C |
MODULO |
A1 |