Eleva Yachts e Giovanni Ceccarelli. Insieme per la crociera veloce (e raffinata)

Eleva Yacht, un nuovo marchio di qualità per la vela italiana. Il primo modello è “The Fifty, un fast cruiser per la crociera veloce firmato Giovanni Ceccarelli.

Che la matita di Giovanni Ceccarelli sia sinonimo di una vela parecchio veloce non ci sono dubbi. Il famoso progettista ha firmato molte delle imbarcazioni che rimangono impresse nella memoria dei velisti. Sue sono, solo per fare un esempio, “Dimore del Garda”, i “quarter tonner” e la fortunata serie degli “Azuree”. Suo anche il recentissimo Grand Soleil 80 di cui abbiamo già parlato nelle nostre pagine. Ceccarelli è stato inoltre “Principal Designer” per due sfide di Coppa America , nel 2000 in Nuova Zelanda con Mascalzone Latino e nel 2007 con +39Challenge.

Eleva Yachts nasce invece dall’esperienza di Carbon Line, uno dei più validi produttori italiani di materiali compositi, che ha già al suo attivo più di cento imbarcazioni prodotte.

Eleva Yachts è un nuovo marchio, con una missione precisa: produrre barche a vela di alta qualità dedicate al gran turismo nautico ed alla crociera veloce, dove abitabilità e comfort si sposano con il piacere di andare a vela. Per arrivare a questi risultati la struttura di ogni modello nasce da un team di esperti che utilizza il meglio della tecnologia contemporanea per realizzare imbarcazioni veloci e marine.

The Fifty è il primo progetto, è la prima barca, la più piccola, di una serie di modelli di dimensioni maggiori destinati a diventare un riferimento per il segmento della crociera veloce. La facilità di conduzione in equipaggio ridotto e le manovre assistite, unitamente al progetto, realizzato integralmente con gli standard della classe di navigazione A, conferiscono a questa imbarcazione la qualifica di cruiser totali, fatti per navigare senza limiti di condizioni marine.

Il design è pulito ma riconoscibile, elemento essenziale per distinguersi in un panorama di concorrenti altrimenti molto simili fra loro. Carene veloci quindi, che sapranno anche farsi notare sui campi di regata, ma che sono nate per dare il meglio di se nelle crociere veloci a lungo raggio.

Progetto

Lo studio Ceccarelli Yacht Design è intervenuto in diversi aspetti: linee di carena, esterni e coperta, interni e strutture. Con l’ausilio del CFD (Computational Fluid Dynamics) è stato realizzato il design esterno ed interno, partendo da linee di carena pensate per un dislocamento medio leggero. Vera novità nel mondo delle barche a vela è la sheerline (la linea del cavallino) che, oltre a dare una forte personalità al progetto permette di avere una prua alta sull’acqua ed una tuga leggera che si ferma subito a pruavia dell’albero realizzando così uno dei tratti distintivi di questa imbarcazione. Un fregio nel mascone, destinato a deflettere l’acqua, ribadisce un design direttamente legato alla funzione.

Linee d’acqua

Sezioni di poppa larghe e svasate, relativamente strette al galleggiamento e con importanti volumi di prua suggeriscono una barca stabile e bilanciata, probabilmente veloce in tutte le andature e condizioni di vento. La grande stabilità di forma fa intuire, alle  andature portanti, magari sotto gennaker, una certa facilità e soddisfazione nel timonare questo yacht. Le forme di carena sono pensate per superare la velocità critica, sia a vela che a motore. Il doppio timone sancisce definitivamente la vocazione di questo scafo, pensato per ottenere stabilità di rotta e facilità di conduzione.

Coperta e piano velico

Il piano velico è caratterizzato da un albero posizionato a mezza nave, che permette di avere una distribuzione della tela esposta molto equilibrata sia nelle andature di bolina che alle andature portanti. L’armo è frazionato al 90% e sono previsti un genoa al 104% di LPG, una trinchetta ed un Code 0 montato sul bompresso sul quale può essere ovviamente armato anche il gennaker.

Costruzione

Lo scafo è laminato con tessuti di vetro e resina epossidica con il processo d’infusione in 3 step, con la prima fase che riguarda la infusione della pelle esterna, la seconda l’incollaggio dell’anima sotto vuoto e la terza fase l’infusione della pelle interna. Le strutture dello scafo sono a loro volta tutte infuse, sempre con resina epossidica. Per i rinforzi delle strutture si impiega il carbonio, compresa la zona di sostegno della chiglia. Le paratie sono tutte strutturali, infuse su placca con resine epossidiche, incollate e resinate a bordo. Le lande strutturali sono di carbonio, laminate con il processo del sottovuoto. La coperta è interamente realizzata in carbonio con resine epossidiche in infusione. Questa soluzione consente di abbassare il baricentro, limitando i pesi in alto, e rendere l’insieme scafo/coperta più rigido.

Per ottimizzare le migliori caratteristiche della resina epossidica tutti i manufatti vengono post-curati in un forno di grosse dimensioni ad 80°. La chiglia è realizzata in acciaio scatolare ad alta resistenza con bulbo in piombo al fine di abbassare il centro di gravità ed aumentare il momento raddrizzante.

Dati Tecnici

DATI TECNICI
Lunghezza fuori tutto/Lenght overall (with bowsprit) m 16,50 ft 54,12
Lunghezza carena / Hull lenght m 15,24 ft 49,99
Lunghezza al galleggiamento / LWL – Light dspl m 13,85 ft 45,43
Larghezza al galleggiamento / BMAX m 4,86 ft 15,94
Immersione / Draft – Standard m 2,87 ft 9,41
Immersione / Draft – Chiglia corta – Short keel m 2,45 ft 8,04
Dislocamento a vuoto / dspl light kg 10500 lbs 23100
Dislocamento carico / dspl load kg 12900 lbs 28380
Zavorra / Ballast – Standard kg 3900 lbs 8580
Motore /Engine Volvo cv 75 Volvo hp 75
PIANO VELICO / SAIL PLAN
Sup. velica bolina / Sail area upwind mq 154 ft 1657,64
Randa / Main mq 88 ft 947,22
Fiocco / Jib mq 66 ft 710,42
Gennaker mq 240 ft 2583,34
P m 20,5 ft 67,24
E m 6,8 ft 22,30
I m 20,6 ft 67,57
J m 6,0 ft 19,68
LPG MAX m 6,3 ft 20,66
CAPACITA’ SERBATOI / TANK CAPACITY
Carburante / Fuel lt 270 gal 52,00
Acqua / Water lt 510 gal 114,4
Acqua calda / Hot water lt 40 gal 10,40
Acque grigie / Grey water lt 45 gal 11,70
Acque nere / Black water lt 90 gal 23,40
Categoria CE A A
Progettista / Designer
Architettura navale / Naval Architecture Ceccarelli Yacht Design
Esterni e interni / Exterior and interior design Ceccarelli Yacht Design
Ingegnerizzazione / Engineering Ceccarelli Yacht Design

 

Luca d'ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura. Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

Recent Posts

Gian Vincenzo Belli: “La Maddalena è il cuore del turismo nautico sardo”

Intervista all'assessore al turismo di La Maddalena Gian Vincenzo Belli L’arcipelago di La Maddalena merita…

2 ore ago

Faro Alternative Investments acquisisce Sunseeker

Lo storico cantiere nautico britannico Sunseeker passa in mani lussemburghesi. Il fondo di investimento Faro…

1 giorno ago

Quick Group porta Xenta, Nemo e Sanguineti negli Usa

Quick Group si conferma leader mondiale nel settore delle attrezzature per imbarcazioni. Sono ben tre…

2 giorni ago

Barche in Vendita, la nuova vetrina dell’usato ancora più ricca

Barche in Vendita si arricchisce di nuove funzioniYacht Digest, la testata del gruppo The International…

3 giorni ago

Il leader di Farr Yacht Design sceglie il Balance 464CC

Farr Yacht Design è lo studio di progettazione di barche a vela più stimato al…

3 giorni ago

Ubi Maior Italia al Mets 2024 con la sua linea di accessori per l’ormeggio

Ubi Maior Italia si presenta al Metstrade di Amsterdam con la sua linea di accessori…

4 giorni ago