Il progetto di Boyan Slat, ragazzo olandese di 19 anni, รจ ambizioso: ripulire la gigantesca isola di plastica situata tra le Hawaii e la California. La Great Pacific Garbage Patch รจ un agglomerato di decine di migliaia di metri cubi di rifiuti, principalmente plastica, che vengono da decenni trascinati dalle correnti e che si compattano fino a creare una vera e propria isola di immondizia che si estende a perdita dโocchio.
Negli oceani della Terra vi sono, purtroppo, molte altre isole di plastica ma quella situata nel Pacifico รจ sicuramente la piรน grande per estensione. Il tragico aumento del fenomeno negli ultimi anni ha sensibilizzato sempre di piรน lโopinione pubblica e ha portato Boyan Slat a ideare un progetto per la bonificazione degli oceani.
Nel 2012 il giovane olandese ha vinto il primo premio per Best Technical Design allโUniversitร di Delft ed รจ riuscito due anni dopo a dare fisicamente vita al progetto grazie ad una raccolta fondi online. I test iniziali sono durati piรน di un anno ma hanno portato risultati positivi.
Il progetto Ocean Cleanup verrร installato per la prima volta nel 2016 al largo delle coste di Tsushima, unโisola che si trova tra il Giappone e la Corea. La struttura ideata da Slat รจ semplice: bracci fluttuanti lunghi 2.000 metri convoglieranno i metri cubi di plastica verso dei compattatori alimentati a energia solare, il tutto senza danneggiare nรฉ modificare lโecosistema marino.
Lโobiettivo รจ quello di collocare delle barriere lunghe allโincirca 100 chilometri entro i prossimi 5 anni cosรฌ che queste possano catturare la maggior parte della spazzatura che attualmente inquina gli oceani. Il team di scienziati e di ingegneri che segue il progetto รจ fiducioso nellโaffermare che la barriera riuscirร a portare a termine il progetto in dieci anni.