Se da un lato verrà ricordato come l’inverno più caldo della nostra storia, almeno da quando vengono fatti rilevamenti meteo attendibili, dall’altro, per non navigatori del Mediterraneo, verrà ricordato anche come l’inverno delle grandi mareggiate. Anche questo week-end non sembra fare eccezione.
Avevamo anticipato ieri l’arrivo di una depressione in movimento dai Pirenei alle Baleari, che va ad aggiungersi ad una depressione in formazione nel Canale di Sicilia e poi in movimento verso Nord. Causa prima, quest’ultima, dei forti venti ma soprattutto dei mari molto agitati in arrivo per domenica con probabili situazioni di burrasca o burrasca forte.
Modelli alla mano, anche oggi si confermano previsioni preoccupanti per chi deve navigare. Si tratta di fenomeni in arrivo da Sud, con lo Scirocco a farla da padrone su onda e vento, che avranno i loro picchi domani, domenica, in giornata. I più colpiti saranno lo Ionio e il Golfo di Taranto, venti sopra ai 50 nodi, onde fino a 8.
Prima però, a partire da oggi pomeriggio, saranno molto colpiti il Tirreno centrale e il Canale di Sicilia. E’ prevista l’acqua alta a Venezia e venti in Adriatico intorno ai 40 nodi.
Da lunedì fenomeni in attenuazione nei nostri mari, ma in arrivo di nuovo forti venti, 50 nodi, e onde oltre sette metri nel Golfo del Leone. Insomma, non c’è da stare troppo tranquilli.