Se cโรจ qualcosa che puรฒ danneggiare seriamente il verricello dellโancora รจ lo sforzo che la catena esercita sullโasse del verricello quando va in trazione sotto la forza del vento o del beccheggio.
Purtroppo รจ piuttosto diffusa lโabitudine di concludere la manovra di ancoraggio limitandosiย alla verifica della tenuta dellโancora. Da questo momento in poi siamo tranquilli. Ma in realtร , se si alza un poโ di vento o se un poโ di onda crea beccheggio, la catena in tensione trasmette una continua sollcitazione allโasse del verricello. Si tratta di un’usura continua che alla lunga puรฒ disassare il motorino e bloccare il meccanismo.
La soluzione sta nel togliere la tensione alla catena ย trasferendola su una cima abbastanza robusta.
In vendita si trovano giร confezionati dei dispositivi composti da una cima e da un aggancio della misura giusta per le maglie della catena che abbiamo a bordo. Ma se ne siamo sprovvisti รจ sufficiente una gassa e un nodo alla galloccia per risolvere il problema.
Una volta conclusa la manovra di ancoraggio, prendiamo una cima il cui diametro passi attraverso la maglia della catena e realizziamo una gassa.
A questo punto fissiamo con un nodo di bitta la stessa cima alla galloccia cercando di fare lavorare la cima in modo quanto piรน in asse con la catena.
Ora si puรฒ scaricare la tensione della catena dal verricello premendo il pulsante down sul โmusichiereโ ossia il comando elettrico del salpa ancora. In questo modo vedremo che il tratto di catena che esce dal verricello sarร completamente in bando.
Eโ un accorgimento che si deve adottare sempre se si prevede di passare molte ore in rada, oppure se anche una breve sosta รจ comunque caratterizzata da vento e beccheggio.
Per liberare la cima โsalva verricelloโ si agirร nel modo opposto. Ossia prima diamo tensione alla catena scaricando la cimetta, quindi possiamo sciogliere la gassa e il nodo di bitta.