“Cetacei, FAI attenzione! 2.0”: al via la seconda campagna per la tutela degli animali nel Mediterraneo.
Per proteggere i cetacei basta una fotografia.ย Inviandola all’Istituto Tethys e segnalando l’avvistamento si aiuterร a sviluppare una conoscenza piรน approfondita sulle abitudini e sugli spostamenti dei mammiferi marini, in questo modo verranno tutelati al meglio.
Per partecipare: come segnalare un avvistamento
L’istituto Tethys chiede a diportisti, turisti ed appassionati, di segnalare l’avvistamento di cetacei incontrati durante la navigazione.
Le fotografie scattate permetteranno di identificare la specie, e andranno allegate al form presenteย sul sito web. Insieme al materiale multimediale sarร necessario indicare la data, l’ora e la posizione dell’avvistamento.
Oltre all’orgoglio di aver preso parte all’iniziativa, chi contribuirร segnalando i cetacei potrร scaricare affascinanti wallpaper con le splendide immagini scattate da Tethys.
Uno dei cetacei sotto particolare osservazione รจ il grampo (Grampus Griseus), un delfino che veniva avvistato con regolaritร nell’area di studio di Tethys, nella zona occidentale del Santuario Pelagos, e che negli ultimi anni si รจ fatto sempre piรน raro.
Si cercherร quindi di raccogliere maggiori dati riguardanti questa specie, grazie all’aiuto di volontari, appassionati, e dellaย guardia costiera. Sono inoltre diverse le realtร a supporto dell’iniziativa, come il comune di Sanremo, Amer Yachts, UCINA Confindustria Nautica, Intesa Sanpaolo, e “I Luoghi del Cuore” del FAI (Fondo Ambientale Italiano).
I risultati di questa nuova campagna verranno presentati nell’ambito del 59ยฐ Salone nautico di Genova (19-24 settembre), con la partecipazione dell’Ispettore Capo Ammiraglio Giovanni Pettorino, Comandante del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Ma cos’รจ Tethys?
Tethys รจ una ONLUS con sede a Milano presso l’acquario civico. E’ l’istituto che da oltre trent’anni si occupa dello studio, della conservazione dei mammiferi marini e dell’ambiente del Mediterraneo.
Nel 1991 ha ispirato e proposto il riconoscimento del Santuario Pelagos, una zona marina di 87.500 kmยฒ a nord del Tirreno che nasce dall’ accordo tra lโItalia, il Principato di Monaco e la Francia per la protezione dei mammiferi marini.
Nello specifico, “Cetacei, FAI attenzione! 2.0” รจ in difesa di Pelagos e di tutto l’habitat marino del Mediterraneo. La missione dell’istituto รจ quella di raccogliere preziosi dati per la ricerca con l’obbiettivo di proteggere e raccontare i mari, in modo sempre piรน dettagliato.
E Tethys non รจ sola. Sono state piรน di 600 le segnalazioni e gli avvistamenti dell’anno passato: grazie all’aiuto di diportisti, appassionati e turisti si รจ raggiunta una grande partecipazione.
Materiale informativo
A differenza dell’edizione precedente, quest’anno la distribuzione del materiale informativo non si fermerร alla Sicilia e alla Liguria, ma toccherร tutte le coste italiane. Grazie alla collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di Porto e con la Guardia Costiera, sarร distribuito un poster con le regole da rispettare durante gli avvistamenti.
La Guardia Costiera ha recentemente ha sostenuto la campagna di #PlasticFreeGC per la rimozione delle microfibre sparse nei mari e nelle coste, e si impegnerร a promuovere studi e ricerche scientifiche sull’ambiente marino. La Capitaneria di Porto si sta inoltre impegnando a diffondere conoscenza e cultura verso argomenti quali la sostenibilitร , la tutela ambientale, la difesa del mare e delle sue risorse.
Il poster di questa nuova campagna per la salvaguardia dei cetacei รจ rinnovato graficamente, e sarร distribuito nelle coste dello Ionio e dell’Adriatico. In aggiunta, sarร possibile trovare anche uno speciale vademecum da poter conservare in barca o portare via con sรจ: aiuterร a riconoscere le specie e le regole di avvicinamento, ma spiegherร anche come comportarsi per fotografare gli animali e cosa fare in caso di emergenza.
Il poster ed il vademecum saranno scaricabili anche dal sito internet.ย