Balance Catamarans alla conquista del Cannes Yachting Festival

Veloci, raffinati e decisamente ben costruiti, così si presentano le imbarcazioni di Balance Catamarans, il celeberrimo cantiere sudafricano che si appresta a conquistare il segmento dei multiscafi all’ormai prossimo Cannes Yachting Festival.

Ben due le imbarcazioni da sogno che saranno esposte al SAIL010 di Port Canto: PIPPILOTTA, un magnifico Balance 526 e LASAI, un Balance 442 modello entry level del cantiere.

Balance Catamarans è famosa per i suoi catamarani a vela da crociera veloce, imbarcazioni in grado di navigare a vela sia in condizioni di vento leggero che quando le condizioni diventano impegnative, d’altro canto son costruite a Cape Town e li con le condizioni meteo marine non si scherza per niente.

Entrambe le imbarcazioni sono inoltre caratterizzate da una grande semplicità di conduzione, che consente anche al 526 di esser gestita da una sola persona, munita ovviamente della necessaria esperienza. 

Il cantiere produce attualmente sei modelli che vanno dal 442 al 750, attuale ammiraglia del cantiere, con una gamma che è in grado di soddisfare tutte le esigenze, sia in termini di spazio che di prestazioni. Completano infatti l’offerta del cantiere il Balance 482, il 526, il 580 ed il 620.

Tutti i catamarani a vela di Balance Catamarans possono inoltre fregiarsi del tanto famoso quanto utile VersaHelm che, inventato dal cantiere nel 2013, consente alla ruota del timone di basculare di 90 gradi, passando così dalla sua posizione standard (quella dove si timona stando sopra all’Hard Top), a quella completamente protetta che permette di condurre l’imbarcazione dall’interno del cockpit, al completo riparo dagli elementi, potendo tuttavia contare su una visibilità perfetta, che copre tutti i 360 gradi.

Grandi qualità quindi che, come ogni anno, attireranno molti visitatori, motivo per cui vi consigliamo caldamente di prenotare una visita per godervi in pace il tour delle imbarcazioni. Per farlo potete semplicemente inviare una email a: cailie@balancecatamaran.com , il team di Balance Catamaran sarà felice di assegnarvi uno slot disponibile.

Balance Catamarans: le imbarcazioni in esposizione

Balance 526

PIPPILOTTA, questo il nome del Balance 526 in esposizione, è lo scafo numero 23 di questo pluripremiato modello di grande successo. Dopo il varo ha partecipato alla Cape2Rio Race vincendola con un enorme vantaggio sui suoi inseguitori. Dopo aver passato l’inverno ai Caraibi ha traversato prima per le Bermuda e poi per le Azzorre per arrivare a passare l’estate in Spagna, da dove partirà per arrivare direttamente al Cannes Yachting Festival.

Costruito interamente in epoxy con rinforzi in carbonio, il Balance 526 è stato disegnato da Phil Berman e Anton du Toit, per poi essere costruito da Jonathan Paarman, una vera autorità quando si parla di catamarani. Lo dimostra inequivocabilmente il peso finale del progetto che, studiato in dettaglio da Balance Catamarans, ferma l’ago della bilancia a sole 12,5 tons! Un vero primato, che non impedisce però al 526 di poter disporre di interni di alta gamma  e di un grandissimo spazio di stivaggio.
Balance 526

Balance 442

Sono ben 15 gli esemplari di Balance 442 che oggi navigano intorno al globo. Creati da Balance Catamarans per offrire al mercato un modello entry level nella categoria “blue water”, i 442  possono vantare un piano velico da 105 metri quadri che, al pari dei modelli di taglia maggiore, gli consente di macinare miglia a velocità decisamente fuori dall’ordinario.

LASAI, che in basco vuol dire “calma”, è il nome del catamarano a vela che, dopo aver circumnavigato il Mediterraneo, arriverà a Cannes per essere esposto. Quest’imbarcazione è stata realizzata nella sua versione a tre cabine, un lay out particolare, che lascia all’armatore l’intero scafo di sinistra. Degno di nota l’ufficio convertible di poppa che, all’occorenza, si trasforma in una cabina. 

Luca d'ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura. Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

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