Alla vigilia del mezzo secolo di vita, la 49ยฐ Barcolana vuole superare questโanno la โsoglia psicologicaโ delle 2000 imbarcazioni in acqua.
Questo traguardo, molto spesso sfiorato ma non ancora raggiunto, รจ lโobiettivo che Matja Gialuz, presidente e grande regista della regata piรน affollata del mondo, si รจ posto come meta per la giornata di domenica 8 ottobre quando il golfo di Trieste si riempirร di vele.
Lโimpronunciabile SVBG (Societร Velica Barcola Grignano), a tre mesi dallโevento, รจ una macchina da guerra che, per la prima volta nella sua storia, giร a metร maggio aveva raccolto 300 iscrizioni, grazie alla felice idea di premiare uno tra i piรน precoci iscritti con lโomaggio di una trasferta alle isole Bermuda per vivere la Coppa America.
Ricordo che la regata triestina, nel lontano 1968, era nata controcorrente rispetto alle piรน tradizionali regole, era stata perfino osteggiata per la sua nuova proposta di apertura a ogni tipo di imbarcazione a vela, troppo nazionalpopolare rispetto al costume dellโรฉlite velica che allora dominava, ma nonostante ciรฒ era riuscita a crescere con le amorevoli cure di un โbuon padre di famigliaโ fino a diventare il logo qualificante di Trieste โฆ Cittร della Barcolana.
Oggi la Barcolana ha raggiunto un grado elevato di riconoscibilitร a livello nazionale e internazionale da renderla un evento di primissimo piano per lโindotto turistico e quindi per quello economico che si viene a produrre nei giorni che precedono la regata.
I concerti, le mostre e altre competizioni arricchiscono con nuove iniziative il giร ricco calendario, tantโรจ che questโanno il programma si รจ dilatato su ben dieci giorni dal 29 settembre allโ8 ottobre.
Accanto alla Fincantieri Cup si disputerร la Barcolana Young, la Barcolana Fun, la Barcolana Nuota, la Barcolana Chef, la Barcolana Rema, la Barcolana Classic e la Barcolana by Night.
Lโampio ventaglio di attivitร รจ propedeutico allโevento principale che nella prossima edizione 2017 lancerร un messaggio molto coinvolgente allโuniverso dei velisti: โฆ. hai una barca e una vela? Puoi partecipare!
Il manifesto della 49ยฐ Barcolana, realizzato con le immagini del fotografo-artista Maurizio Galimberti non celebra la moltitudine di barche o le eccellenze di questo sport ma premia
il diportista medio, che รจ il vero protagonista di questa kermesse.
Mitja Gialuz ha ringraziato la Rai per il prezioso apporto dato alla manifestazione con le dirette che durante le regate trasmettevano i duelli tra i maxi che si contendevano il primo posto assoluto, ma ha pregato lโemittente di non trascurare la moltitudine di natanti con equipaggi familiari o di combriccole di amici dove spesso domina una bottiglia di vino per celebrare la gioia immensa di partecipare.
Alla conferenza stampa, svoltasi sulla terrazza delle sede sociale, con tutte le autoritร presenti, con giornalisti e sponsors, partecipavano come sempre una moltitudine di soci a rimarcare che questa regata รจ stata inventata in quella sede e da quegli stessi soci che poi lโhanno proposta alle gerarchie federali e a tutti gli altri circoli nautici di Trieste.
Da questo momento in avanti lโentusiasmo di Mitja Gialuz e del suo consiglio direttivo deve contagiare chiunque possieda un guscio armato di un albero con una qualsiasi vela per raggiungere e superare la fatidica quota di 2000 barche partecipanti.
Oltre al manifesto รจ stata presentata anche la polo edizione Barcolana 2017 realizzata dalla Slam e indossata per lโoccasione da Alice Linussi e da Francesca Russo Cirillo, atlete SVBG e campionesse mondiali di 420.
Eโ stata anche annunciata una grossa novitร per quanti si recheranno a Trieste per la prossima Barcolana; si tratta dei pacchetti di ospitalitร che comprendono per i non regatanti varie opportunitร di godersi la regata: da una motonave mangiando uno snack, oppure dalla terrazza dellโAusonia incominciando con caffรจ e brioche e finendo con un lunch buffet. Ma anche in volo da un elicottero o con la formula โVip per un giorno interoโ coccolati in aree riservate sulla motonave dopo aver goduto di un parcheggio riservato, Vip lounge, aperitivo e incontri stampa con i velisti.
Chi ha partecipato a numerose Barcolane, con ogni tipo di condizioni meteo, vive ogni volta la regata dal suo interno e ricorda sia le concitate grida di โacquaโ in boa sia i cori scanzonati oppure, rimasti tra gli ultimi del gruppo ormai sgranato, ascoltare il suono di una fisarmonica o di una chitarra che testimoniano lโallegria e la gioia di partecipare a questa meravigliosa festa del mare senza tener conto della classifica finale. Al massimo si compete con il vicino di banchina creando una propria regata dentro la grande regata.
Buon vento .