Buona parte della recente evoluzione dello yacht design รจ dovuta alla possibilitร di utilizzare accessori nuovi, capaci di allargare gli orizzonti delle possibilitร ,che hanno avuto cantieri e progettisti. Non a caso, lโarchitetto Ludwing Mies van der Rohe sentenziava: Dio รจ nei dettagli.
Poche cose hanno caratterizzato i nuovi grandi yacht come i balconi che nascono dalle murate apribili, come gli specchi di poppa che diventano spiaggette affondabili, o piรน banalmente come le passerelle retrattili che sbracciano fino a sette metri dalla poppa, ma stanno nascoste in un volume minimo quando non utilizzate.
A guidare questa innovazione รจ stata Besenzoni, azienda di Sarnico,uno dei luoghi simbolo della nautica di alta qualitร , che dal 1967 crea prodotti che soddisfano cantieri e diportisti. Oggi, dopo i suoi primi 50 anni in passerella, impiega direttamente 100 persone, piรน un consistente numero di fornitori locali, figli di quella terra bresciana che ha costruito la sua ricchezza sulla lavorazione dellโacciaio.
Nellโultimo triennio, il 9% del fatturato aziendale รจ stato reinvestito in innovazione: unโenormitร se si considera che la media europea si attesta intorno al 2% (ancora di piรน se ci si confronta alla sola Italia dove questo valore scende intorno allโ1,2%). Inoltre a tenere vivo il reparto ricerca e sviluppo anche le collaborazioni con le universitร : frequente รจ quella con la facoltร di Ingegneria dellโateneo di Bergamo. Gli studenti che arrivano in azienda per lavorare sui nuovi progetti portano energie e capacitร per migliorare produzione e offerta. Gli oltre 60 brevetti internazionali posseduti dal marchio sono diretta testimonianza di quanto vaga tutto ciรฒ.
La storia prende le mosse da Giovanni Besenzoni che inizia la propria attivitร realizzando parabrezza per motoscafi. A guidarlo non cโera una particolare affezione alle barche, piuttosto alla meccanica: la sua volontร di rendere perfetto ciรฒ che realizza sin dai primi anni ne fa un riferimento per molti cantieri. Negli Anni 80 il salto alla notorietร pubblica con lโarrivo delle ormai iconografiche passerelle. Da allora, lโofferta aziendale si รจ accresciuta in modo costante fino ad arrivare allโattuale gamma che comprende otto collezioni: passerelle idrauliche esterne e rientranti; gru per fly bridge e poppa; poltrone pilota; porte laterali elettriche e Patio door; scale bagno oleodinamiche e scale laterali; hard top e tendalini; slitte tender; finestrature con movimentazione elettrica, plancette idrauliche.
E non mancano sistemi ancora piรน complessi come lโeliporto a scomparsa (al momento sottoposto alla lunghissima ispezione degli enti preposti alla sicurezza del volo) o le piattaforme per droni. Facile immaginare quanto questa offerta possa condizionare positivamente le scelte di un progettista o i desideri di un armatore.
Oggi, il fondatore รจ in pensione, ma rimane attivo quotidianamente nel suo reparto aziendale in cui continua il suo lavoro. A gestire lโazienda nella cerca del Graal degli accessori ci sono i figli Giorgio e Fiorella. Ed รจ proprio quest’ultima, responsabile della comunicazione e del marketing, a raccontarci cosa significa e cosa comporta essere Besenzoni nel 2017.
Fiorella, cosa piace a chi deve scegliere un accessorio?
โLโinvenzione regala notorietร e richiama lโattenzione, ma รจ la soliditร di unโazienda a dare sicurezza al cliente. Certo, ci fa piacere che una nostra poltrona di guida, la P 400 Matrix, per l’innovazione che apporta rispetto alla produzione mondiale, sia stata nominata come concorrente ai Dame Award – il premio assegnato durante il Mets di Amsterdam, la piรน grande fiera degli accessori nautici al mondo – ma ci dร ancora piรน soddisfazione sapere che chi si rivolge a noi trova un partner sicuro per le sue necessitร โ.
Ciรฒ significa che i prodotti devono essere sempre nuovi e belli per chi li vede, ma sempre piรน plug and play per chi li installa e per chi li gestisce. Unโazienda come Besenzoni deve infatti relazionarsi con piรน tipologie di cliente. Uno รจ lโarmatore, che interviene direttamente quando รจ lui al comando, generalmente finchรฉ si tratta di imbarcazioni da diporto. Ma se cโรจ di mezzo una nave allora lโinterlocutore cambia e diventa il progettista, il cantiere, il project manager o il comandante. E le logiche che intervengono nella scelta cambiano a seconda della categoria: cโรจ chi pensa al dettaglio estetico, chi considera la facilitร di installazione e chi invece lโaffidabilitร e la capillaritร dellโassistenza.
โTrasversale a tutti รจ lโattenzione al prezzo, che รจ un elemento che accomuna: sono rarissimi i clienti che โnon badano a speseโ, non ne ricordo piรน di tre.โ racconta la manager.
Per tali motivi unโimpresa che punta a mantenere nel mercato una posizione di spicco deve lavorare su ognuno di questi aspetti. Il vantaggioso effetto collaterale รจ la necessitร di sviluppare prodotti che siano il piรน completi possibile per non scontentare nessuno.
Certo รจ che le necessitร del cantiere che deve installare i pezzo sono molto importanti. Per la tipologia di accessori su cui Besenzoni si รจ resa celebre, come quelli rivolti ai grandi yacht, lโ80 per cento รจ venduto per essere installato in fase di costruzione o di refitting sostanziale.
โIl mercato del post-vendita รจ praticamente costituito esclusivamente da passerelle esterne, supporto tavoli e poltrone pilotaโ chiarisce Fiorella, โLa capacitร di stare insieme a un cantiere fin dalle prime fasi si sviluppo e poi di costruzione della barca, dร una sicurezza in piรน ai nostri clienti industriali perchรฉ sanno che riusciamo a risolvere il problema che ci possono porre, ottimizzando ciรฒ che abbiamo, per esempio, o inventando qualcosa di nuovo, se serveโ.
Ma รจ una volta installato che lโaccessorio comincia la sua vera vita lavorativa, per di piรน in un ambiente molto impegnativo: umido, salato e sempre in movimento. Circostanze che mettono a dura prova la resistenza di meccanismi complessi e articolati come quelli prodotti negli stabilimenti di Sarnico. E siccome, secondo la legge di Murphy, se una cosa puรฒ andare male, lo farร , รจ sempre bene essere pronti a fornire la necessaria assistenza. In piรน, gli accessori montati su una barca tendono a dislocarsi in tutto il mondo: per loro natura gli yacht navigano…
โQuando hai 185 punti assistenza sparpagliati in 59 Paesi diventa difficile avere una stagione morta: vista lโalternanza stagionale nei due emisferi da qualche parte รจ sempre estate e cโรจ sempre qualcuno che va per mare quindi lโunica soluzione รจ stare sempre attivi. E sempre significa sempre, feste comandate incluse: un giorno perso su una settimana di utilizzo per colpa di un accessorio che non funziona รจ poco digeribile da parte di chi chiunque: armatore, cliente, agenzia di charter o comandante che sia.”
Come si รจ giร accennato, il lavoro aziendale รจ finalizzato sia a creare qualcosa di nuovo, sia per migliorare lโesistente. Anche nella โsempliceโ passerella cโรจ sempre qualcosa perfezionabile: servono piรน ampie, ma anche piรน leggere; devono essere piรน lunghe, ma stare in recessi sempre piรน ridotti. In piรน, cโรจ anche lโaspetto fruibilitร per chi quella passerella la usa solo per salire e scendere ed รจ assolutamente disinteressato a tutto il resto.
โBisogna pensare anche a chi sale a bordo di una barca una o due volte lโanno: apprezza molto se trova una passerella con un candeliere e la cima cui aggrapparsi quando รจ ancora con i piedi in banchina invece di compiere i primi due passi senza appiglio e con il terrore di finire in acquaโ, spiega la responsabile comunicazione.
“Innovativo per design e meccanismi utilizzati, il mondo degli accessori per grandi yacht rimane invece tradizionalista nei materiali.”
Spiega la signora Besenzoni:
โIl metallo รจ ancora lโelemento principale in questo settore. Il carbonio รจ piรน usato per estetica che per le sue caratteristiche di rigiditร e leggerezza. Inoltre per realizzare passerelle telescopiche che possano fungere anche da gruetta per sollevare fino a 200 kg lโalluminio ha ancora un vantaggio in termini di costi e benefici. Risparmiare รจ sempre un comportamento virtuoso, ma se il guadagno sul peso dellโimbarcazione รจ uno โzero virgola per centoโ a fronte di una spesa che puรฒ essere moltiplicata anche per cinque volte non mi sembra un gran vantaggio. Di sicuro una scelta del genere potrebbe avere senso su prodotti piรน specifici, come quelli pensati per le barche a vela, soprattutto i catamarani da crociera, piรน adatti per forma e utilizzo a installare accessoriโ.