Da La Spezia, dalle coste toscane o da quelle corse Capraia è sempre un punto ideale, e bellissimo, per spezzare una rotta. L’arrivo a Capraia è emozionante, l’isola si staglia li, nel bel mezzo del nulla con le sue coste a picco ed il suo paesaggio, a tratti brullo e a tratti verdissimo.

Isola di Capraia dall'alto
Isola di Capraia dall’alto

Gli abitanti di Capraia sono isolani e toscani, un mix intrigante di acume, simpatia e durezza, maturato nei lunghi inverni di isolamento con le burrasche che qui arrivano dure, specialmente quando sono di grecale, raro ma violentissimo.

La prima volta che venni qui si ormeggiava dando ancora, quando c’era il pienone si arrivava ad ancorare fino in  terza fila, ma non ho mai visto nessuno litigare quando la mattina c’era da sbrogliare quintali di catene, inevitabilmente aggrovigliate fra loro.

Poi è arrivato il porto, e con esso, quasi a formare un tutt’uno è arrivata “la Sonia”, una donna forte e schietta, la vera anima di questo incantevole approdo. Nel 2006 sono arrivate anche le “boette” o più precisamente il campo boe che, posizionato nella rada antistante l’ingresso del porto, permette ad altre 40 barche di lunghezza fino a 20 metri di sostare in sicurezza.

Campo boe a Capraia
Le “boette” di Capraia

Le boette hanno un regolamento semplice e funzionale che premia il ricambio delle imbarcazioni, ci si entra in ordine d’arrivo dalle 13,30 in poi, se si lascia l’ormeggio si perde il diritto di sosta, un pò come fanno in Corsica.

Ma per conoscere davvero Capraia ed i suoi abitanti bisogna venire qui fuori stagione, il che significa sempre ma non in agosto quando i 240 posti del porto e delle boette non vengono letteralmente assaltati da richieste fino a cinque volte superiori alla loro capacità.

In agosto, il paesino, gli abitanti e l’umore di Sonia, vengono messi a durissima prova dall’assalto della folla, meglio quindi optare per una sosta in una delle tre rade “sicure” e consentite dell’isola: La Cala del Vecchio Porto, la rada vicino alle boette (da evitare anch’essa in agosto) e Cala del Ceppo, la più bella secondo il mio modesto parere. A Cala Rossa è meglio sostare solo in condizioni perfette o per farci un bagno e via.

Se peró venite qui a luglio o a settembre allora vedrete la vera faccia di quest’isola e dei suoi abitanti, inclusa la “temibile” Sonia Severi, che poi cosi temibile non è per nulla, fuori stagione sorride e passa a chiacchierare con i diportisti ormeggiati in banchina.

"La Sonia" direttrice del Marina di Capraia
“La Sonia” direttrice del Marina di Capraia

Capraia non è però solo un approdo,  fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un’area protetta creata nel ’96 che comprende anche l’isola di Gorgona, l’Elba,Pianosa, l’isola del Giglio, Giannutri e Montecristo, l’insieme di quest’area  forma il più grande parco marino d’Europa il cui obiettivo è preservare il patrimonio dell’Arcipelago Toscano.

L’isola è suddivisa in 3 zone ed è bene sapere come muoversi, riportiamo quindi le indicazioni del sito del Comune di Capraia, peraltro ultilissimo anche ai fini turistici.

Zona 1 – situata nella costa ovest dell’isola è una zona a tutela integrale in cui è vietato l’accesso ai visitatori, la pesca l’immersione con apparecchi autorespiratori, l’alterazione dell’ambiente e l’immissione di sostanze inquinanti e rifiuti, la navigazione l’accesso la sosta e l’ancoraggio di imbarcazioni eccetto per i residenti e i proprietari di abitazioni autorizzati.
Zona 2 – costituita dalla restante parte delle coste dell’isola eccetto l’area del Comune di Capraia che è l’unica esclusa dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. È una zona protetta in cui è autorizzata: la pesca sportiva con lenza, bolentino o palamito, il prelievo di ricci di mare, ai cittadini residenti, ai proprietari di abitazioni ed ai cittadini che soggiornino sull’isola per almeno sette giorni consecutivi e che ottengano il permesso di pesca. È vietato: danneggiare e/o disturbare la fauna selvatica e la flora spontanea, introdurre specie e popolazioni estranee alla flora e alla fauna autoctone, prelevare materiale di interesse geologico transitare con mezzi motorizzati, accedere alle aree di nidificazione coloniale degli uccelli marini, pescare (eccetto residenti autorizzati) il campeggio libero.
Zona 3 – Area costiera del porto e del Comune di Capraia l’unica esclusa dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Altro sito con un saco di informazioni, che ringraziamo per la foto d’apertura, è : Isoladicapraia.it

Vi lasciamo ora con qualche altro scatto che ben spiega la bellezza di quest’isola …
Tutte le foto sono di Zeybel Casanova Baruh.

Capraia la chiesa

capraia finestre colorate

capraia campanile torre dell'orologio

capraia strada  Capraia paese

capraia barche costa

capraia barca di tuttobarche

capraia rada

capraia fiori piazzetta

capraia chiesa gialla

 

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Leave a comment

You must be logged in to post a comment.

Categories

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Do you need to sell your boat? You are in the right place! Tuttobarche.it is in fact the largest online portal on recreational boating and in this section you will be able to write your ad for free if you want to sell your boat. Adding a new sales message is very simple and intuitive as is finding a boat you are interested in buying, but to make your listing even more appealing, we want to give you some general but important pointers that you can follow if you wish.

First of all, try to personalize your ad, describing the history of the boat and perhaps the reason why you are selling it, this way you will gain more trust from the reader.

You can call it “half-new” if it is almost new, or “used” by specifying whether or not it is in good condition. It indicates the condition of the engines, the year of registration, how many owners it has had-most importantly, it indicates whether the boat has been owned by a single owner: it increases interest to those reading the ad.

The goodness of your craft must shine through in your message, because before you can convince someone, you yourself must be convinced that the product is good.

It is important that no spelling errors are made in the advertisement, so reread the message well before putting it online. The language then must be clear and simple, understandable to all.

It serves to attract interest and induce the reader to continue reading; it is the most important part and should summarize in one line the whole message we want to give. Unfortunately, you don’t have much chance to stand out much except with something really original to attract attention. So focus on truly original details of the boat, its real qualities: in the Tuttobarche.it portal this brief summary will appear by hovering over the picture of the boat with the mouse.

It is important to clearly include the general record of the vessel. Always enter: shipyard, model, length, width, draft, engines, number of cabins, year of construction, price.

In the boat sheet accurately enter all boat details, standard and extra equipment. It is useful to communicate many details and details for those who are really interested and will continue reading beyond the first few lines.

Suggest to the reader who wants to buy the best features of your craft, and do not indicate-unless it is necessary to inform the buyer in advance-information that might negatively influence the reader.

Always indicate the price. Unless you absolutely do not want to deal, we recommend adding the words “price negotiable” which gives an incentive for the buyer to contact you.

Editorial Standards

REGISTER

[forminator_form id="7943"]

DO YOU WANT TO LOG OUT OF YOUR ACCOUNT?