Contest 42CS Il Contest 42CS รจ l’imbarcazione piรน piccola della favolosa gamma di yachts a vela prodotti da Contest Yachts, storico cantiere olandese che, da quasi sessant’anni, produce quelle che probabilmente sono fra le migliori barche a vela del mondo.

Per poter comprendere appieno un’affermazione di tale portata, che non possiamo esimerci dal giustificare, dobbiamo necessariamente riuscire a trasmettervene le motivazioni.

Contest Yachts ShipyardQuando ci si trova a valutare una barca a vela, non si dovrebbe mai prescindere da come รจ costruita, da come naviga e, ultimo ma non per questo fattore meno importante, dalla capacitร  del cantiere di disegnare yachts in grado di farci battere il cuore a prima vista.

Contest Yachts produce imbarcazioni a vela che, senza alcuna eccezione, soddisfano, eccellendo, tutte queste tre caratteristiche fondamentali. Se poi volessimo approfondire ed aggiungerne anche una quarta, e cioรจ la capacitร  di tenere il proprio valore nel tempo, scopriremo che gli usati di queste imbarcazioni rimangono poco sul mercato ed hanno sempre valutazioni altissime.

E non รจ poi una cosa cosรฌ strana se pensiamo che la barca che abbiamo testato ha quattro anni e, sia in porto che in navigazione, non ha fatto uno scricchiolio e non ha un’imperfezione nemmeno a cercarla con il lentino.

Potrete quindi certamente  comprendere appieno quanto fossi ansioso di salire a bordo di questo “Stradivari del mare” .

La prova del Contest 42CS

Cold but sunnyAndare a vela nel nord est dell’ Atlantico รจ un pรฒ come frequentare l’universitร  del mare, grandi escursioni di marea ed un clima poco clemente mettono a dura prova imbarcazioni e skipper. Eppure, nonostante sia novembre inoltrato, la giornata che si sta prospettando oggi รจ forse piรน mediterranea che Olandese.

Certo la temperatura รจ bassa, intorno ai 3/4 gradi, ma la grande cappottina del Contest offre un riparo piรน che sufficiente per non soffrire troppo il freddo.

Il motore del Contest 42CS si sente appena mentre, navigando piano, ci avviciniamo alla chiusa della diga che, recuperando due metri di dislivello, ci porterร  nel bacino al livello del mare.

Contest 42 digaLa nostra barca manovra con estrema facilitร , accostiamo, prendiamo le cime e, mentre aspettiamo che il livello salga, comincio a studiare il piano di coperta che, come per tutti i Contest, รจ il risultato delle personalizzazioni che l’armatore ha richiesto.

In questo caso la barca รจ armata con un albero in carbonio, la grande randa รจ avvolgibile nel boma, anch’esso in carbonio, ed il relativo circuito di scotta รจ rinviato ad un winch centrale in pozzetto.

Soluzione sempre piรน frequente sui maxi yacht che, quando รจ applicata ad imbarcazioni di queste dimensioni, riesce ad abbinare prestazioni sportive ad una grande facilitร  di conduzione.

Contest 42CS MedemblikUn genoa a bassa sovrapposizione, vang e paterazzo idraulici, posizionati entrambi a portata di mano del timoniere, completano il piano di coperta di un imbarcazione pensata per essere condotta (velocemente) in solitario.

Navighiamo fra case che sembrano uscite da un libro di favole fino al Castello di Radbound che, bellissimo, segna sia l’uscita dal Porto di Medemblik che il nostro ingresso nell’ IJsselmeer.

Una brezza leggera increspa l’acqua mentre la randa viene issata da Marcel Offereins che, grazie al comando del winch elettrico riportato in pozzetto, fa tutto da solo, senza fatica, dalla timoneria di dritta. Poggiamo un filo, srolliamo il genoa e spegniamo il motore.

Tessa Contest 42CSTessa, questo il nome del nostro Contest 42CS, sbanda un po’ e parte. Regoliamo le vele e la velocitร  aumenta rapidamente, ci sono non piรน di 6/7 nodi d’aria ma noi, a 50 gradi dal vento, siamo giร  intorno ai sei nodi di velocitร !

Georg Nissen era evidentemente in una giornata di vera grazia quando ha disegnato le linee di carena di questo yacht.

Effettuiamo una serie di virate, che Tessa affronta senza quasi rallentare, poi il mare sembra farsi un pรฒ piรน scuro ed il vento aumenta e, come fosse un regalo del cielo, si stabilizza a 9/10 nodi di reale, le condizioni perfette per il nostro test.

 

Contest 42CS UpwindProviamo a stringere ed il Contest ci regala 6,3 nodi di velocitร  a 25ยฐ dall’apparente, un angolo molto stretto,  dove la maggior parte delle barche da crociera si piantano mentre invece, il nostro Contest 42CS, va che รจ un piacere. Poggiamo un po’ e Tessa accelera subito, a 50 gradi siamo a 7,3 che, con 10 nodi di vento reale รจ un altro bel risultato.

Mentre navighiamo, improvvisamente mi rendo conto che sono in piedi, in pozzetto, con il taccuino in mano, e sto prendendo appunti. La stabilitร  di questa barca รจ impressionante. Devo timonare, subito.

Abbandono il taccuino e Marcel mi cede la ruota. Mi siedo sottovento, poggio le mani sul timone e, istantaneamente, comincio a “sentire” Tessa.

Luca D'AmbrosioE’ un po’ come se tutte le forze in gioco fossero convogliate direttamente a questa ruota che, in modo sublime, ritrasmette istantaneamente sotto forma di sensazioni, al palmo della mano.

E bastano minime variazioni impresse alla ruota perchรฉ il gioco si inverta e, altrettanto istantaneamente, si veda la prua accostare di quel decimo di grado che avevamo solo pensato di dare alla rotta attuale.

La sensazione che si prova รจ molto simile a quella, fantastica, che fino ad oggi pensavo solo un timone a barra potesse regalare e che, su questa barca, รจ ancor piรน raffinata, perchรฉ questa carena รจ stabile e progressiva, mai nervosa.

Contest 42CS close reach

Una barca a motore ci passa accanto e solleva un’onda ripida che ci raggiunge al mascone di sinistra mentre stiamo bolinando sulle stesse mura. Tessa se ne infischia bellamente ed attraversa l’onda senza scomporsi, senza rallentare. E’ decisamente fatta per navigare questa barca.

Poggio un po’ e comincio a scendere, a 70ยฐ dall’apparente, mentre l’angolo al reale supera abbondantemente i 100 gradi,  il nostro Contest 42CS ancora corre a sette nodi. Scendendo ulteriormente, nonostante il genoa al 105%, le velocitร  rimangono relativamente alte e Tessa sembra non volersi fermare mai. Con un gennaker a bordo questo yacht รจ certamente in grado di macinare molte miglia al giorno, a prescindere dalla direzione del vento.

Contest 42CS DronePoi il fato ci fa un’altro regalo e, sebbene per poco, il vento aumenta fino a 12 nodi di reale. Orzo, la barca sbanda e, a 35ยฐ dall’apparente, vedo il log segnare una velocitร  costante di 8/8,1. In queste condizioni Tessa perรฒ naviga tranquilla e lo sbandamento รจ contenuto, la marinitร  di questo scafo รจ proverbiale.

Cedo malvolentieri il timone a Marcel e, mentre navighiamo di bolina stretta, ancora sul filo degli otto nodi, vado a verificare come si sta a bordo da passeggeri. Inutile dire che, su una barca a vela come questa, non mancano i tientibene e ci si muove in sicurezza da una posizione all’altra. Ciononostante mi muovo senza la necessitร  di trovare un appiglio o di appoggiarmi per trovare un equilibrio che, viceversa, รจ Tessa stessa a fornirmi con il suo incedere sicuro.

 

Contest 42CS PozzettoLe panche in pozzetto sono alte e protette, le provo sia sopra che sottovento e, inutile dirlo, sono ergonomicamente perfette. Si sta seduti senza che il corpo debba sforzarsi a tenere la posizione, anche a barca sbandata.

Mi alzo, arrivo al tambuccio e comincio a scendere. I gradini hanno le estremitร  rialzate con un angolo che corrisponde alla bolina ideale, in pratica si scende con i piedi che appoggiano su una superficie piatta e sicura.

Arrivato in quadrato e, ancora una volta, il Contest 42CS mi sorprende. In dinette il silenzio รจ assoluto, non si sente uno scricchiolio, non si muove nulla e, sopratutto, non si sente lo sciabordio dell’acqua che corre lungo lo scafo! 

contest_42cs_salonSeduto in dinette, mentre navighiamo sbandati sul filo degli otto nodi, percepisco solo i rumori che, passando dal tambuccio, arrivano ovattati dall’esterno. Il comfort di questo yacht in navigazione รจ unico, non avevo mai provato nulla di simile.

Mentre sono seduto mi tornano alla mente, sotto forma di immagini, i particolari delle imbarcazioni che ho visto in costruzione in cantiere e tutto mi diventa piรน chiaro.

Rigiditร  strutturale, isolamento acustico e, di riflesso anche termico, sono tutti vantaggi che derivano dal sistema di costruzione che Contest Yachts utilizza per tutte le sue imbarcazioni, grandi o piccole che siano.

 

Shipyard buildingQualitร  costruttiva, cura del particolare, prestazioni e piacere di conduzione sono fusi perfettamente in questo yachts a vela che, inevitabilmente, finisce per dimostrare tutta la sua superioritร  rispetto a qualsiasi altra imbarcazione, vista o provata fin ora.

Risalgo in pozzetto e mi godo gli ultimi minuti di navigazione poi, quando รจ il momento di rientrare, forse in segno di rispetto o forse per mitigare il dispiacere di sbarcare da una barca cosรฌ, anche il vento cala e viene a salutare il nostro ingresso in porto.

Le prestazioni a vela

Prestazioni a vela del Contest 42CSCondizioni della prova

2 persone a bordo – gasolio al 100% – acqua al 50% – barca carica in assetto da crociera – vento reale da 7 a 10 nodi – mare quasi calmo/poco mosso

Valutazione

Tecnicamente parlando potremo definire il Contest 42CS come una barca a vela molto versatile, in grado di eccellere sia nelle regate di circolo che nell’utilizzo diportistico.

Stabile, comoda e veloce in tutte le andature, รจ in grado di tenere medie di percorrenza giornaliere molto elevate che, insieme ad un’abitabilitร  da barca decisamente piรน grande, le valgono senza dubbio la definizione di blue water cruiser.

La possibiltร  di personalizzare pesantemente il piano di coperta, adattandolo quindi alle proprie esigenze, rende questa barca uno yacht a vela praticamente perfetto.

Contest Yachts : ecco come si fanno le barche

Contest Yachts precisionParlare di costruzione come lo si fa per le altre barche sarebbe riduttivo quando ci si riferisce ad un Contest. Da piรน di mezzo secolo infatti questo cantiere produce imbarcazioni che, oltre che ad essere costruite con materiali e standard qualitativi altissimi, rispecchiano i desideri dei loro armatori.

Per questo motivo il cantiere affianca tecniche costruttive tecnologicamente avanzate, come il Conyplex vacuum infusion systemยฎ, alla produzione artigianale delle parti importanti, dove la perizia dei suoi mestri d’ascia fa una differenza tangibile.

Ne sono esempio tangibile gli arredi che, non solo vengono fabbricati a regola d’arte, ma sono anche posizionati con una precisione ed una cura che non temono il giudizio del tempo.

contest_yard_vacuum_injectionLa coperta in teak รจ un altro capolavoro. Realizzata con una tecnica particolare e sopraffina, lascia al comento una funzione prevalentemente estetica. Viene costruita a secco e successivamente incollata sottovuoto in coperta con precisione maniacale. Il risultato รจ semplicemente incomparabile con qualsiasi altra tecnica utilizzata.

I materiali impiegati, le essenze, la ferramenta e tutte le atrezzature sono di altissima qualitร . Gli impianti elettrici sovradimensionati, quindi sicuri.

La costruzione dello scafo merita un capitolo a se. Da un lato abbiamo il famoso sistema di infusione sottovuoto brevettato da Conyplex che, in un processo che dura ben 24 ore, riesce sia ad eliminare completamente l’aria che a ridurre la percentuale di resina al 30%, con un evidente beneficio in termini di peso e di soliditร , visto che รจ la fibra a conferire forza allo scafo.

contest_yard_balsaDall’altro abbiamo l’utilizzo di un’anima di balsa che, impiegata sostanzialmente da cima a fondo, regala a tutte le imbarcazioni un’insonorizzazione ed una coibentazione che dev’essere provata per comprenderne appieno gli innumerevoli vantaggi.

Dall’unione di queste due tecniche nascono scafi che riescono ad essere eccezionalmente rigidi, confotevoli e praticamente indenni da fenomeni osmotici.

Ma la cosa che mi colpito di piรน di questo cantiere รจ vedere come lo standard qualitativo, la cura, la spasmodica attenzione al particolare, utilizzati per la realizzazione dell’ammiraglia vengano, allo stesso identico modo, impiegati anche per la costruzione della “piccola di casa”.

Sarร  forse per questo che navigare a bordo di questo Contest 42CS , inevitabilmente, tende a creare una dipendenza che difficilmente potrร  essere spenta.

A meno che non si torni a provare un altro Contest Yachts ovviamente …

Contest 42CS

 

contest_42cs_main_dimensionsContest 42CS layouts 2017 - 3 cabins Contest 42CS layouts 2017 - Contest 42CS layouts 2017

Contest Yachts

Overleek 5
1671 GD Medemblik
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tel +31 227 543 644

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33054 Lignano (UD)
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