Prendiamo una cartina della Liguria, un ideale filo rosso, e intrecciamo un ricamo fra il mare e lโentroterra, fra il profumo della lavanda misto a quello del mare e gli odori della terra e delle olive. E poi trasferiamo il tutto su una carta e tracciamo la nostra rotta lungo la costa del Ponente Ligure per andare alla scoperta dei quattro fra i piรน antichi e pittoreschi borghi medievali: Lingueglietta, Apricale, Seborga e Triora.
Il punto di partenza puรฒ essere il Marina di San Lorenzo, una tappa piacevolissima proveniendo da est. Al suo interno, oltre ai piรน moderni servizi di assistenza al diporto, si puรฒ trovare la raffinata accoglienza di una struttura che nasce per offrire tutto il comfort possibile in un clima di eleganza e sobrietร .
Da qui possiamo dirigere sulla prima delle nostre mete, Lingueglietta. Eโ una frazione del Comune di Cipressa, in provincia di Imperia, ed รจ uno dei borghi piรน caratteristici del Ponente ligure grazie al suo impianto medievale praticamente intatto.
Una visita รจ largamente giustificata dallโaffascinante struttura del piccolo paese i cui caruggi sono percorribili solo a piedi. Il centro antico siย รจ sviluppato intorno al Castello e alla chiesa medievale. Ma il monumento simbolo del borgo รจ senza dubbio la chiesa-fortezza di San Pietro, trasformato da edificio religioso in fortezza militare per ragioni difensive. E dopo essersi goduti questo viaggio nel tempo, nulla di meglio della degustazione dei piatti locali, dalla famosa farinata alle fritelle che qui si fanno con i resti della minestra di verdura. Per gli amanti della carne, da non perdere il coniglio, allevato nelle stalle lungo i caruggi, e il cinghiale.
Fatto ritorno in barca, ci si gode la serata a bordo o passeggiando lungo le banchine del Marina di San Lorenzo dove possiamo concludere la serata sorseggiando qualcosa di fresco.
La mattina dopo possiamo fare rotta su unโaltra eccellenza della portualitร italiana del gruppo Cozzi Parodi, il Marina degli Aregai.
Eโ una breve navigazione con rotta ovest, che possiamo condurre rimanendo vicini al profilo della costa. Arrivati allโimboccatura del porto sarร un piacere farsi accogliere allโinterno delle braccia protettive di una grande struttura capace di offrire tutti i servizi necessari anche a manutenzioni o interventi tecnici di alto profilo. Una sosta turistica ma anche uno scalo tecnico dunque, capace di accogliere il diportista in una dimensione in cui si coniuga privacy e mondanitร , servizi e relax, con a disposizione un’offerta commerciale rappresentata da oltre 40 attivitร pubbliche.
Da qui possiamo spostarci nellโentroterra del Ponente ligure per raggiungere un altro comune che fa parte del circuito dei โBorghi piรน belli dโItaliaโ, Trioria. Decidere di fare visita al borgo in estate significa volere passare da mare alla montagna, dal caldo estivo alla frescura dellโappennino. Il borgo si trova a 780 mettri sul livello del mare e gode di un clima tipicamente montano. Eโ probabile che il borgo abbia origini romane e la sua storia poi si dipana lungo le vicissitudini deiย ducati e degli scontri fra le Repubbliche Marinare (Trioria inviรฒ truppe anche nella famosa battaglia della Meloria nel 1284 a sostegno di Genova contro Pisa). Ma forse la sua fama risiede piรน nel macabro ricordo dei processi per stregoneria che videro il borgo alla ribalta fra il 1587 e il 1589. Da non perdere il pane di Triora, su cui spalmare il Bruss, un derivato del latte simile a un formaggio cremoso e lโAlpeggio di Triora.
La nostra rotta ci porta ancora a sud ovest, dove incontriamo il Marina di Portosole. Eโ la porta di ingresso dal mare per chi voglia visitare il comune di Sanremo, meta di una turismo che non conosce sosta nemmeno in inverno grazie al clima di eccezionale mitezza.
Il Marina รจ famoso in tutto il Meiterraneo per la sua capacitร ricettiva (puรฒ accogliere imbarcazioni fino a 90 metri di lunghezza) il livello dei servizi e la sua posizione a pochi passi dal cuore della cittadine rivierasca. E come รจ tipico nella impostazione delle infrastrutture del gruppo Cozzi Parodi, anche Porto Sole si manifesta come una cittadella autosufficinete, con negozi, punti di ritrovo, ristoranti e bar. Un microcosmo che tende a coccolare e trattenere al suo interno il diportista che si ferma per una sosta.
Ma i nostri due prossimi obiettivi per ciudere il cerchio del tour dei borghi fra i piรน belli dโItalia, sono due piccoli paesi nellโentroterra. Il primo รจ diventato molto famoso anche per la sua recente storia.
Stiamo parlando di Seborga, autoproclamatosi principato. Una storia che inizia a partire dagli anni โ50 quando alcuni mebri della locale comunitร hanno rivendicato, in virtรนย di una antico status di Principato, lโindipendenza dalla Repubblica Italiana. A Seborga quindi รจ insediato un principe, attualmente Marcello Menegatto, detto Marcello I, si conia una moneta, il Luigino, che varrebe sei dollari Usa, e si distribuiscono passaporti su richiesta. Il tutto non riconosciuto dalla Stato italiano che fa valere la sua legislazione a tutti gli effetti. Probabilmente una trovata pubblicitaria che in ogni caso viene a sostenere i tanti motivi di interesse. A partire dalla sua architettura, con i bastioni militari, le chiese e il bellissimo palazzo del governo. E anche qui la tipica cucina ligure saprร allietare i palati piรน esigenti con le lasagne al pesto, la farinata e il Ciuppin, una zuppa di pesce a base di scorfano rosso e gallinella.
E visto che ci siamo spinti fino al principato di Seborga, vale davvero la pena dirigere ancora un poโ di piรน nellโentroterra per raggiungere Apricale. Si tratta di uno dei piรน antichi borghi italiani, la cui origine pare risalire allโetร del bronzo e famoso per avere istituito i primi Statuti comunali, vere e proprie Costituzioni, considerati i piรน antichi della Liguria e dellโItalia. Apricale รจ ricca di edifici religiosi, come la Cappella di San Rocco e la Cappella di San Martino, antica Pieve romanica. Ma lโedificio che suscita maggiore interesse รจ senza dubbio il Castello della Lucertola, quasi simbolo di Apricale, edificato in modo magistrale su uno sperone di roccia dai conti di Ventimiglia.
Il paese, anche questo inserito nel circuito dei โborghi piรน belli dโItalliaโ, offre come nellle migliori tradizioni italiane, una gastronomima tipica legata al territorio. Quinidi, prima di rtornare in barca al Marina di Portosole, dobbiamo catturare i sapori tipici del borgo, scoprendo la fragranza della acciughe al finocchio o la burridda di pesce con il riso oppure ancora lโarticiocche allโinfernu, carciofi ripieni di straordinaria bontร grazie alla loro particolare cotture oltre che al semplice e gustoso ripieno.
Il nostro itinerario attraverso i quattro borghi fra i โpiรน belli di Italia รจ finito. Ci siamo mossi da tre fra i piรน ricercati e attrezzati porti turistici del Tirreno, Marina di Portosole, Marina degli Aregai e Marina di San Lorenzo. Scoprendo, oltre alla bellezza di un luogo accogliente e attrezzato, quanto sia bello arrivare dal mare per scoprire la bellezza dei nostro Paese.