Nasce la prima piattaforma europea di crowdfunding dedicata al mare. Ed è italiana

Cos’è il crowdfunding? Citando il dizionario: “E’ la raccolta di fondi, tramite internet, attraverso piccoli contributi di gruppi molto numerosi che vogliono appoggiare un progetto comune o sostenere un’idea innovativa“.  Insomma tante piccole gocce per finanziare un mare di idee. Per mano di tre imprenditori italiani, è appena nata proprio la prima piattaforma di crowdfunding in Europa dedicata esclusivamente al mare.
Si chiama www.sea-crowd.com ed è da poche settimane online. Idee e progetti nautici, ingegneria e cantieristica navale, yacht e brokerage, tecnologia e innovazione, sport e turismo, pesca e protezione dell’ambiente marino: questi sono i principali temi che affronterà Sea Crowd.

Il crowfounding è un fenomeno in grande ascesa nel mondo tanto che l’Università di Cambridge, in collaborazione con Ernst & Young, ha verificato che la raccolta fondi a livello globale nel 2015 è stata di 34.4 Miliardi di dollari, mentre erano 16,2 nel 2014 e solo 5,1 nel 2013. Dopo il Regno Unito (2,3 miliardi di Euro), la Francia è al secondo posto con una raccolta di (154 milioni) mentre la Germania occupa il terzo posto con 140 milioni di Euro.
Per quanto riguarda l’Italia, da  un rapporto realizzato a fine ottobre del 2015 dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, è emerso che il valore complessivo di raccolta delle piattaforme italiane a fine 2015 è di circa 56,8 milioni di Euro.

La piattaforma  www.sea-crowd.com collabora con molti enti istituzionali, sette Università, società di Advisors & Venture Capitals, professionisti che operano nel campo della nautica, dell’ingegneria navale e della “Blue Economy“, l’economia legata al mare.

Augusto Vecchi, fondatore e presidente di Sea Crowd Srl e i co-fondatori Massimo Terenziani CEO e Aldo Manna COO (di cui abbiamo già parlato più volte su Tuttobarche.it)  saranno supportati da un boad tecnico di altissimo profilo, tra cui il professore Giuseppe Casalino (docente di Robotica e Sistemi di Ingegneria dell’Università di Genova) e l’Ingegnere Lavinio Gualdesi che ha guidato il centro NATO Ocean Engineering Under Reserch (NURC) per 26 anni .Per la sua originalità e attinenza al settore Sea Crowd non può non attirare l’attenzione dei professionisti della nautica e della vita sul mare.

Sea Crowd è stata presentata in anteprima durante la quinta edizione del “SEA FUTURE – See Innovation”, a maggio presso l’Arsenale di La Spezia, alla quale hanno partecipato le marinerie di 27 paesi, e 115 aziende hanno esposto le ultime novità in fatto di tecnologie marine.