Curiosità dal Salone Nautico di Parigi

Il contapassi segna 20.440 alla fine della prima giornata di visita del Nautic ed è bello vedere come la creatività ed il genio dell’uomo non siano qualità ormai sopite. A dispetto di tutte le comodità e le tecnologie che la vita moderna ci regala ogni giorno ci sono ancora uomini e aziende che hanno voglia di innovare o anche, semplicemente, di essere creative.

Per questo motivo non ci stupiamo se, passeggiando,  incontriamo un uomo che intrattiene i propri clienti stando appeso ad un palo nel ben riuscito tentativo di dimostrare come si possa salire da soli in sicurezza in testa d’albero.

 

Il prodotto è dell’americana ATN che, in quanto a creatività, non è seconda a nessuno, date un occhiata a quello che chiamano “Belgium Jib” e che servirebbe ad evitare “caramelle” con spy e gennaker …

Il MastClimber costa  450 dollari mentre il costo del Belgium Jib dipende dalla dimensione, per un 40 piedi siamo intorno ai 900 dollari.

 

Continuando il nostro giro incontriamo un grippiale interessante e colorato, assomiglia ad un parabordo e contiene un avvolgitore a molla che raccoglie 12 metri di cima ad alta tenuta.  Lo produce la tedesca Fender Design che ha ottenuto una menzione speciale al METS dell’anno scorso, costa 179 € e, volendo, si può acquistare a 20 euro una luce a led che completa il sistema.

Dalla Germania una colla straordinaria che promette (e mantiene) di aggiustare praticamente tutto quello che c’è in barca (ma anche altrove). Abbiamo personalmente testato quello che si vede nel video ed è incredibile la rapidità e la forza con cui il processo avviene.

La colla si presta per riparare definitivamente guarnizioni, oring e pezzi di tutti i mteriali presenti in barca. Gli accoppiamenti che abbiamo constatato di persona sono impensabili …

Altra idea davvero interessante l’ha avuta il Cantiere Navale Navy Classic, specializzato in lavorazioni sul legno e mosso forse dalla solita diffidenza che ognuno di noi nutre verso le lavorazioni difficili, ha pensato di far “toccare con mano” ai visitatori del salone la qualità delle sue lavorazioni. Ha quindi  realizzato uno stand all’aperto dove in tempo reale venivano eseguiti due restauri.

Uno, in particolare, è relativo alla rimessa in condizione e verniciatura di un Riva Florida del ’62, bellissimo esempio di quanto i maestri d’ascia del famoso cantiere comasco erano in grado di realizzare.

 

Barche come queste hanno contribuito a creare l’immagine di cui i cantieri Italiani godono ancora oggi all’estero.

 

 

Luca d'ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura. Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

Share
Published by
Luca d'ambrosio

Recent Posts

Pardo GT75: la bellezza è un lusso irrinunciabile. Prova in mare

Difficile non rimanere incantati dalla bellezza del nuovo Pardo GT75 che, presentata in anteprima mondiale…

3 hours ago

ICE 62 TARGA, la Rivoluzione italiana dei “Blue water cruiser”

Difficile non restare incantati ad ammirare il nuovo Ice 62 Targa . Questa barca a…

12 hours ago

Ventilatori per superyacht, i prodotti CEM per la movimentazione di acqua e aria

In ogni tipo tipo di imbarcazione, all’interno dei vari ambienti che la compongono, è necessaria…

2 days ago

Notizie Flash 2024

LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 42CRUISERS YACHTS DEBUTTERÀ CON IL 55…

3 days ago

Thunderstreak: la grande storia di un magnifico Bertram 31

Come tutte le grandi storie, anche quella del Thunderstreak - un magnifico Bertram 31 da…

3 days ago

RANIERI NEXT 255 LX, il daycruiser ha un nuovo stile

Ranieri International NEXT 255 LX il nuovo modello presentato dal cantiere di Soverato conferma la…

4 days ago