Ecoline Marine, fondata dall’ing. Fausto Colombi, produce barche ibride ed elettriche nel rispetto del mare e in nome dell’artigianalitร , frutto di anni di esperienza e professionalitร
Cinque anni fa, durante ilย Salone di Cannes, la versione 100% elettrica delย Seatech 30ย attirรฒ lโattenzione del pubblico della kermesse francese e anche noi diย TuttoBarche, presenti in Costa Azzurra, restammo particolarmente colpiti da questoย natante eco-friendlyย pensato non solo per il diporto ma anche come mezzo da lavoro.
Il Seatech 30 sarebbe stato il primo di una serie diย modelli sostenibili, ibridi o completamente elettrici, cheย Ecoline Marineย produce aย Sarnico, sul Lago dโIseo.
โDeus ex machinaโ di queste barche del futuro, ma anche del presente, รจ lโingegner Fausto Colombi, 78 anni, nome autorevole nel mondo della nautica, giร fondatore deiย Cantieri di Sarnicoย e una prestigiosa carriera comeย direttore di stabilimento presso il cantiereย Riva.
Ed รจ proprio il โRiva pensieroโ a orientare la matita di Fausto Colombi che, coadiuvato dal giovaneย designer Marino Alfani, suo braccio destro nella fase di progettazione, dร vita aย imbarcazioni innovativeย che guardano al domani ma pongono le radici nel passato. Un passato fatto diย preparazione, competenza e professionalitร .
โLe barche Ecoline – ci spiega Nicola Kรผpfer, anch’egli ingegnere, export e marketing manager di Ecoline Marine –ย godono di unaย tecnologia allโavanguardiaย ma sono allo stesso tempo frutto di una grande esperienza pregressa e possono vantare unaย qualitร costruttivaย altissima, tipica della scuola di Carlo Riva, che รจ stato esempio e ispirazione per lโingegner Colombi.ย Innovazione ed esperienzaย sono due elementi che insieme difficilmente si riscontrano nel panorama nautico, dove troppi si improvvisano e a lungo andare lโapprossimazione si vede:ย in Ecoline Marine di improvvisato non cโรจ nienteโ.
Anche lโamore per lโhabitat marinoย รจ un sentimento che Fausto Colombi non ha messo in piazza dallโoggi al domani ma che ha saputo coltivare pazientemente negli anni, fino alย 2011, quando gli viene concesso ilย brevetto per la sua prima imbarcazione ibrida.
โDopo la grande crisi del 2008/2009 che ha investito anche la nautica da diporto, non avevo alcuna intenzione di fermarmi,ย cosรฌ ho pensato a modelli alternativi e, poichรฉ sono molto amante della natura,ย ho deciso di progettare e produrre barche che rispettassero lโambiente – racconta lโingegner Colombi – Al termine di unโintensa fase di ricerca, tra sperimentazioni e prototipi, tre anni fa รจ nata Ecoline Marine, una societร dunqueย partita da zeroย ma con la mia lunga esperienza alle spalle. Oggi la nostra linea di barche ibride ed elettriche รจ molto richiesta da clienti non solo privati ma anche istituzionali, come laย Guardia di Finanza, per la quale abbiamo contribuito a realizzare laย prima vedetta ibrida. Costruiamo inoltre tender ibridi per unโimportante societร di crociere e abbiamo esemplari ecosostenibili sparsiย in Europa, che navigano sul Danubio, sul Reno e tra i canali di Amsterdamโ.
โA differenza di molti cantieri che tendono a esternalizzare la produzione,ย Ecoline Marine produce tutto in casa – sottolinea Nicolas Kรผpfer – E’ un piccolo cantiere ma strutturato in modo tale che ogni step di lavorazione avvenga allโinterno della struttura: cโรจย un reparto di verniciatura, di laminazione e una falegnameria. Si parte da unโidea del cantiere o da quella del cliente, poi la si tramuta in un progetto personalizzato, per questoย le barche Ecoline sono 100% custom.ย Ecoline Marine รจ un cantiere dallโanima essenzialmente artigianale, ma, qualora le richieste dovessero incrementarsi in maniera consistente, grazie alle profonde competenze dellโingegner Colombi la produzione diventerebbe certamente di serie e quindi industriale, in un mix di artigianalitร e industrializzazioneโ.
Le imbarcazioni di Ecoline Marine sono innanzitutto sicure e concepite per porre rimedio a qualsiasi emergenza.
Le elettriche, in particolare, essendo dotate di due linee indipendenti, garantiscono sempre massima sicurezza, anche nel caso in cui una linea andasse improvvisamente in tilt: cโรจ sempre lโaltra in alternativa pronta allโuso. Non solo: il modello elettrico permette di ridurre notevolmente i consumi e lโimpatto con lโambiente.
Per quanto riguarda le ibride, invece, sono dotate di due propulsori: uno elettrico e uno endotermico diesel, in asse fra loro. Il funzionamento in elettrico, a velocitร ridotta con autonomia fino a 10 ore, รจ coadiuvato dal funzionamento a motore diesel per velocitร piรน sostenute oppure per caricare le batterie.
โNegli ultimi tempi – afferma Fausto Colombi – il numero delleย aree marine protette, soprattutto in Italia, sta aumentando e la barca ibrida si propone come la soluzione piรน idonea:ย si spegne il motore e si prosegue in elettrico perย poter entrare nellโaree protetteย senza alcun divieto. A questo proposito, abbiamo diversi progetti in corso: stiamo progettando una barca da lavoro per uno dei parchi marini piรน grandi dโEuropa, e una barca di 8 metri,ย Ecoboat, che potrร farร servizio spola per tutti quei grandi yacht che presto non potranno piรน attraccare inย quelle zone balneari italiane e francesi destinate a diventare protette. Infine stiamo terminando una imbarcazione ibrida con due motori diesel-elettrici (4 motori, dunque) per trasporto persone che farร servizio sulย Lago Trasimeno. Conย le barche 100% elettriche, invece, non solo si portano a zero consumi e inquinamento ma, essendo prive del motore endotermico e dei serbatoi,ย recuperano notevolmente gli spazi a bordo e sono molto piรนย leggereย (unย motore endotermico pesa circa 600 chilogrammi, mentre batterie e motore elettrico sommati ne pesano 400), quindi piรน agili, maneggevoli e facilmente carrellabiliโ.
โIl concetto di elettrico รจ in contrapposizione con il concetto di velocitร , perchรฉ quando si naviga in elettrico le potenze di cui si dispone sono piรน basse e lโattrito con lโonda ruba inevitabilmente cavalli a discapito della performance – ammette Nicolas Kรผpfer –ย Tuttaviaย a bordo di una barca elettrica si puรฒ navigare a velocitร comunque discrete, per questo i modelli Ecoline sono dotati di unaย prua verticale e molto affilataย che non impattano lโonda ma la aprono, agevolando la carena a scivolare meglio sullโacquaโ.
La flotta, dunque, comprende puri elettrici (Eco 900ย edย Eco 800) e ibridi (Eco 600ย edย Eco 800) nelle versioni Limousine e da un layout bello ed elegante. Tra gli ibridi spicca Ecolux 850, che esordirร al Salone Nautico di Veneziaย di questa primavera insieme allโesclusivo service boat Eco 900 Electric. La Ecolux 850 hybrid (sotto i rendering) sarร esposta anche alla kermesse di Cannesย a settembre.
โLโEcolux 850 Hybrid รจ il nostro modello di punta – dichiara lโingegner Colombi – Eโ unย day-cruiser di 8 metri, dotato di un motore turbodiesel ed un motore elettrico in asse tra loro. Con le sue finiture in mogano e il suo rivestimento in teak, รจ una barca moderna, lussuosa e rappresenta laย sintesi di design raffinato e tecnologia sostenibileโ.
Appuntamento dunqueย dal 29 maggio al 6 giugnoย al Salone di Venezia, dove Ecoline Marine, ne siamo certi, conquisterร gli armatori che rispettano il mare e hanno a cuore le sue sorti.