HomeFountaine Pajot verso un 2030 a emissioni zero
Fountaine Pajot verso un 2030 a emissioni zero
Con lo slancio per la vincita del premio “Miglior catamarano a motore” assegnato al MY4.S, Fountaine Pajot entra nella transizione ecologica con il piano industriale “Odysséa 24”, un ambizioso progetto che coinvolge dipendenti, stakeholder della nautica da diporto ed esperti del settore per prendere parte allo sviluppo di un’industria nautica più pulita dal punto di vista ambientale, rendendo le barche a motore del cantiere francese a emissioni zero entro il 2030.
Svelato all’ultima edizione del Multihull Boat Show, tenutasi lo scorso aprile a La Grande Motte, il progetto “Odysséa 24” si pone l’obiettivo di rendere il gruppo francese «pioniere nella transizione ambientale dell’industria marittima». Per raggiungere tale scopo, spiega il video di Fountaine Pajot proiettato in anteprima a La Grande Motte nel corso di una conferenza stampa, «il cantiere conta su una consapevolezza e su un’energia collettiva guidata da tutti i suoi stakeholder: i suoi armatori, il suo staff, i suoi fornitori e anche esperti nella transizione energetica o nella ricerca e sviluppo. Insieme, cercheremo di creare barche da crociera a basse emissioni di carbonio e idealmente a emissioni zero entro il 2030».
Parte del progetto “Odysséa 24” è la piattaforma di innovazione ODsea Lab (dall’acronimo di Observe, Design & Save), una vera e propria piattaforma collaborativa che si pone come acceleratore di soluzioni tecnologiche al fine di trasformare i processi produttivi e la scelta dei materiali, nonché di implementare innovazioni nella propulsione con fonti di energia rinnovabile, nello stoccaggio di energia elettrica e nell’elettrificazione dei motori e della vita a bordo. La piattaforma di innovazione ODSea Lab lavora intorno a tre assi di sviluppo principali: la barca di domani, l’eco-nautica e l’industrializzazione.
Con “Odysséa 24”, insomma, Fountaine Pajot si proietta verso il futuro e lo fa, come detto, sulla scia del successo del MY4.S (nelle foto), il nuovo catamarano che proprio al Multihull Boat Show ha vinto il premio di “Migliore catamarano a motore 2022”. L’ultimo nato nella gamma Fountaine Pajot Motor Yachts ha ricevuto la maggioranza assoluta dei voti, conquistando il pubblico grazie alle sue linee eleganti e sofisticate e all’innovativo tettuccio sportivo, in un’imbarcazione che infrange tutti i canoni dei catamarani a motore per il suo spazioso comfort di circa un terzo in più rispetto alla media del comparto, in grado di offrire vantaggi innegabili per lunghe crociere in famiglia o con gli amici.
Il MY4.S può essere costruito per soddisfare tutte le esigenze, con 3 e 4 cabine doppie nelle versioni Quartet o Maestro. La suite armatoriale occupa l’intera lunghezza dello scafo di babordo e ha delle immense finestrature all’altezza del letto, che offrono una vista senza ostacoli sul mare e migliorano la sensazione di volume, spazio e luce.
Oltre al MY4.S, Fountaine Pajot ha presentato in anteprima al Multihull Boat Show anche il nuovo catamarano Aura 51, che vedrà il suo lancio ufficiale al prossimo Cannes Yachting Festival.
Redazione
Deprecated: Function the_author_description is deprecated since version 2.8.0! Use the_author_meta('description') instead. in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6085