Come fare la gassa d’amante velocemente
La gassa dโamante ha, come abbiamo giร detto, diverse varianti nella sua esecuzione. Lโimportante รจ che alla fine sia realizzato correttamente il nodo per eccellenzaย con le sue due caratteristiche principali, quella di assuccare sempre di piรน sotto sforzo e quella diย sciogliersiย facilmenteย a prescindere da quanto si sia stretto.
I diversi modi di eseguirlo dipendono spesso da come lo si รจ imparato ma anche dalla situazione in cui ci troviamo quando lo si esegue. Oggi vediamo come realizzare una gassa in modo molto veloce, utile quando la si deve fareย in fretta, per esempio intorno ad un anello di ormeggio.
Questa tecnica prevede che si prepari la cima realizzando in precedenza una buona parte del nodo.
Il primo passo รจ quello di realizzare lโocchiello sulla parte dormiente della cima lasciando un corrente sufficinetemente lungo in funzione del tipo di gassa che ci serve.
Eโ ancora la volta del dormiente con il quale realizziamo un doppino che facciamo passare allโinterno dellโocchiello.
Abbiamo cosรฌ concluso la fase preparatoria. Ora possiamo agire con il corrente che passerร allโinterno del doppino per uscire quel tanto che basta a dare la giusta dimensione allโanello della gassa.
A questo punto รจ sufficiente trattenere il capo del corrente e tirare verso di sรฉ il dormiente. Il nodo che ne esce รจ una perfetta gassa dโamante.
Come abbiamo visto si puรฒ predisporre occhiello e doppino al suo interno. Quando si fa passare velocemente il corrente nel doppino, se anche involontariamente il dormiente va in tensione, perchรฉ magari sottoposto al tiro della barca, questo agevola la chiusura del nodo.
Proseguiremo nei prossimi giorni nel mostrare altri nodi piรน o meno utili e scoprire le eventuali variazioni sul tema.
Maย perchรฉ si chiama gassa dโamante? La gassa,ย secondo la classica definizione,ย รจ โun anello, generalmente allโestremitร di un cavo, realizzato mediante impiombatura o nodi specialiโ. E fin qui siamo dโaccordo.
Ma perchรฉ amante? Una probabile spiegazione sta nel fatto che negliย antichi manualiย si fa riferimento allaย parte terminale di una cima in particolari impieghi, chiamandola โamanteโ.
Nel pregiatissimo โDizionario Scientifico Militare per Uso di Ogni Armeโ [โฆ] โriguardante il linguaggio tecnico delle militari scienze e di tutte quelle che vi hanno rapportoโ di Guido Ballerini,ย Napoli 1824, si legge in piรน parti il termine amante riferito allaย parte terminale di una โcordaโ.