Giovanni Soldini e Maserati primi alla RORC Transatlantic Race

Maserati Multi 70 e Giovanni Soldini concludono la RORC Transatlantic Race in 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 34 secondi.

Alle ore 06.54 34” UTC (02.54 locali), Giovanni Soldini e Maserati Multi 70 tagliano per primi il traguardo della 5a edizione della RORC Transatlantic Race a Grenada, nei Caraibi, con un tempo reale di 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 34 secondi. Conquistano così il primo posto in Line Honours Multihulls (prima imbarcazione a tagliare il traguardo nella categoria multiscafi) e il secondo posto in classifica MOCRA (che tiene conto del coefficiente di rating, con un tempo compensato di 14 giorni, 23 ore, 32 minuti e 28 secondi). Il diretto rivale PowerPlay, il MOD 70 inglese di Peter Cunningham con skipper Ned Collier Wakefield, taglia il traguardo alle 07.40 12” UTC (con un tempo reale di 6 giorni, 19 ore, 40 minuti e 12 secondi, e un tempo compensato di 14 giorni, 20 ore, 18 minuti e 35 secondi).

Giovanni Soldini_RORC Transatlantic 2018_Photo Credit RORC_Andrew RichardsA bordo di Maserati Multi 70, insieme allo skipper Giovanni Soldini, 6 velisti professionisti: gli italiani Guido Broggi (randista), Nico Malingri e Matteo Soldini (entrambi grinder e tailer); gli spagnoli Carlos Hernandez Robayna (tailer) e Oliver Herrera Perez (prodiere); il francese François Robert (pitman).

Giovanni Soldini, pochi minuti dopo aver tagliato il traguardo, commenta: “È stata una regata super combattuta: per giorni e giorni abbiamo navigato a distanza ravvicinata e per ben tre volte ci siamo incrociati a vista nel bel mezzo dell’Atlantico. PowerPlay è un team molto forte che conosce bene la barca, per noi è stata un’esperienza fantastica: abbiamo avuto modo di fare mille prove, di approfondire e migliorare il modo in cui portiamo Maserati Multi 70. Abbiamo imparato moltissimo in questi giorni e siamo molto soddisfatti di questo risultato. Insomma, una regata dura ma entusiasmante!”

Fin dalla partenza Maserati Multi 70 ha navigato in assetto asimmetrico, con timone a T volante sullo scafo di sinistra e timone classico MOD sullo scafo di destra: durante il trasferimento verso Lanzarote il trimarano ha perso la pala del timone a T di destra.

La regata, ecco come è andata :

Giovanni Soldini e il suo equipaggio partono da Lanzarote, Canarie, sabato 24 novembre, alle 12.00 UTC, allineati sulla linea di partenza insieme a PowerPlay e a 8 altri Team, con un vento di 9 nodi da SW. Sin dal primo giorno di regata, Maserati Multi 70 e PowerPlay si sono sfidati in un agguerrito duello: per le prime 36 ore i due trimarani non sono mai stati a più di 3 miglia di distanza l’uno dall’altro.

Tre ore dopo il via Maserati Multi 70 subisce un’avaria: calando il foil di destra, la cima del sistema di regolazione danneggia la parte superiore della capra, su cui fa leva. Il Team si mette subito all’opera e risolve il problema con una nuova laminazione.

Maserati Multi 70 Giovanni SoldiniDurante la notte tra domenica e il lunedì, Maserati Multi 70 fa rotta verso Sud per uscire dalla zona di alta pressione, con poco vento. PowerPlay, che con vento leggero riesce a navigare più velocemente, stramba dopo e guadagna qualche miglio di vantaggio. Da questo momento i due Team adottano due tattiche diverse: PowerPlay allunga i bordi a Ovest, mentre Maserati Multi 70 si dirige più a Sud. Allontanandosi dal centro dell’alta pressione, il trimarano italiano raggiunge prima il vento in aumento.

Lunedì 26 novembre il Team italiano raggiunge finalmente l’Aliseo, ma deve rallentare per un inconveniente a bordo: il tubo di una pompa di sentina si stacca e il trimarano imbarca una tonnellata d’acqua. Poche ore dopo il problema è risolto e l’equipaggio riparte con vento in poppa e una velocità tra i 25 e i 29 nodi.

Continua il match race oceanico tra i due trimarani, che vanno avanti incrociando le proprie rotte a poche miglia di distanza. Durante la notte tra martedì e mercoledì, il Team italiano, dopo una serie di strambate riuscite, guadagna molte miglia verso Sud. Maserati Multi 70 continua la sua cavalcata verso Grenada, con gennaker e randa piena e strambando sulle oscillazioni dell’Aliseo, fino a raggiungere, nella serata di giovedì, un vantaggio di circa 50 miglia all’incrocio delle rotte.

Nella giornata di venerdì, i due multiscafi iniziano la corsa finale: Maserati Multi 70 in rotta quasi diretta verso Grenada, PowerPlay con una rotta 70 miglia più a Nord, in un testa a testa ad alta velocità. In avvicinamento a Grenada, PowerPlay trova delle condizioni di vento a lui favorevoli non previste: il vento ha girato 20 gradi più a Nord, consentendogli di navigare per una rotta più diretta sul traguardo e di guadagnare molte miglia.

La regata, organizzata dal Royal Ocean Racing Club e giunta alla sua 5a edizione, è partita da Lanzarote, Canarie, ed è terminata a Grenada, nei Caraibi, dopo 2995 miglia attraverso l’oceano Atlantico.

Maserati Multi 70 andrà ora in cantiere, per prepararsi al prossimo appuntamento sportivo: la RORC 600 Caribbean a febbraio 2019.

La sfida è supportata da Maserati, main sponsor che dà il nome alla barca e da AonErmenegildo Zegna, Boero Bartolomeo S.p.A. e Garmin Marine.

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