Certo che se incontri una persona per la prima volta in un contesto ideale, la prima buona impressione probabilmente condizionerร il resto della conoscenza. Lei, l’abbiamo incontrata per la prima volta in una serata calda, mentre si dondolava nelle acque ferme del Miami River, nel cuore di Down Town, durante una serata dedicata agli armatori Jeanneau. Era la sua prima uscita, elegantissima e illuminata con sapienza da un gioco di luci che duellavano con quelle dei grattaceli sullo sfondo.
Lei era la nuova creatura del cantiere francese, lo Jeanneau 51, fattasi bella per essere presentata per la prima volta al pubblico americano. Dopo quella sera, abbiamo atteso il nostro incontro ravvicinato a Cannes, il mese scorso, per una prova in mare. Consapevoli del fascino che aveva esercitato su di noi quella notte, si siamo presentati all’appuntamento in banchina con le intenzioni piรน analitiche possibili, cercando di dimenticare le prime impressioni. Che invece sono state confermate proprio dall’analisi di tanti particolari.
La barca
Il progetto รจ firmato da Philippe Briand, nome legato in modo apparentemente indissolubile a quello della ย casa francese, e dal designerย Andrew Winch. Il nuovo 51 piedi, ricalca le orme del precedente 54, esprimendo in pieno la volontร di innovare che Jeanneau ha impresso alla gamma Jeanneau Yacht. Prima ancora di una osservazione dei dettagli, questa spinta a modificare verso l’alto le caratteristiche progettuali, l’uso dei materiali, le soluzioni sul piano del comfort, salta agli occhi appena si sale in pozzetto e si getta uno sguardo alle manovre, alla struttura della poppa, all’organizzazione degli spazi
Lunga poco meno di 15 metri e larga 4,69, sul piano delle dimensioni,ย prende il posto del vecchioย Sun Odyssey 519. Ma le similitudini si fermano qui. Il nuovo 51 piedi esprime un’idea completamente diversa di crociera, dove lo spazio destinato agli ospiti, dalla plancia di poppa che si apre con un movimento verticale verso il mare, fino alle chaise loungue poste lateralmente all’ingresso, si coniugano con un’idea di vela certamente non sportiva, ma performante decisamente sรฌ. Lo constateremo in prova, ma anche in pozzetto, dove lo spazio destinato al timoniere รจ ampio ma soprattutto attrezzato in modo da potere governare in autonomia.
Lo scafo รจ laminato a mano con resine poliestere mentre la coperta รจ realizzata con il sistema Prisma Process, che consiste nell’iniezione della resina nel vuoto creato dalle due parti dello stampo con i tessuti stesi a secco. Un sistema, quello dell’iniezione, che Jeanneau ha introdotto molti anni fa per la realizzazione delle coperte e che perfezionandosi ha consentito, nel caso del nuovo 51 piedi, un risparmio del 30% del peso a paritร di resistenza meccanica.
Coperta
Iniziamo la nostra visita in coperta dalla poppa, una delle piรน e meglio attrezzate che ci รจ capitato di vedere su barche di questa fascia di mercato.
Tutto lo specchio si apre a portafoglio e scende con un sistema cosidetto ad ascensore, realizzando cosรฌ uno spazio a contatto con il mare, unico e attrezzato con due prendisole laterali. In navigazione, lo specchio si alza e si richiude su se stesso, definendo con sicurezza il limite dell’ampio spazio, circa un metro, a disposizione del timoniere. Sui due giardinetti, sono attrezzate due sedute che si chiudono lasciando tutto il calpestio a disposizione di chi manovra. Sulla poppa, a dritta, una gruetta a totale scomparsa, con due bracci telescopici per l’alaggio e il varo del tender.
Il timoniere ha a disposizione due winch a ridosso delle due ruote con cui governare le scotte del fiocco e randa e altri due per le altre manovre correnti, tutte passanti sotto traccia, che possono essere collocati sul paramare o, a richiesta, sulla tuga.
Al centro del pozzetto un grande tavolo con ante abbattibili al di sotto del quale, in un alloggiamento chiuso ma facilmente accessibile, รจ stata collocata la zattera di salvataggio.
L’uscita dal pozzetto sul passavanti non รจ dei piรน comodi, in compenso, il percorso da poppa a prua รจ molto agevole, sia per la larghezza sia per la libertร di movimento grazie all’ancoraggio delle lande alle murate e non al centro del passaggio, e al carrello del fiocco che corre a ridosso della tuga. A pruavia dell’albero, c’รจ la rotaia del fiocco autovirante, se si sceglie questa opzione, altrimenti รจ previsto un fiocco avvolgibile sovrapposto al 110%. Anche la randa รจ avvolgibile come dotazione standard.
Interni
Rifiniture, scelta dei materiali, organizzazione degli spazi, volumi di stivaggio: tutto concorre su questo modello ad apprezzare la coerenza, la comunicazione armonica fra il lavoro di Philippe Briand che ha disegnato scafo e coperta, e quello di ย Andrew Winch che ha invece curato gli interni. Le riflessioni dell’architetto navale che lo hanno indotto a concepire gli spazi in coperta, le soluzioni anche meccaniche per dare maggior comfort all’equipaggio, si riflettono nell’apporto del designer di interni, che ha scovato una dimensione ergonomica ideale.
Il layout รจ piuttosto tradizionale, con la possibilitร di scegliere fraย tre cabine doppie e tre bagni, due cabine doppie e una singola, due cabine doppie e due bagni. L’esemplare da noi testato aveva la cabina armatoriale a prua e due a poppa, con quella a dritta leggermente piรน piccola dell’altra. Ma come elemento di novitร , il secondo bagno a poppa, รจ stato trasformato in un locale lavanderia, con lavatrice e armadio per le cerate.
Nel complesso lo spazio a disposizione e molto bel vivibile, con una altezza uomo presente ovunque anche nelle cabine di poppa, e tanta luce naturale a disposizione. Tanta cura รจ stata dedicata all’ergonomia di spazi strategici per chi ama la crociera, come la cucina, dove si ha un unico piano d’appoggio di 1,60 per 70 oltre ad altre zone piรน piccole. Bella anche la zona del carteggio, con un tavolo su cui si puรฒ ancora poggiare una carta nautica aperta.
Molto classico il quadrato, con un divano sulla murata di sinistra e uno a U su quella di dritta contrapposto al tavolo da pranzo.
Davvero degna di nota la cabina armatoriale a prua, non solo per la sua spaziositร e le dimensioni del letto, che misura 2 metri per 1,60, ma anche per la grande quantitร di spazio dedicato allo stivaggio grazie alla presenza di 4 armadi bassi, 8 stipetti e due cassettoni sotto il letto.
A poppa le altre due cabine, la piรน piccola probabilmente piรน destinata a due bambini, mentre quella di sinistra di dimensioni sopra la media.
Nota a parte รจ quella che riguarda i materiali, con uso di teak e quercia che danno un’idea di soliditร senza appesantire il design, ย e tessuti pratici ed eleganti.
Prova in mare
L’uscita in mare รจ quella che ci permette di sostenere una delle affermazioni fatte all’inizio, ossia la concreta realizzazione di un ottimo compromesso fra performance a vela e comfort di bordo. Siamo usciti con una bella brezza sui 12 nodi calata immediatamente, purtroppo, appena abbiamo fatto vela. Con un’arietta stabilizzata sui 6 nodi, lo scafo disegnato da Briand ย ci ha regalato velocitร mai inferiori ai 5 nodi tenendoci su un angolo vero di 60 gradi.
Ottima la reattivitร alla ruota, per nulla scontata con arie cosรฌ leggere. Tentare di stringere il vento fino a un reale di 45 gradi non solo รจ possibile ma dobbiamo pagare solo un mezzo nodo in termini di velocitร .
Proviamo il code 1 e con 80 gradi di angolo reale e 5 nodi di vento vero, riusciamo a crearci una velocitร pari a quella del vento.
Grazie al circuito alla tedesca della scotta di randa, possiamo governare vela maestra e fiocco da soli, mettendo la scotta della vela di prua sul winch sottovento e quella della randa sul winch opposto.
La prova a motore, uno Yanmar R 110 con elica a tre pale fisse, ci permette di raggiungere una velocitร di 9 nodi e mezzo al regime massimo di 3200 giri con una crociera di 8.4 nodi.
Prestazioni a motore
Giri/min | Vel nodi |
|
1000 | 3.4 | |
1500 | 5.0 | |
2000 | 7.0 | |
2300 | 8.0 | |
2600 | 8.4 | ย Vel. crociera |
3200 | 9.4 | Vel. max |
Prestazioni rilevate con Yanmar 80 hp, elica tripala fissa, mare calmo, vento 5 nodi al traverso
Prestazioni a vela
Gradi al vento reale | Velocitร nodi |
45 | 4.5 |
60 | 5.1 |
90 | 4.4 |
120 | 3.7 |
Prestazioni rilevate con 6 nodi di vento reale medio, mare calmo, randa e fiocco al 110%. Ottoย persone a bordo, serbatoio acqua 50%, serbatoio carburante 35%
Scheda tecnica
Lunghezza f.t. | 15,38ย mt |
lunghezza al galleggiamento | 13,95 mt |
baglio max | 4,70 mt |
pescaggio | 2,28 mt |
dislocamento | 14,400ย kg |
zavorra | 4,300 kg |
serbatoio acqua | 640ย l |
serbatoio carburante | 480ย l |
motorizzazioni | 80 hp |
randa | 52,2 mq |
genoa | 55,9 mq |
code 0 | 100 mq |
progetto | ย Philippe Briand |
interior design | Winch Design |
Categoria CE | A |